The relationships between wastewater utilities and stakeholders : a conceptual model and empirical analysis

Today water quality and water scarcity are major issues that demand significant advances in the wastewater sector towards natural resources and biodiversity conservation, and water reuse. The relationships between wastewater utilities and their stakeholders are a key driver of the necessary operational and technological changes. In order to tackle and analyse these relationships, the scant literature on these topics has been reviewed and two case studies have been undertaken. The dissertation Research Question 1 addresses the necessity to model the wastewater treatment effects on Health & Safety and Environment, the affected secondary stakeholders and their feedbacks and the utility’s investing-up responses. To this aim, the first case study addressed a medium-large Lombardy utility, mainly through a descriptive approach, and allowed me to build the conceptual model and to operationalize it through a set of categorical indicators. Research Question 2 addressed the possibility of rank reversals of Objective Importance and Perceived Importance of plants’ effects, while Research Question 3 investigated the presence and typology of utilities’ over-performances (investing-up attitude). In order to answer these two questions, data have been collected from the first case and a second case, conducted with a comparable Andalusia utility, with mainly an explanatory aim. Results show that rank reversals of upgrading nature from Objective to Perceived Importance are numerous, especially for the Italian case. Differences between the two cases are mainly attributable to the different regulatory environments, the geographical location of plants and the adoption of environmental certifications. Both the utilities have a clear environmental strategy and invest-up beyond the regulatory obligations. In conclusion, the model, which was corroborated through the empirical analysis can be used to assist wastewater utilities in channelling investment decisions and regulators in designing complementary policies, lighting-up the need to combine objective impacts and stakeholders’ perceptions.

Ad oggi, la scarsa qualità e disponibilità dell’acqua sono problemi rilevanti che richiedono, pertanto, significative evoluzioni nel settore delle acque reflue verso la conservazione delle risorse naturali e della biodiversità e il riutilizzo delle acque. Le relazioni esistenti tra utilities di depurazione e i loro stakeholder rappresentano un driver chiave per i necessari cambiamenti operativi e tecnologici. Per affrontare ed analizzare queste relazioni, la scarna letteratura è stata passata in rassegna e due casi di studio sono stati intrapresi. La Domanda di Ricerca 1 di questa dissertazione prende in esame la necessità di modellizzare gli effetti del trattamento delle acque reflue sulla Salute Umana e sull’Ambiente, gli stakeholder secondari impattati e i loro feedback e le azioni di sovra-investimento con cui le utility di depurazione rispondono ad essi. Per raggiungere questo obiettivo, il primo caso di studio è stato svolto su una media-grande utility di depurazione Lombarda, tramite un approccio principalmente descrittivo, e mi ha permesso di costruire il modello concettuale e di renderlo operativo attraverso un insieme di indicatori categorici. La Domanda di Ricerca 2 si è concentrata sulla possibilità di inversioni di priorità – o più precisamente “di rango” - tra reale importanza e importanza percepita dagli stakeholder, mentre la Domanda di Ricerca 3 si è rivolta ad investigare la presenza e la tipologia delle azioni di over-performance (sovra-investimento) delle utilities. In modo da rispondere a queste domande, i dati sono stati raccolti attraverso il primo caso di studio e un secondo caso, condotto con una utility simile Andalusa. I risultati mostrano che le inversioni di rango positive da importanza oggettiva a importanza percepita sono assai comuni, particolarmente nel caso Italiano. Le differenze tra i due casi sono dovute, soprattutto, a diversi standard regolatori, certificazioni ambientali e ubicazioni degli impianti. In conclusione, il modello, che è stato rafforzato tramite l’analisi empirica può essere usato per assistere le utilities di depurazione in prendere decisioni di investimento e i regolatori in disegnare politiche complementari, considerando il bisogno di combinare impatti oggettivi e percezioni degli stakeholder.