Every year millions of people plan expensive holidays to visit crowded parks where they stand in line for hours and hours only to experience feelings that we usually do not want to experience, such as anxiety, fear and terror. However, a properly designed roller coaster, with the right balance between thrill and perception of safety, is able to transform such generally negative feelings into a powerful positive experience that makes us feel good. The evolution of the roller coaster, starting from the 17th century, has been continuous and affected both the path of the coaster, that is always more and more articulated, and its main constructive elements, including the seat. The latter in particular, besides holding the passenger, is the center of experience of the ride: it’s the only element with which the user comes in direct contact and has to be able to combine thrill, safety and quality. There is, however, a divergence between the trend of the path of these attractions and the trend of their seats: increasingly extreme evolutions involve more and more constrictive seats that usually inhibit the ride experience. From these considerations, the subject of this thesis is the development of a device that can be use in less-constrictive seats in such a way that these “open” seats can become suited to be used in more dynamic paths than standard ones. This element has therefore to be able to increase the perceived and effective passenger safety and to adapt to the physique of different people. In particular, the idea was to develop a device made up of several inflatable pads, conveniently positioned inside the seat, whose expansion envelop the passenger’s body, enhancing his actual and perceived safety. This add-on has been developed from very different devices: g-suits, compressed air brace, racing car seats and sphygmomanometers. The result of the thesis is a device that can be used in “open” seats, the most adrenaline ones, making them suitable to be used in more thrilling paths by means of a compressed air cushion system that promotes the passenger restraint. All this has been done taking into account the limits and constraints that derive from the roller coaster sector. The result is an innovative and not so expensive project, characterized by carefully selected materials that can resists to all the stresses to which the seat of a roller coaster is subjected and by building processes already used by the companies that work in the roller coaster industry.

Milioni di persone ogni anno pianificano costose vacanze per visitare parchi affollati dove si procede in fila per ore e ore soltanto per provare sensazioni che solitamente tutti noi non vorremmo mai provare, come ansia, paura e terrore. Una montagna russa progettata correttamente è però in grado di trasformare tali sensazioni generalmente negative in una potente esperienza positiva che ci fa divertire, grazie al giusto bilanciamento tra brivido e percezione di sicurezza.  L’evoluzione delle montagna russe, a partire XVII secolo, è stata continua e ha riguardato sia il percorso del Coaster stesso, sempre più articolato, sia i suoi elementi costruttivi principali, tra cui il sedile. Quest’ultimo, oltre a contenere il passeggero, risulta essere anche il centro di esperienza dell’attrazione: unico elemento con cui l’utente entra in diretto contatto, è capace di coniugare brivido, sicurezza e qualità. Si nota però una divergenza tra il trend del percorso di queste attrazioni e quello dei relativi sedili, in quanto evoluzioni sempre più estreme comportano sedili sempre più vincolanti, che inibiscono l’esperienza della corsa. A partire da queste considerazioni, oggetto della presente tesi è lo sviluppo di un dispositivo applicabile a sedili meno vincolanti che sia in grado di far convergere i due trend, rendendo i sedili definiti “open” adatti a percorsi più dinamici rispetto a quelli standard. Tale elemento deve quindi essere in grado di incrementare la sicurezza percepita ed effettiva dei passeggeri e deve potersi adattare alla corporatura di persone molto diverse tra loro. L’idea, in particolare, è stata quella di sviluppare un dispositivo formato da diversi cuscinetti gonfiabili, opportunamente posizionati all’interno seduta, che espandendosi avvolgano il corpo del passeggero, aumentandone la sicurezza sia effettiva che percepita. Tale add-on è stato sviluppato a partire da dispositivi molto diversi tra loro: tute anti-g, tutori con imbottiture ad aria compressa, sedili di auto da corsa e sfigmomanometri. Il risultato è un dispositivo applicabile alla seduta di un’unità contenitiva “open”, la più adrenalinica, che favorisce il contenimento del passeggero mediante un sistema di cuscini ad aria compressa, rendendo tale seduta adatta a percorsi più “thrill”. Il tutto è avvenuto tenendo in considerazione i limiti e i vincoli che derivano da questo settore, risultando infine un progetto innovativo ma dal costo contenuto, caratterizzato da materiali scelti accuratamente per resistere a tutte le sollecitazioni a cui il sedile di un Roller Coaster è sottoposto e processi in linea con quelli utilizzati dalle aziende dell’ambito.

Progettazione di un dispositivo atto ad aumentare la sicurezza effettiva e percepita dei sedili dei roller coaster

RANCAN, GIULIA
2016/2017

Abstract

Every year millions of people plan expensive holidays to visit crowded parks where they stand in line for hours and hours only to experience feelings that we usually do not want to experience, such as anxiety, fear and terror. However, a properly designed roller coaster, with the right balance between thrill and perception of safety, is able to transform such generally negative feelings into a powerful positive experience that makes us feel good. The evolution of the roller coaster, starting from the 17th century, has been continuous and affected both the path of the coaster, that is always more and more articulated, and its main constructive elements, including the seat. The latter in particular, besides holding the passenger, is the center of experience of the ride: it’s the only element with which the user comes in direct contact and has to be able to combine thrill, safety and quality. There is, however, a divergence between the trend of the path of these attractions and the trend of their seats: increasingly extreme evolutions involve more and more constrictive seats that usually inhibit the ride experience. From these considerations, the subject of this thesis is the development of a device that can be use in less-constrictive seats in such a way that these “open” seats can become suited to be used in more dynamic paths than standard ones. This element has therefore to be able to increase the perceived and effective passenger safety and to adapt to the physique of different people. In particular, the idea was to develop a device made up of several inflatable pads, conveniently positioned inside the seat, whose expansion envelop the passenger’s body, enhancing his actual and perceived safety. This add-on has been developed from very different devices: g-suits, compressed air brace, racing car seats and sphygmomanometers. The result of the thesis is a device that can be used in “open” seats, the most adrenaline ones, making them suitable to be used in more thrilling paths by means of a compressed air cushion system that promotes the passenger restraint. All this has been done taking into account the limits and constraints that derive from the roller coaster sector. The result is an innovative and not so expensive project, characterized by carefully selected materials that can resists to all the stresses to which the seat of a roller coaster is subjected and by building processes already used by the companies that work in the roller coaster industry.
ARC III - Scuola del Design
27-lug-2017
2016/2017
Milioni di persone ogni anno pianificano costose vacanze per visitare parchi affollati dove si procede in fila per ore e ore soltanto per provare sensazioni che solitamente tutti noi non vorremmo mai provare, come ansia, paura e terrore. Una montagna russa progettata correttamente è però in grado di trasformare tali sensazioni generalmente negative in una potente esperienza positiva che ci fa divertire, grazie al giusto bilanciamento tra brivido e percezione di sicurezza.  L’evoluzione delle montagna russe, a partire XVII secolo, è stata continua e ha riguardato sia il percorso del Coaster stesso, sempre più articolato, sia i suoi elementi costruttivi principali, tra cui il sedile. Quest’ultimo, oltre a contenere il passeggero, risulta essere anche il centro di esperienza dell’attrazione: unico elemento con cui l’utente entra in diretto contatto, è capace di coniugare brivido, sicurezza e qualità. Si nota però una divergenza tra il trend del percorso di queste attrazioni e quello dei relativi sedili, in quanto evoluzioni sempre più estreme comportano sedili sempre più vincolanti, che inibiscono l’esperienza della corsa. A partire da queste considerazioni, oggetto della presente tesi è lo sviluppo di un dispositivo applicabile a sedili meno vincolanti che sia in grado di far convergere i due trend, rendendo i sedili definiti “open” adatti a percorsi più dinamici rispetto a quelli standard. Tale elemento deve quindi essere in grado di incrementare la sicurezza percepita ed effettiva dei passeggeri e deve potersi adattare alla corporatura di persone molto diverse tra loro. L’idea, in particolare, è stata quella di sviluppare un dispositivo formato da diversi cuscinetti gonfiabili, opportunamente posizionati all’interno seduta, che espandendosi avvolgano il corpo del passeggero, aumentandone la sicurezza sia effettiva che percepita. Tale add-on è stato sviluppato a partire da dispositivi molto diversi tra loro: tute anti-g, tutori con imbottiture ad aria compressa, sedili di auto da corsa e sfigmomanometri. Il risultato è un dispositivo applicabile alla seduta di un’unità contenitiva “open”, la più adrenalinica, che favorisce il contenimento del passeggero mediante un sistema di cuscini ad aria compressa, rendendo tale seduta adatta a percorsi più “thrill”. Il tutto è avvenuto tenendo in considerazione i limiti e i vincoli che derivano da questo settore, risultando infine un progetto innovativo ma dal costo contenuto, caratterizzato da materiali scelti accuratamente per resistere a tutte le sollecitazioni a cui il sedile di un Roller Coaster è sottoposto e processi in linea con quelli utilizzati dalle aziende dell’ambito.
Tesi di laurea Magistrale
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