War is a social field phenomenon. This term dates back to Ancient Greek philosophy and it’s still changing to this day. Ancient Greek philosophers, and later Hegel, claimed that war is a product of a condition in which opposing forces act on each other to generate change. Compared to the modern times and the past, the basic meaning of the term didn’t change significantly. Perhaps the changes are carried out in a different way and they occur more often, but all of them still use the same tool - violence. This work represents a case study of a victim of NATO bombing of Serbia in 1999-the Yugoslav Ministry of Defence(YMOD) building. YMOD building is one of the ruins of Belgrade that has been left in its post-bombing condition, unchanged and derelict, since 1999. By combining the opposing terms which are linked to this building such as constructed-demolished, war machine-war victim, I created a new concept-Belgradian Oxymoron or Belgradian Paradox. The main aim of this work is to show the intersection of architecture with violence, conflict, politics, social changes and human rights. Additionally, the aim is to determine what is the result of this collision and how to deal with it through the project of the case study of the building of Yugoslav Ministry of Defence in Belgrade. By preserving the existing values and giving this building a new meaning and function- Museum of Memory and human rights, this project aims to create a positive impact both on the city of Belgrade and on the collective memory of a nation.

La guerra è un fenomeno sociale. Questa definizione risale ai tempi della filosofia greca, e tutt'oggi assume diversi significati. I filosofi dell'antica grecia, e più tardi Hegel, considerano la guerra come risultato di condizioni in cui forze contrastanti si scontrano per generare un cambiamento. Il significato essenziale non ha avuto considerevoli mutamenti dal passato ai giorni nostri. Sebbene i cambiamenti possano avvenire in modo diverso o con molta più frequenza, il mezzo utilizzato è sempre lo stesso, la violenza.Questo lavoro riporta un caso studio su una vittima dei bombardamenti NATO in Serbia nel 1999 - il palazzo del ministero della difesa Yugoslavo (yugoslav ministry of defence YMOD). Questo palazzo è una delle rovine presenti a Belgrado, lasciato nelle condizioni post bombardamento, immutato ed abbandonato dal 1999. Attraverso una combinazione di termini opposti riconducibili alla storia di questo palazzo, come edificare-demolire, macchina da guerra - vittima di guerra, ho creato un nuovo concetto: l'ossimoro, od il paradosso, di Belgrado.Lo scopo principale di questo lavoro è quello di mostrare l'incontro tra architettura, violenza, conflitti, politica cambiamenti sociali e diritti umani. Inoltre, la finalità è quella di determinare quali sono i risultati di questa collisione e come far fronte a quest'ultimi attraverso il progetto sul caso di studio del palazzo YMOD.Preservando i valori esistenti ma ridando all'edificio un nuovo significato ed una nuova funzione, come Museo della Memoria e dei diritti umani, questo progetto vuole avere un impatto positivo sia sulla città di Belgrado che sulla memoria collettiva del paese.

Architecture after violence. Yugoslav Ministry of Defence building - Belgradian oxymoron

JOVANOVIC, DANICA
2016/2017

Abstract

War is a social field phenomenon. This term dates back to Ancient Greek philosophy and it’s still changing to this day. Ancient Greek philosophers, and later Hegel, claimed that war is a product of a condition in which opposing forces act on each other to generate change. Compared to the modern times and the past, the basic meaning of the term didn’t change significantly. Perhaps the changes are carried out in a different way and they occur more often, but all of them still use the same tool - violence. This work represents a case study of a victim of NATO bombing of Serbia in 1999-the Yugoslav Ministry of Defence(YMOD) building. YMOD building is one of the ruins of Belgrade that has been left in its post-bombing condition, unchanged and derelict, since 1999. By combining the opposing terms which are linked to this building such as constructed-demolished, war machine-war victim, I created a new concept-Belgradian Oxymoron or Belgradian Paradox. The main aim of this work is to show the intersection of architecture with violence, conflict, politics, social changes and human rights. Additionally, the aim is to determine what is the result of this collision and how to deal with it through the project of the case study of the building of Yugoslav Ministry of Defence in Belgrade. By preserving the existing values and giving this building a new meaning and function- Museum of Memory and human rights, this project aims to create a positive impact both on the city of Belgrade and on the collective memory of a nation.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
2-ott-2017
2016/2017
La guerra è un fenomeno sociale. Questa definizione risale ai tempi della filosofia greca, e tutt'oggi assume diversi significati. I filosofi dell'antica grecia, e più tardi Hegel, considerano la guerra come risultato di condizioni in cui forze contrastanti si scontrano per generare un cambiamento. Il significato essenziale non ha avuto considerevoli mutamenti dal passato ai giorni nostri. Sebbene i cambiamenti possano avvenire in modo diverso o con molta più frequenza, il mezzo utilizzato è sempre lo stesso, la violenza.Questo lavoro riporta un caso studio su una vittima dei bombardamenti NATO in Serbia nel 1999 - il palazzo del ministero della difesa Yugoslavo (yugoslav ministry of defence YMOD). Questo palazzo è una delle rovine presenti a Belgrado, lasciato nelle condizioni post bombardamento, immutato ed abbandonato dal 1999. Attraverso una combinazione di termini opposti riconducibili alla storia di questo palazzo, come edificare-demolire, macchina da guerra - vittima di guerra, ho creato un nuovo concetto: l'ossimoro, od il paradosso, di Belgrado.Lo scopo principale di questo lavoro è quello di mostrare l'incontro tra architettura, violenza, conflitti, politica cambiamenti sociali e diritti umani. Inoltre, la finalità è quella di determinare quali sono i risultati di questa collisione e come far fronte a quest'ultimi attraverso il progetto sul caso di studio del palazzo YMOD.Preservando i valori esistenti ma ridando all'edificio un nuovo significato ed una nuova funzione, come Museo della Memoria e dei diritti umani, questo progetto vuole avere un impatto positivo sia sulla città di Belgrado che sulla memoria collettiva del paese.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
jovanovic danica_panel 1 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 1
Dimensione 13.9 MB
Formato Adobe PDF
13.9 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 2 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 2
Dimensione 19.68 MB
Formato Adobe PDF
19.68 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 3 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 3
Dimensione 14.5 MB
Formato Adobe PDF
14.5 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 4 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 4
Dimensione 5.4 MB
Formato Adobe PDF
5.4 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 5 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 5
Dimensione 18.11 MB
Formato Adobe PDF
18.11 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 6 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 6
Dimensione 14.18 MB
Formato Adobe PDF
14.18 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 7 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 7
Dimensione 13.63 MB
Formato Adobe PDF
13.63 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 8 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 8
Dimensione 8.58 MB
Formato Adobe PDF
8.58 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 9 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 9
Dimensione 4.69 MB
Formato Adobe PDF
4.69 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 10 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 10
Dimensione 3.98 MB
Formato Adobe PDF
3.98 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 11 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 11
Dimensione 21.39 MB
Formato Adobe PDF
21.39 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
jovanovic danica_panel 12 project.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Project panel 12
Dimensione 19.88 MB
Formato Adobe PDF
19.88 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
booklet jovanovic danica.pdf

non accessibile

Descrizione: thesis text
Dimensione 100.89 MB
Formato Adobe PDF
100.89 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/135707