YogaVision di un wearable al rimedio dell'attenzione sconnessa dei tempi moderni

During this thesis are considered through an experimental optic and according to various disciplines, the effects and importance of a healthy liver understood as organ. Particular interest in research and disciplines that share medicine, ayurveda, quantum physics, psychology and yoga. What do they have in common with the liver? Nanotechnologies will be introduced by playing a crucial role, thanks to the characteristics conferred by the studyies of the infinitely small, leading to the ability to see and control individual atoms and molecules. All creation consists of atoms: the foods we eat, the clothes we wear, the buildings and houses we live in, and our own organisms. The further development of the study will lead to research from application to the concept's operation. The identification of a personal vision and sixth sense lies at the base of the thesis. The designed device will then have the task of awakening a "new function" in ourselves, acting on the liver, home of mental activity receptors. All this will lead us to a network of information through ether, being able to take advantage of solutions that are not part of the known, but to collective awareness. The solutions will focus on resolving the environmental issues of India, drawing on a vision in 2025.

Nel corso di questa tesi vengono considerati attraverso un ottica sperimentale e secondo svariate discipline, gli effetti e l’importanza di un fegato sano inteso come organo. Un interesse particoalre rivolto a ricerche e forme di pensiero che accomunano medicina, ayurveda, fisica quantistica, psicologia e yoga. Cosa hanno a che fare con l’apparato epatico? Le nanotecnologie verranno introdotte giocando un ruolo fondamentale, grazie alle caratteristiche conferite dallo studio dell’infinitamente piccolo, comportando la capacità di vedere e controllare i singoli atomi e molecole. Tutto il creato è costituito da atomi: gli alimenti che mangiamo, gli abiti che indossiamo, gli edifici e le case in cui viviamo, e i nostri stessi organismi. Lo sviluppo ulteriore dello studio condurrà la ricerca dall’applicazione, al funzionamento del concept. L’identificazione di una personale visione e di sesto senso, risiede alla base della tesi. Il device progettato avrà dunque il compito di risvegliare una “nuova funzione” in noi stessi, agendo sul fegato, sede di recettori dell’attività mentale. Il tutto ci condurrà al poter attingere ad un network di informazioni via etere, potendo usufruire di soluzioni che non fanno parte del conosciuto, bensì a consapevolezze del collettivo. Le soluzioni saranno incentrate a risolvere le problematiche ambientali dell’India, attinendosi a una vision nel 2025.