Realization of prothesis for sporting use made of additive manifacturing processes as SLA, SLS and FDM.

Il progetto consiste nella realizzazione di un ausilio che consenta ad una fascia di persone che ha disfunzioni uditive di diversa intensità (ma risolvibili) di poter udire durante la pratica di uno sport di squadra con persone normodotate, poiché al momento, con le protesi presenti sul mercato, ciò non è possibile anche per ingerenze di tipo assicurativo; ad una prima fase di analisi delle varie componenti che caratterizzano la problematica, verranno studiate le componenti degli ausili esistenti sul mercato, per poi focalizzarsi sulle regolamentazioni dello sport di squadra individuato (il calcio) per verificare entro quali “paletti” si debba progettare. Saranno poi analizzate le tecnologie additive che verranno prese in considerazione per il progetto; questo perché la possibilità di realizzare il prodotto mediante le varie tecnologie di stampa 3D, consente di produrre dei componenti su misura per l’utente e che possano avere delle caratteristiche materiche adatte all’utilizzo, come l’elasticità, la morbidezza e la tenacità. Dopodiché si andrà ad analizzare quali siano (se vi sono stati o se ci sono) i precedenti in ambito sportivo professionistico degli atleti con disfunzione uditiva. Una volta poi delineato l’utente del progetto, si procederà con la fase di concept, ricercando un simbolo che possa rappresentare il progetto, per poi eseguire una fase di sviluppo prodotto in cui ci si appoggerà anche all’utilizzo delle stampanti FDM presenti nel +Lab per la modifica e la definizione formale. Si produrranno dei prototipi utilizzando le tecnologie additive che sono state affrontate in fase di analisi (sia in laboratorio che tramite aziende esterne) ed effettuata anche una prova di colata utilizzando stampi realizzati con tecnologia FDM; saranno utilizzati diverse tipologie materiche, sia rigide come PLA, ABS e PETG per comprenderne praticamente le caratteristiche fisiche e meccaniche, per poi passare alla realizzazione dell’oggetto con materiali elastomerici come TPU. Infine verranno considerate delle possibilità di altro utilizzo del concept formale realizzato.

SnakEar. Progettazione mediante tecnologie additive di ausili protesici acustici in ambito sportivo

GALIMBERTI, MARCO
2016/2017

Abstract

Realization of prothesis for sporting use made of additive manifacturing processes as SLA, SLS and FDM.
ARC III - Scuola del Design
4-ott-2017
2016/2017
Il progetto consiste nella realizzazione di un ausilio che consenta ad una fascia di persone che ha disfunzioni uditive di diversa intensità (ma risolvibili) di poter udire durante la pratica di uno sport di squadra con persone normodotate, poiché al momento, con le protesi presenti sul mercato, ciò non è possibile anche per ingerenze di tipo assicurativo; ad una prima fase di analisi delle varie componenti che caratterizzano la problematica, verranno studiate le componenti degli ausili esistenti sul mercato, per poi focalizzarsi sulle regolamentazioni dello sport di squadra individuato (il calcio) per verificare entro quali “paletti” si debba progettare. Saranno poi analizzate le tecnologie additive che verranno prese in considerazione per il progetto; questo perché la possibilità di realizzare il prodotto mediante le varie tecnologie di stampa 3D, consente di produrre dei componenti su misura per l’utente e che possano avere delle caratteristiche materiche adatte all’utilizzo, come l’elasticità, la morbidezza e la tenacità. Dopodiché si andrà ad analizzare quali siano (se vi sono stati o se ci sono) i precedenti in ambito sportivo professionistico degli atleti con disfunzione uditiva. Una volta poi delineato l’utente del progetto, si procederà con la fase di concept, ricercando un simbolo che possa rappresentare il progetto, per poi eseguire una fase di sviluppo prodotto in cui ci si appoggerà anche all’utilizzo delle stampanti FDM presenti nel +Lab per la modifica e la definizione formale. Si produrranno dei prototipi utilizzando le tecnologie additive che sono state affrontate in fase di analisi (sia in laboratorio che tramite aziende esterne) ed effettuata anche una prova di colata utilizzando stampi realizzati con tecnologia FDM; saranno utilizzati diverse tipologie materiche, sia rigide come PLA, ABS e PETG per comprenderne praticamente le caratteristiche fisiche e meccaniche, per poi passare alla realizzazione dell’oggetto con materiali elastomerici come TPU. Infine verranno considerate delle possibilità di altro utilizzo del concept formale realizzato.
Tesi di laurea Magistrale
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