VAlentina per i trasporti urbani

ABSTRACT Il tema di questa tesi riguarda la progettazione di un mezzo di trasporto e di un servizio carpooling per lo spostamento di persone nel tragitto casa-scuola, nell’ottica di una mobilità sostenibile e una pianificazione del traffico. Per nove mesi all’anno, ogni scuola è un importante attrattore di mobilità urbana; ogni giorno lavorativo, infatti, per almeno due volte al giorno, migliaia di studenti, genitori, insegnanti e personale scolastico si recano a scuola. La componente casa-scuola riveste quindi un ruolo rilevante sull’intero sistema città, poichè da una parte incide significativamente nei momenti più delicati per la mobilità urbana (l’ora di punta) contribuendo alla congestione stradale, dall’altra, interessa una serie di aspetti cruciali per lo sviluppo urbano e sociale (la qualità della vita delle generazioni future). Ha un forte impatto sull’ambiente, sulla fruibilità degli spazi pubblici, sulla crescita autonoma delle nuove generazioni. Tutti questi aspetti rendono bene l’idea del perchè oggi si rende necessario trovare delle misure alternative, più organizzate e sostenibili partendo dalle seguenti considerazioni: 1) i viaggi da e per la scuola hanno la stessa destinazione quotidiana e sono quindi facili da individuare; 2) di solito riguardano distanze brevi, meno di 5km, dunque possono essere facilmente percorsi in bici; 3) un cambiamento di lungo periodo nell’atteggiamento verso i trasporti necessita della precoce inclusione di bambini e ragazzi. Il lavoro di ricerca condotto nella città di Milano indaga la zona di ubicazione della scuola, le abitudini di spostamento, i tragitti da compiere e i tempi di percorrenza. L’approfondimento di tali tematiche non solo permette di comprendere l’origine e le conseguenze del problema di sostenibilità del modello attuale di mobilità, nei paesi occidentali, basato sulla motorizzazione privata ed individuale ma porta anche all’elaborazione di un modello di mobilità alternativo che promuove lo sviluppo della capacità di spostamento in sicurezza e va verso una maggiore autonomia dei bambini. Data la relativa vastità dell’argomento e dal momento che gli spostamenti e chi li compie rispondono a modalità e logiche spesso differenti si è deciso di scegliere come destinatari del progetto i bambini delle scuole primarie. Si è sviluppato, infine, un veicolo condiviso ed ecologico: un mezzo di trasporto elettrico con generatore di corrente a pedali e pannello solare come possibile strumento migliorativo in tema di soluzioni legate ad un approccio di smart mobility, per l’accompagnamento a e da scuola ma che quando non in uso diviene stazione per la ricarica di dispositivi elettronici e il trasporto merci nelle aree urbane.