The thesis explores and addresses the controversial issue of migrations through a speculative and critical approach. It is structured in three main parts. Part 1 explores the history of critical and speculative design, through its foundations in radical architecture and conceptual art. In part 2, the thesis explores the diverse and complex role of the designer to evaluate and respond to a range of issues and the implications this might bring when taking a political position. In the end, the thesis proposes a way in which speculative method could be applied in the field of communication design and how it could influence public view of social and political issues. Through exploring the issues caused by the current migration crisis in Europe, the project seeks to provide possible outcomes in the near future. An imaginary world is created based on ongoing technological developments in the field of border design. The project therefore will develop an abductive campaign, which will manifest into six posters that will disseminate messages from this world. The purpose is to awaken the thought. Based on current developments and foresights in border control, how will Europe manage the border question in the future? What if state governments start to rely on technological developments to reinforce the borders?

La tesi tratta il tema controverso delle migrazioni tramite un approccio critico-speculativo. Strutturata in tre parti, inizialmente racconta la storia della progettazione critico-speculativa partendo dalle sue fondamenta nell’architettura radicale e l’arte concettuale. Nella seconda parte, la tesi esplora il ruolo complesso del progettista che deve rispondere alle questioni che richiedono un coinvolgimento politico nella progettazione. La terza parte propone il modo in cui il metodo speculativo, applicato nell’ambito della comunicazione, potrebbe influenzare lo sguardo del pubblico per quanto riguarda i temi socio-politici. Esplorando il tema della crisi migratoria che sta succedendo in Europa, il progetto cerca di ipotizzare i possibili avvenimenti del futuro prossimo. In base a sviluppi tecnologici nell’ambito della progettazione dei confini, viene creato un mondo futuro immaginario. Il progetto perciò consiste in realizzazione di una campagna abduttiva, composta di sei manifesti che trasmettono i messaggi provenienti da questo mondo. Lo scopo è quello di svegliare il pensiero. Se in questo momento in Europa emergono i confini recintati, come verranno gestiti nel futuro? Cosa potrebbe succedere se nel processo del rinforzo dei confini i governi statali si appoggiassero sullo sviluppo delle tecnologie emergenti?

Porte chiuse. Un progetto speculativo che parla delle migrazioni e sottolinea l'importanza dello sguardo critico

POLJAK, SARA
2016/2017

Abstract

The thesis explores and addresses the controversial issue of migrations through a speculative and critical approach. It is structured in three main parts. Part 1 explores the history of critical and speculative design, through its foundations in radical architecture and conceptual art. In part 2, the thesis explores the diverse and complex role of the designer to evaluate and respond to a range of issues and the implications this might bring when taking a political position. In the end, the thesis proposes a way in which speculative method could be applied in the field of communication design and how it could influence public view of social and political issues. Through exploring the issues caused by the current migration crisis in Europe, the project seeks to provide possible outcomes in the near future. An imaginary world is created based on ongoing technological developments in the field of border design. The project therefore will develop an abductive campaign, which will manifest into six posters that will disseminate messages from this world. The purpose is to awaken the thought. Based on current developments and foresights in border control, how will Europe manage the border question in the future? What if state governments start to rely on technological developments to reinforce the borders?
ARC III - Scuola del Design
4-ott-2017
2016/2017
La tesi tratta il tema controverso delle migrazioni tramite un approccio critico-speculativo. Strutturata in tre parti, inizialmente racconta la storia della progettazione critico-speculativa partendo dalle sue fondamenta nell’architettura radicale e l’arte concettuale. Nella seconda parte, la tesi esplora il ruolo complesso del progettista che deve rispondere alle questioni che richiedono un coinvolgimento politico nella progettazione. La terza parte propone il modo in cui il metodo speculativo, applicato nell’ambito della comunicazione, potrebbe influenzare lo sguardo del pubblico per quanto riguarda i temi socio-politici. Esplorando il tema della crisi migratoria che sta succedendo in Europa, il progetto cerca di ipotizzare i possibili avvenimenti del futuro prossimo. In base a sviluppi tecnologici nell’ambito della progettazione dei confini, viene creato un mondo futuro immaginario. Il progetto perciò consiste in realizzazione di una campagna abduttiva, composta di sei manifesti che trasmettono i messaggi provenienti da questo mondo. Lo scopo è quello di svegliare il pensiero. Se in questo momento in Europa emergono i confini recintati, come verranno gestiti nel futuro? Cosa potrebbe succedere se nel processo del rinforzo dei confini i governi statali si appoggiassero sullo sviluppo delle tecnologie emergenti?
Tesi di laurea Magistrale
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