Logistic performance evaluation in the pharmaceutical industry. The GSK case

The purpose of this thesis is to describe in an analytical way the performance evaluation process of a logistic unit within a pharmaceutical company. The object of the analysis is Glaxo Smith Kline (GSK), the English pharmaceutical multinational company and, in this specific case, the GSK manufacturing plant located in Verona. Verona is a global supplier of sterile cephalosporin and it supplies around 120 markets worldwide with two GSK antibiotics: Zinacef and Fortum. From 2009 it works also as contract manufacturer owner (CMO) for some other multinational companies. In order to understand the core of the work, a deep internal and external analysis has been made, analyzing the pharmaceutical industry first and GSK structure after. This aims to highlight the main characteristics of the industry where the quality of the product and the safety for the customer are primary and how the highly structuralized environment of a multinational company affects the day by day work. Furthermore, the projects on going within the manufacturing plant of Verona have been described: the GSK production system, the “Core Commercial Cycle” and the new M-ERP system. These are the starting points for building the logistic KPI dashboard and the following seven months analysis. This work is one attempt to provide a comprehensive analysis of the key characteristics and best practices of a pharmaceutical multinational company, based on the real case of a local manufacturing plant.

Il seguente lavoro di tesi si propone di descrivere in maniera analitica il processo tramite il quale vengono valutati i risultati ottenuti dalla funzione logistica di un’azienda farmaceutica. Il caso riportato riguarda Glaxo Smith Kline, azienda farmaceutica e multinazionale inglese. In particolar modo l’analisi riguarda il sito produttivo GSK di Verona. GSK Verona è un fornitore globale di cefalosporine sterili che produce e vende in circa 120 mercati con due antibiotici, Zinacef e Fortum. Dal 2009 lavora anche come terzista (CMO) per conto di alcune grandi multinazionali. Al fine di poter comprendere meglio la parte centrale del lavoro, questa è stata introdotta da un’analisi del contesto interno ed esterno, analizzando l’industria farmaceutica prima e il gruppo GSK poi. L’analisi vuole mettere in luce gli aspetti principali di questa, ovvero da una parte l’importanza della qualità del prodotto e la sicurezza per il cliente, mentre dall’altra come un’ambiente molto strutturato come quello di un’azienda multinazionale influenzi le quotidiane attività. Non meno importanti al fine di comprendere la successiva analisi, i progetti in atto all’interno del sito produttivo di Verona. Questi sono il “GSK production system”, il “Core Commercial Cycle” e l’introduzione di un nuovo sistema informativo, M-ERP. Queste sopra citate sono il punto di partenza per la creazione del cruscotto d’indicatori di logistica e la successiva analisi di sette mesi. Il lavoro vuole essere un modello d’analisi di quelli che sono gli aspetti caratterizzanti e le “best practices” di un’azienda multinazionale farmaceutica, basata sul caso reale di una realtà locale.