Activating connections : new scenario for the quarry along Trebbia river

our starting point it's experimenting how the design of a bicycle network can represent a tool to re-qualify urban settlements and landscapes . Based on this and focussing our interest in an area between Piacenza and Castel san Giovanni we have preliminarily analize the main feacture of this area to identifying the most interesting fields in which to experience our approach . Toward a crosscale approach (Meso and micro scales), By analyzing the types and the relationship among the rivers, settlements, industrial areas, quarry and infrastractures, we have identified an area with opportunities and problems challenging our approach finalized to use Biking path as a tool.

La tesi intende proporre un percorso ciclabile che abbia continuità territoriale, come strumento per riqualificare il territorio, per ricucire relazioni interrotte tra ambiti urbani e spazi aperti, per recuperare aree sottoutilizzate e per valorizzare ambiti naturali, oggi poco utilizzati. In base a questo obiettivo e focalizzando il nostro interesse su un ambito di territorio compreso tra Piacenza e Rottofreno abbiamo analizzato preliminarmente le relazioni tra i paesaggi costitutivi l’area quali i fiumi (Po, Trebbia e Tidone), gli insediamenti urbani, le aree industriali, le cave e il corridoio infrastrutturale costituito da Autostrada, ferrovia e strada Padana inferiore, al fine di individuare un’area di progetto, caratterizzata da opportunità e problemi in grado di mettere in tensione il nostro approccio finalizzato ad utilizzare il percorso ciclabile come strumento per: - Ridefinire le relazioni tra insediamenti urbani, infrastrutture, spazi aperti e fiumi; - Riqualificare aree industriali, alcune delle quali poste lungo il fiume Trebbia; - Ripensare il ruolo di cave abbandonate all'interno di un progetto di recupero delle rive del fiume Trebbia. Focalizzando l’attenzione sull’ambito della cava dismessa di San Nicolò lungo il fiume Trebbia, la tesi propone un percorso ciclo-pedonale come strumento per ridare un nuovo ruolo alla cava abbandonata, creando continuità e nuove relazioni mai attiovate, tra il fiume Trebbia e l’area urbana di San Nicolò. Il progetto intende proporre un percorso ciclo-pedonale attrezzato che diventi una sorta di corridoio verde che “colonizza” il tessuto urbano, diventando occasione per riscrivere connessioni mai attuate tra tessuto urbano e fiume e concorrere a dare una migliore qualità a un tessuto urbano poco qualificato. La tesi si organizza in quattro fasi: - la prima introduce le ragioni delal scelta dell’atrea di studio attarverso un’analisi dei caratteri morfo-funzionali dell’area tra Piacenza e Rottofreno - la seconda è un avvicinamento alle funzionalità dell'area del progetto, con l'obiettivo di utilizzare al meglio "ciò che già c’è". In questo caso le indagini hanno riguardato le caratteristiche morfologiche dei bordi tra cava-città-fiume, la topografia, il cambiamento della densità nello spazio lungo diverse sezioni; gli usi del suolo, le infrastrutture lente e veloci e il loro ruolo nei collegamenti a diverse scale. - La terza fase finalizza la costruzione della proposta progettuale utilizzando tre dimensioni rilevanti nel caratterizzar l’area: i confini, le connessioni e l’accessibilità - La quarta fase propone il masterplan in cui attraverso l'individuazione di tre percorsi all'interno dell'area cava, il progetto ricollega il fiume con la città, riprendendo il rapporto tra spazi aperti, infrastrutture verdi e fiume. Nel progetto le piste ciclabili rappresentano corridoi verdi che colonizzano le aree urbanizzate e ri-definiscono i confini. Il progetto - Uno spazio non riempito. Uno spazio in cui pochi edifici sono immersi in grandi spazi aperti e sfruttano la topografia del luogo; - Uno spazio misto e frequentato. È uno spazio multifunzionale in cui diverse attività e diverse popolazioni possono incontrarsi in un parco in grado di ospitare attività impreviste e aperto a diversi usi possibili. - Uno spazio che evolve nel tempo e nelle stagioni anche in relazione alla presenza del fiume e alla variazione della sua portata d’acqua - Uno spazio tranquillo, libero da automobili e qualora le automobili siano ammesse, possono penetrare e non attraversare completamente l'area. - Uno spazio ben accessibile, anche con i mezzi pubblici per i collegamenti con la stazione ferroviaria