Logistics and distribution for Hugo Boss

The present work was conducted in collaboration with the transportation department of HUGO BOSS Ticino in order to study logistics and distribution opportunities for their inbound flow between Asia and Europe, focusing mainly on sea transportation. The aim of this study is to choose the best routing alternatives as well as to compare sea transportation and rail transportation that emits less pollution; since the company is sensitive to sustainability and environmental issues. To provide information that can be useful not just at the present time but on the short to middle term, a future case scenario analysis for the evolution of sea freight market is to be established. Many authors have already applied existing models or developed their own in order to assess the performances of ports and deduct from it a ranking in competitiveness. However, this approach is far from the reality of companies which require shipping services and need to have an overview of relevant parameters of performance for them from destination to origin. For this purpose, the point of view that is developed further in this thesis is to study separately ports of origin in Asia and ports of destination in Europe. Instead of ranking ports altogether or choosing a few maritime routes and compare them, an assessment is done for ports of origin and then for ports of destination. Criteria that have been to chosen to evaluate ports are: throughput volume, throughput growth, strength of development programs; average transit time from or to the port; and average freight rate from or to the port. The ranking of ports according to these criteria was done using the AHP method by Saaty. Overall scores were obtained and in each sub region of the study was chosen a port as potential terminal of origin or destination for the goods, making all combinations possible shipping routes. For the future evolution of ports, it has been identified that while in China, traffic is quite steady as ports are handling the greatest share of the world’s container volumes; shipping is in expansion in India and Vietnam where development plans have been initiated to enhance competitiveness of their port system. In Europe, ports in the North must adapt to bigger ships and extend capacity while ports of the South are seeing their volume increase as they become a mandatory stop on the way. To compare the resulting shipping routes with rail transportation, a benchmarking of existing and soon-to-be railways between Asia and Europe was done. Most of the lines departure from China, go through Mongolia or Kazakhstan, and then to Russia until they reach European countries. Nevertheless, more high speed connections are expected to be developed and densify the Asian railway network thanks to development plans such as: the One Belt, One Road proposed by China; the ASEAN collaboration or thanks to other national initiatives. It was demonstrated that rail is already an interesting transportation solution since it can spare ten days of journey for a price five times lower than air transportation. To put previous considerations in context, the future evolution of the sea freight market leads to the analysis of three main scenarios depending on different levels for future container seaborne trade demand. In these scenarios the confrontation between worldwide demand with the forecast for world’s fleet capacity supply allows to determine the implications in terms of freight rate and level of risk for carriers as well as for their clients. Insights about the market as well as relevant transportation alternatives have been delivered to HUGO BOSS Ticino, adopting a new point of view that is able to reflect the real needs of the company and how they can be satisfied by the current offer in terms of sea and rail transportation. To go further, this work could be extended to other transportation mode; take into account more criteria of comparison or develop a better way to integrate future tendencies in the decision-making process.

Il presente lavoro di stati è stato elaborato in collaborazione con la funzione logistica di HUGO BOSS Ticino e punta a studiare le opportunità di logistica e distribuzione esistenti, in relazione ai flussi entranti tra l’Asia e l’Europa, con un’attenzione particolare sul trasporto marittimo. L’obiettivo della tesi è di identificare le migliori opzioni logistiche esistenti nonché confrontare trasporto marittimo e trasporto ferroviario, che emitte meno polluzione nel’aria. A HUGO BOSS infatti importano molto le questione di sostenibilità e ambiente. Per dare informazioni che siano utili non solo nel presente ma anche sul breve a medio termine, un’analisi di scenari futuri per l’evoluzione del mercato del trasporto marittimo deve essere stabilita. Tanti autori hanno già applicato modelli esistenti o sviluppato modelli ad hoc per valutare le prestazioni dei porti ed effetuare un confronto di competitività. Tuttavia, questo approccio è lontano dalla realtà delle aziende che richiedono spedizioni marittime e hanno bisogno di avere un quadro generale dei parametri di prestazioni rilevanti davanti ai loro occhi sia per i porti di origine che per quelli di destinazione. Per questa ragione, il punto di vista che viene sviluppato in questo documento separa lo studio dei porti di origine in Asia e di destinazione in Europa. Invece di classificare i porti tutti insieme o scegliere alcune tratte marittime e confrontarle, una valutazione viene fatta per i porti di origine da una parte, e per i porti di destinazione dall’atra. I criteri che sono stati scelti per valutare i porti sono: volume di traffico; trend dei volumi di traffico; potere dei programmi di sviluppo; tempo medio di viaggio da o fino al porto e tariffa media di viaggio da o fino al porto. La classifica dei porti basata su questi criteri è stata fatta grazie al metodo AHP di Saaty. Una volta ottenuti i risultati finali, in ogni sotto-regione dello studio è stato scelto un porto per essere un potenziale terminal di origine o destinazione per la merce. Le tratte interessante sono ottenute combinado le precedente possibilità di partenza o arrivo. Per l’evoluzione futura dei porti, è stato identificato che i porti Cinesi hanno un volume abbastanza stabile perche coprono la maggiore parte del traffico mondiale in volume di container. Al contrario, il trasporto marittimo risulta in forte espansione in India e Vietnam, paesi in cui i piani di sviluppo sono stati pubblicati per valorizzare la competitività del loro sistema di porti. In Europa, i porti del Nord devono adeguarsu per la gestione di navi più grandi e aumentare di consequenza la capacità dei terminal; al contrario, i porti al Sud vedono i propri volumi aumentare, in quanto diventano una fermata obbligatoria nel percorso. Per confrontare i risultati con il trasporto ferroviario, è stato condotto un benchmark delle tratte ferroviarie esistenti e in progettazione tra l’Asia e l’Europa. La maggior parte delle tratte partono dalla Cina, attraversano la Mongolia o il Kazakhstan per poi arrivare in Russia fino all’Europea. Nonostante, più connessioni ad alta velocità stanno per arrivare e aumentare la densità della rete ferroviaria asiatica grazie a programmi di sviluppo tale il One Belt, One Road proposto dalla Cina; la collaborazione tra paesi dell’ASEAN o altre iniziative nazionali. È stato dimostrato che il treno è già un’alternativa interessante che permitte di risparmiare dieci giorni di viaggio per un prezzo cinque volte più basso del trasporto aereo. L’evoluzione futura del mercato del trasporto marittimo permette di identificare tre scenari principali con tre livelli diversi per la futura domanda di spedizioni marittime dei container. Sulla base del confronto tra domanda mondiale e capacità fornita dal settore navale, sono state stabilite le implicazioni in termini di tariffe e di livello di rischio sia per i trasportatori sia per i loro clienti. La comprensione del mercato e l’identificazion delle alternative rilevanti di trasporto sono state fornite a HUGO BOSS Ticino, adottando un nuovo punto di vista che permetta un ragionamento sui bisogni veri dell’azienda e come possano essere soddisfatti con l’offerta attuale di trasporto marittimo o ferroviario. In futuro questo lavoro potrebbe essere esteso ad altre modalità di trasporto oppure si potrebbero considerare più criteri di confronto e sviluppare un modo migliore di integrare le oscillazioni future del mercato nel processo di decision-making.