Dialogar con la naturaleza. Progetto di un centro di ricerca nel Parco naturale della Herrera

Conceiving a building in its context, means interfacing with the evidence of the surrounding reality, interacting with it and understanding the predominant characters of the site. The following thesis is made up of the development of an architectural intervention within a natural park, the Parque de la Herrería, at the foot of the historic monument of San Lorenzo de El Escorial in Spain. The project deals with the construction of a research center for the Polytechnic University of Madrid. The reality with which the project has to be confronted consists of a very distinctive natural environment in which the city of San Lorenzo has settled, around the imposing Monastery of El Escorial, which dominates the entire part of the territory where it is overlooking, with the scenic background of the mountains of Sierra de Guadarrama. In the valley at the foot of the Escorial, immersed in the woods of La Herreria, this architectural proposal is inspired. The first reaction that occurs in this place, is the effect of beauty that arouses the unspoilt nature of this vast park. In order to be able to think in a building in such a natural environment, one must perceive the bigness of nature in this place, and recognize that architecture can neither imitate, nor be part of it, but with which it can only engage in dialogue. Architecture is, in fact, an artificial artifact and will never be merged with the landscape. The only possibility for the architect is to establish a proper, logical relationship with the inevitable presence of nature. The design research of this thesis is therefore aimed, on the one hand, at attempting to interpret the dialogue between the object constructed and the landscape, in such a way as to enhance its character, and on the other, to the realization of an ‘architecture of the knowledge’ in this great natural scenery.

Concepire un edificio in un qualsiasi contesto, significa interfacciarsi con l’evidenza della realtà circostante, interagendo e mettendosi in dialogo con essa, in seguito alla comprensione dei caratteri predominanti del luogo. Il seguente lavoro di tesi è costituito dallo sviluppo di un intervento architettonico nell’ambito di un parco naturale, il Parque de la Herrería, ai piedi del monumento storico di San Lorenzo de El Escorial in Spagna. L’intervento tratta della costruzione di un centro polifunzionale di ricerca di piccole-medie dimensioni dell’Università Politecnica di Madrid. La realtà con cui il progetto si è dovuto confrontare, consiste in un ambiente naturale molto caratteristico, in cui si è insediata la città di San Lorenzo, attorno all’imponente Monastero dell’Escorial, che domina l’intera parte di territorio in cui si affaccia, sullo sfondo scenografico delle montagne della Sierra de Guadarrama. Nella valle ai piedi dell’Escorial, immerso nel bosco de la Herrería, si insinua la presente proposta architettonica. La prima reazione che si manifesta nel luogo, è l’effetto di bellezza che suscita l’incontaminata natura di questo estenso parco. Per poter pensare di costruire in un ambiente naturale del genere, bisogna accorgersi dell’imponenza della natura e riconoscere che l’architettura non possa pretendere né di imitare, né di esserne parte, essendo altro da essa, ma con cui solamente può mettersi in dialogo. L’architettura è, infatti, un artefatto artificiale e non potrà mai fondersi fino in fondo con il paesaggio. L’unica possibilità per l’architetto è stabilire una relazione adeguata, logica con la presenza inevitabile della natura. La ricerca progettuale di questa tesi è quindi rivolta da un lato al tentativo di interpretare il dialogo fra l’oggetto costruito e il paesaggio, in modo tale che possa esaltarne i caratteri, e dall’altro alla realizzazione di un’architettura di formazione che ha come scenografia una quinta naturale.