Boka Bay represents a specific ambiental and cultural tissue of Montenegro, who, along with the country has experienced dynamic evolvement of tourism. Touristic development is seen not just in increasing number of arrivals or overnights as well as income from tourism, but had awaken many other industries. The most influential one was construction industry with investments in tourism, however was dominantly uncontrolled and with lack of investment in the sector of rural tourism. The lack of strategy and governmental strength to control construction in the zone of Boka Bay had led to potential deprivation of UNESCO title to this fiord of authentic ambiental unity. The bay is rich with history and physical cultural heritage. The area requests specific urban and architectural management, but the government had lack of strategy and strong will to preserve the ambiental identity, furthermore the present behaviour is threatening to misbalance ambiental unity and architectural coherency of the fiord. In the same time the zone of Boka Bay in its rural coastal areas is dealing with lack of valorization in aspects of architectural and cultural expression. The villages suffer continues migration trend, with no, or not sufficient help from government in dealing with this problem. Tourism, as main economy in Montenegro still has very limited offer focused dominantly on summer, seeking for creation of all year product. This thesis proposes a model of rural touristic village in the coastal area of Boka Bay, as a tool in diversification of touristic offer, valorization of urban identity and as economical push, that could, as product, stop migration from the rural areas in Montenegro. Model offers all year product, as not being directly focused on summer or winter season, offering tourists a ‘’live local’’ experience. Architectural valorization and sustainability is seen through maximal usage of old rural elements transforming them into accommodation or commercial facilities. The aim will be producing local food and other typical products, as well as promoting local tours, depending of the location of each village. This thesis claims that development of rural tourism is the best way for valorization and preservation of rural villages in zone of Boka Bay, that will positively affect local economies and make first step into positioning Montenegro on the map of rural touristic hotspots.

Le Bocche di Cattaro rappresentano uno specifico contesto ambientale e culturale montenegrino che, insieme al paese, vive oggi un processo di evoluzione del turismo estremamente dinamico. In quanto fenomeno complesso, le sviluppo turistico non è leggibile esclusivamente tramite la crescita del numero di arrivi e pernottamenti, o del reddito che esso apporta. E’ responsabile anche del risveglio di molte altri settori dell’economia. Tra i settori più influenzati vi è sicuramente l’industria delle costruzioni che si rivolge a ospitalità e turismo, caratterizzato dall’essere prevalentemente incontrollato e dalla mancanza di investimenti nel settore del turismo rurale. La mancanza di una strategia lungimirante e, più in generale, la scarsa forza governativa nel regolamentare e controllare i processi di edificazione nella zona delle Bocche di Cattaro, hanno comportato la potenziale privazione del titolo UNESCO per questo fiordo. Proprio per il suo alto valore ambientale, la ricchezza di storia e il patrimonio culturale e fisico, il fiordo necessita di una gestione urbana e architettonica specifica, verso la quale il governo ha finora dimostrato mancanza di interesse nel formulare strategie forti. Come conseguenza, il trattamento di oggi sta minando l’integrità dell’unità ambientale del fiordo, oltre alla sua coerenza architettonica. Sono specialmente le zone costiere rurali delle Bocche di Cattaro a soffrire della mancanza di valorizzazione dei suoi aspetti architettonici e culturali. I villaggi risentono della periodicità e dell’intensità delle migrazioni turistiche stagionali, senza alcun sostegno o aiuto concreto dal governo. Per affermarsi come economia principale in Montenegro e continuare a crescere, il turismo dovrà espandere la sua offerta, ad oggi limitata prevalentemente alla stagione estiva, differenziando proposte e coprendo tutto l’arco dell’anno.Questa tesi propone un modello di villaggio turistico rurale nella zona costiera delle Bocche di Cattaro che sia contemporaneamente strumento di valorizzazione dell’identità urbana e di diversificazione dell’offerta turistica. La spinta economica che questo comporta potrebbe, come prodotto ultimo, rallentare sino a fermare la migrazione dalle zone rurali del Montenegro. Il modello proposto “dilata” l’offerta in un’ottica annuale, focalizzandosi sull’autenticità di un’esperienza dal carattere ‘live local’, non essendo direttamente concentrato sulla stagione estiva o invernale. La valorizzazione architettonica e la sostenibilità sono visti attraverso il massimo utilizzo di vecchi elementi rurali che saranno trasformati in alloggi o in strutture di servizio. Ruolo chiave viene attribuito alla produzione di alimenti e prodotti tipici, e alla promozione di tour progettati in modo mirato nel rispetto del carattere e localizzazione di ogni villaggio. Questa tesi afferma che lo sviluppo del turismo rurale è il modo migliore per la valorizzazione e conservazione dei villaggi rurali nella zona delle Bocche di Cattaro, e che investire in questo settore eserciterà un influenza positiva sulle economie locali e farà il primo passo nel posizionare il Montenegro sulla mappa degli hotspot turistici rurali.

Model of rural touristic village in Boka Bay as a tool for preserving cultural and ambiental identity

MAKSIMOVIC, ELENA
2016/2017

Abstract

Boka Bay represents a specific ambiental and cultural tissue of Montenegro, who, along with the country has experienced dynamic evolvement of tourism. Touristic development is seen not just in increasing number of arrivals or overnights as well as income from tourism, but had awaken many other industries. The most influential one was construction industry with investments in tourism, however was dominantly uncontrolled and with lack of investment in the sector of rural tourism. The lack of strategy and governmental strength to control construction in the zone of Boka Bay had led to potential deprivation of UNESCO title to this fiord of authentic ambiental unity. The bay is rich with history and physical cultural heritage. The area requests specific urban and architectural management, but the government had lack of strategy and strong will to preserve the ambiental identity, furthermore the present behaviour is threatening to misbalance ambiental unity and architectural coherency of the fiord. In the same time the zone of Boka Bay in its rural coastal areas is dealing with lack of valorization in aspects of architectural and cultural expression. The villages suffer continues migration trend, with no, or not sufficient help from government in dealing with this problem. Tourism, as main economy in Montenegro still has very limited offer focused dominantly on summer, seeking for creation of all year product. This thesis proposes a model of rural touristic village in the coastal area of Boka Bay, as a tool in diversification of touristic offer, valorization of urban identity and as economical push, that could, as product, stop migration from the rural areas in Montenegro. Model offers all year product, as not being directly focused on summer or winter season, offering tourists a ‘’live local’’ experience. Architectural valorization and sustainability is seen through maximal usage of old rural elements transforming them into accommodation or commercial facilities. The aim will be producing local food and other typical products, as well as promoting local tours, depending of the location of each village. This thesis claims that development of rural tourism is the best way for valorization and preservation of rural villages in zone of Boka Bay, that will positively affect local economies and make first step into positioning Montenegro on the map of rural touristic hotspots.
TRUPPI, TOMMASO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
2-ott-2017
2016/2017
Le Bocche di Cattaro rappresentano uno specifico contesto ambientale e culturale montenegrino che, insieme al paese, vive oggi un processo di evoluzione del turismo estremamente dinamico. In quanto fenomeno complesso, le sviluppo turistico non è leggibile esclusivamente tramite la crescita del numero di arrivi e pernottamenti, o del reddito che esso apporta. E’ responsabile anche del risveglio di molte altri settori dell’economia. Tra i settori più influenzati vi è sicuramente l’industria delle costruzioni che si rivolge a ospitalità e turismo, caratterizzato dall’essere prevalentemente incontrollato e dalla mancanza di investimenti nel settore del turismo rurale. La mancanza di una strategia lungimirante e, più in generale, la scarsa forza governativa nel regolamentare e controllare i processi di edificazione nella zona delle Bocche di Cattaro, hanno comportato la potenziale privazione del titolo UNESCO per questo fiordo. Proprio per il suo alto valore ambientale, la ricchezza di storia e il patrimonio culturale e fisico, il fiordo necessita di una gestione urbana e architettonica specifica, verso la quale il governo ha finora dimostrato mancanza di interesse nel formulare strategie forti. Come conseguenza, il trattamento di oggi sta minando l’integrità dell’unità ambientale del fiordo, oltre alla sua coerenza architettonica. Sono specialmente le zone costiere rurali delle Bocche di Cattaro a soffrire della mancanza di valorizzazione dei suoi aspetti architettonici e culturali. I villaggi risentono della periodicità e dell’intensità delle migrazioni turistiche stagionali, senza alcun sostegno o aiuto concreto dal governo. Per affermarsi come economia principale in Montenegro e continuare a crescere, il turismo dovrà espandere la sua offerta, ad oggi limitata prevalentemente alla stagione estiva, differenziando proposte e coprendo tutto l’arco dell’anno.Questa tesi propone un modello di villaggio turistico rurale nella zona costiera delle Bocche di Cattaro che sia contemporaneamente strumento di valorizzazione dell’identità urbana e di diversificazione dell’offerta turistica. La spinta economica che questo comporta potrebbe, come prodotto ultimo, rallentare sino a fermare la migrazione dalle zone rurali del Montenegro. Il modello proposto “dilata” l’offerta in un’ottica annuale, focalizzandosi sull’autenticità di un’esperienza dal carattere ‘live local’, non essendo direttamente concentrato sulla stagione estiva o invernale. La valorizzazione architettonica e la sostenibilità sono visti attraverso il massimo utilizzo di vecchi elementi rurali che saranno trasformati in alloggi o in strutture di servizio. Ruolo chiave viene attribuito alla produzione di alimenti e prodotti tipici, e alla promozione di tour progettati in modo mirato nel rispetto del carattere e localizzazione di ogni villaggio. Questa tesi afferma che lo sviluppo del turismo rurale è il modo migliore per la valorizzazione e conservazione dei villaggi rurali nella zona delle Bocche di Cattaro, e che investire in questo settore eserciterà un influenza positiva sulle economie locali e farà il primo passo nel posizionare il Montenegro sulla mappa degli hotspot turistici rurali.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/135712