FEED is developed in conjunction with the experience of the XVII edition of the Compasso Volante, a design workshop focused on the recovery and renewal of the abandoned and partially collapsed noble building called Palazzo Giglia located in the historic center of Favara. The project is linked to the ambitious urban regeneration policy launched by Farm Cultural Park in the attempt to provide facilities and support spaces for the cultural activities they promote, thus creating a new and iconic landmark in the neighborhood. It is planned to realize a tourist accommodation and a wellness center, alongside spaces dedicated to teaching and promoting Sicilian culinary tradition. The desire to establish a deep bond between tradition and renewal becomes a stimulus for deepening and experimentally researching innovative materials. Therefore, a collaboration has been established with Italcementi in order to study and develop a new concrete with aggregate in biocalcarenite, a tuffaceous stone widely widespread in the area around Agrigento and characteristic of the Valley of the Temples. This new material is used to make the prefabricated exterior panels for the building's outer shell. Both the exterior panels and the structural frame, of a slender and irregular shape, are analyzed and measured using a calculation model based on finite elements. To complete the design study and to ensure a conscious and optimal choice of the building’s outer shell, dynamic energy simulations were performed using the Trnsys17 software. Particular attention has been paid to the use of natural ventilation as a free cooling and energy saving source.

FEED si sviluppa contestualmente all’esperienza della XVII edizione del Compasso Volante, workshop progettuale incentrato sul recupero e sulla rifunzionalizzazione di Palazzo Giglia, edificio storico abbandonato e parzialmente crollato, situato a Favara, nei pressi di Agrigento, in Sicilia. Il progetto si collega all’ambiziosa politica di rigenerazione urbana lanciata da Farm Cultural Park. Il primo obiettivo è infatti modificare la percezione del luogo creando un'architettura-landmark, facilmente riconoscibile e che diventi icona del centro storico in rovina, su cui si eleva in altezza, ma che richiama tramite il materiale di facciata. Dal punto di vista funzionale, si prevede la realizzazione di una struttura ricettiva e di un centro benessere, di spazi dedicati all’insegnamento e alla promozione della tradizione culinaria siciliana e di un'ampia area eventi nel cortile interno del complesso. La volontà di instaurare un profondo legame tra tradizione e innovazione diventa stimolo per la ricerca sperimentale di un materiale che possa essere utilizzato per il rivestimento del nuovo intervento. Da qui nasce una collaborazione con Italcementi per lo sviluppo di un calcestruzzo che utilizza, come aggregato, gli scarti delle cave di calcarenite locali, da cui deriva anche la pietra tufacea degli edifici storici e della Valle dei Templi. L'aspetto strutturale dell'intervento è ampiamente discusso, a partire dall'analisi dei pannelli di grandi dimensioni della facciata ventilata, sino al dimensionamento con l'utilizzo di un modello di calcolo agli elementi finiti dell'intera struttura del nuovo ampliamento, in calcestruzzo armato per i primi tre piani , su cui si innesta un reticolo tridimensionale in acciaio. Per completare lo studio progettuale vengono eseguite simulazioni energetiche dinamiche attraverso il software Trnsys17, in modo da ottimizzare la scelta delle componenti dell’involucro edilizio. Particolare attenzione viene posta nelle modalità di utilizzo della ventilazione naturale come fonte di raffrescamento e conseguente risparmio energetico.

Feed

ROTA, BENEDETTA;PEZZUTTO, ROBERTO;NOGARA, CATERINA
2016/2017

Abstract

FEED is developed in conjunction with the experience of the XVII edition of the Compasso Volante, a design workshop focused on the recovery and renewal of the abandoned and partially collapsed noble building called Palazzo Giglia located in the historic center of Favara. The project is linked to the ambitious urban regeneration policy launched by Farm Cultural Park in the attempt to provide facilities and support spaces for the cultural activities they promote, thus creating a new and iconic landmark in the neighborhood. It is planned to realize a tourist accommodation and a wellness center, alongside spaces dedicated to teaching and promoting Sicilian culinary tradition. The desire to establish a deep bond between tradition and renewal becomes a stimulus for deepening and experimentally researching innovative materials. Therefore, a collaboration has been established with Italcementi in order to study and develop a new concrete with aggregate in biocalcarenite, a tuffaceous stone widely widespread in the area around Agrigento and characteristic of the Valley of the Temples. This new material is used to make the prefabricated exterior panels for the building's outer shell. Both the exterior panels and the structural frame, of a slender and irregular shape, are analyzed and measured using a calculation model based on finite elements. To complete the design study and to ensure a conscious and optimal choice of the building’s outer shell, dynamic energy simulations were performed using the Trnsys17 software. Particular attention has been paid to the use of natural ventilation as a free cooling and energy saving source.
BRASCA, MATTEO
COLOMBO, MATTEO
SALVALAI, GRAZIANO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
26-lug-2017
2016/2017
FEED si sviluppa contestualmente all’esperienza della XVII edizione del Compasso Volante, workshop progettuale incentrato sul recupero e sulla rifunzionalizzazione di Palazzo Giglia, edificio storico abbandonato e parzialmente crollato, situato a Favara, nei pressi di Agrigento, in Sicilia. Il progetto si collega all’ambiziosa politica di rigenerazione urbana lanciata da Farm Cultural Park. Il primo obiettivo è infatti modificare la percezione del luogo creando un'architettura-landmark, facilmente riconoscibile e che diventi icona del centro storico in rovina, su cui si eleva in altezza, ma che richiama tramite il materiale di facciata. Dal punto di vista funzionale, si prevede la realizzazione di una struttura ricettiva e di un centro benessere, di spazi dedicati all’insegnamento e alla promozione della tradizione culinaria siciliana e di un'ampia area eventi nel cortile interno del complesso. La volontà di instaurare un profondo legame tra tradizione e innovazione diventa stimolo per la ricerca sperimentale di un materiale che possa essere utilizzato per il rivestimento del nuovo intervento. Da qui nasce una collaborazione con Italcementi per lo sviluppo di un calcestruzzo che utilizza, come aggregato, gli scarti delle cave di calcarenite locali, da cui deriva anche la pietra tufacea degli edifici storici e della Valle dei Templi. L'aspetto strutturale dell'intervento è ampiamente discusso, a partire dall'analisi dei pannelli di grandi dimensioni della facciata ventilata, sino al dimensionamento con l'utilizzo di un modello di calcolo agli elementi finiti dell'intera struttura del nuovo ampliamento, in calcestruzzo armato per i primi tre piani , su cui si innesta un reticolo tridimensionale in acciaio. Per completare lo studio progettuale vengono eseguite simulazioni energetiche dinamiche attraverso il software Trnsys17, in modo da ottimizzare la scelta delle componenti dell’involucro edilizio. Particolare attenzione viene posta nelle modalità di utilizzo della ventilazione naturale come fonte di raffrescamento e conseguente risparmio energetico.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2017_07_Nogara_Pezzutto_Rota_01.pdf

solo utenti autorizzati dal 12/07/2018

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 143.11 MB
Formato Adobe PDF
143.11 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2017_07_Nogara_Pezzutto_Rota_02.pdf

solo utenti autorizzati dal 12/07/2018

Descrizione: Tavole di progetto
Dimensione 277.11 MB
Formato Adobe PDF
277.11 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/135584