The slow mobility in the metropolitan dimension of eastern Milan, between the district of Città degli Studi and the urban area included in the municipality of Segrate. The territorial context identified can be considered as an assorted system, made up of several clearly recognizable settlements: the districts of Città Studi, Lambrate, Lavanderie and Redecesio. Although Milan and Segrate appear as two closely connected urbanities, as far as slow mobility is concerned, they appear as two disconnected realities. The main theme of this thesis has as its object the experimentation of cyclopedonal connections between the two Municipalities, overcoming the logic deriving from "Administrative boundaries", with some reference to possible relations with itineraries already present on the scale of the metropolitan city. In the development of the thesis some aspects are faced that a connection to supra-municipal scale the possible tourist-type relationships and pendular type: through the analysis of the density of historical landscape landmarks and the possible integrations with the mobility paths and nodes also considering the existing areas and new planned settlements. Projects related to sustainable mobility can represent an opportunity for the territory to recreate the relationship between citizens and the territory, but above all the network of interconnections and local services. However, the ambitious objective must start from the interests, especially economic, of the actors involved to be able to reevaluate the marginal areas that over time have deteriorated due to lack of consideration and thus initiate a mechanism that re-qualifies the areas involved in a return in terms environmental sustainability and revitalization of local economies.

La mobilità lenta nella dimensione metropolitana dell’est milanese, tra il quartiere di Città degli Studi e l’ambito urbano compreso nel comune di Segrate. Il contesto territoriale individuato può essere considerato come un sistema eterogeneo, formato da diversi insediamenti chiaramente riconoscibili: i quartieri di Città Studi, Lambrate e Ortica, Lavanderie di Segrate e Redecesio. Anche se Milano e Segrate appaiono come due urbanità strettamente connesse, per quanto riguarda la mobilità lenta, si configurano come due realtà slegate Il tema principale di questa tesi ha dunque come oggetto la sperimentazione di connessioni ciclopedonali tra i due Comuni, superando le logiche derivanti dai “confini amministrativi”, con qualche cenno alle possibili relazioni con itinerari gia presenti alla scala della città metropolitana. Nello sviluppo della tesi si affrontano alcuni aspetti che un collegamento a scala sovracomunale le possibili relazioni di tipo turistico e a carattere pendolare: attraverso l’analisi della densità dei landmarks di valore storico paesaggistico e le possibili integrazioni con i percorsi e nodi della mobilità anche considerando i quartieri esistenti e i nuovi insediamenti in progetto. I progetti legati alla mobilità sostenibile, possono rappresentare un’opportunità per il territorio per ricucire la relazione fra cittadini e territorio ma soprattutto la rete di interconnessioni e servizi locali. Obiettivo ambizioso che però deve partire dagli interessi, soprattutto economici, degli attori coinvolti per poter così rivalutare le zone di margine che col tempo si sono degradate per mancanza di considerazione ed avviare così un meccanismo che per riqualificazione delle aree coinvolte porta ad un ritorno in termini di sostenibilità ambientale e di rivitalizzazione delle economie locali.

La mobilità lenta nell'est milanese. Uno studio per il miglioramento delle relazioni fra Città Studi e Segrate

ROSSI, CLAUDIO UMBERTO
2017/2018

Abstract

The slow mobility in the metropolitan dimension of eastern Milan, between the district of Città degli Studi and the urban area included in the municipality of Segrate. The territorial context identified can be considered as an assorted system, made up of several clearly recognizable settlements: the districts of Città Studi, Lambrate, Lavanderie and Redecesio. Although Milan and Segrate appear as two closely connected urbanities, as far as slow mobility is concerned, they appear as two disconnected realities. The main theme of this thesis has as its object the experimentation of cyclopedonal connections between the two Municipalities, overcoming the logic deriving from "Administrative boundaries", with some reference to possible relations with itineraries already present on the scale of the metropolitan city. In the development of the thesis some aspects are faced that a connection to supra-municipal scale the possible tourist-type relationships and pendular type: through the analysis of the density of historical landscape landmarks and the possible integrations with the mobility paths and nodes also considering the existing areas and new planned settlements. Projects related to sustainable mobility can represent an opportunity for the territory to recreate the relationship between citizens and the territory, but above all the network of interconnections and local services. However, the ambitious objective must start from the interests, especially economic, of the actors involved to be able to reevaluate the marginal areas that over time have deteriorated due to lack of consideration and thus initiate a mechanism that re-qualifies the areas involved in a return in terms environmental sustainability and revitalization of local economies.
SCANDIFFIO, ALESSANDRO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
20-dic-2017
2017/2018
La mobilità lenta nella dimensione metropolitana dell’est milanese, tra il quartiere di Città degli Studi e l’ambito urbano compreso nel comune di Segrate. Il contesto territoriale individuato può essere considerato come un sistema eterogeneo, formato da diversi insediamenti chiaramente riconoscibili: i quartieri di Città Studi, Lambrate e Ortica, Lavanderie di Segrate e Redecesio. Anche se Milano e Segrate appaiono come due urbanità strettamente connesse, per quanto riguarda la mobilità lenta, si configurano come due realtà slegate Il tema principale di questa tesi ha dunque come oggetto la sperimentazione di connessioni ciclopedonali tra i due Comuni, superando le logiche derivanti dai “confini amministrativi”, con qualche cenno alle possibili relazioni con itinerari gia presenti alla scala della città metropolitana. Nello sviluppo della tesi si affrontano alcuni aspetti che un collegamento a scala sovracomunale le possibili relazioni di tipo turistico e a carattere pendolare: attraverso l’analisi della densità dei landmarks di valore storico paesaggistico e le possibili integrazioni con i percorsi e nodi della mobilità anche considerando i quartieri esistenti e i nuovi insediamenti in progetto. I progetti legati alla mobilità sostenibile, possono rappresentare un’opportunità per il territorio per ricucire la relazione fra cittadini e territorio ma soprattutto la rete di interconnessioni e servizi locali. Obiettivo ambizioso che però deve partire dagli interessi, soprattutto economici, degli attori coinvolti per poter così rivalutare le zone di margine che col tempo si sono degradate per mancanza di considerazione ed avviare così un meccanismo che per riqualificazione delle aree coinvolte porta ad un ritorno in termini di sostenibilità ambientale e di rivitalizzazione delle economie locali.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
Rossi Claudio mat169154 TESI DI LAUREA MAGISTRALE_r01.pdf

accessibile in internet per tutti

Dimensione 56.07 MB
Formato Adobe PDF
56.07 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/136889