Studio delle proprietà meccaniche delle malte realizzate con polvere di ceramica riciclata

The purpose of the following elaboration is to evaluate by laboratory experimental tests the possibility of reusing the ceramic powder obtained from the crushing of dental prostheses and foundry scraps as material to be replaced by concrete or sand in building materials with Cement. For this purpose, mortar samples were made with different mixtures and the flexural and compressive strength at different maturing ages was evaluated. Other products have also been produced to monitor the shrinkage. The work carried out is part of the broader context of sustainability in environmental, economic and social terms, construction activity and production of construction materials in particular.  The use of raw materials with traditional production technologies has caused serious damage to the environment and the situation is clearly deteriorating. With reference to this issue in the last few years, a new legislation regulating the manufacturing sector has developed in the world. But that is not enough, as it is necessary to involve businesses, through the use of recycled materials and the development of new technologies that aim to create a sustainable building process. From the experimental activity, there was an improvement in mechanical strength and an increase in the cost of packaging.

Scopo del seguente elaborato è quello di valutare mediante prove sperimentali svolte in labo-ratorio la possibilità di riutilizzare la polvere di ceramica, ottenuta dalla frantumazione delle protesi dentali e da scarti di fonderia, come materiale da sostituire al cemento o alla sabbia in materiali da costruzione a matrice cementizia. A tale scopo, sono stati realizzati dei provini di malta con diverse miscele e ne è stata valutata, a differenti età di stagionatura, la resistenza a flessione e compressione. Inoltre ne sono stati prodotti altri per monitorare il ritiro. L’attività svolta in questo lavoro si inquadra nel più ampio contesto della sostenibilità, in termini ambientali, economici e sociali, dell’attività edilizia e della produzione dei materiali da costru-zione in particolare. L’utilizzo delle materie prime con le tecnologie tradizionali di produzione ha provocato seri danni all’ambiente e la situazione è in netto peggioramento. Con riferimento a tale questione negli ultimi anni a livello mondiale si è sviluppata una nuova normativa che regolamenta il set-tore manifatturiero. Ma ciò non è sufficiente visto che per ottenere dei passi in avanti è ne-cessario coinvolgere anche le imprese, attraverso l’uso di materiali riciclati e lo sviluppo di nuove tecnologie che mirino alla creazione di un processo edile sostenibile. Dall’attività sperimentale si è osservato un miglioramento in termini di resistenza meccanica e un aumento per quello che riguarda i costi di confezionamento.