Increase in production capacity in a lean company : a supply chain perspective

Pietro Fiorentini S.p.A is a company operating in the oil & gas sector, the plant of Rosate (Milano) faced an increase in production in the fourth quarter of 2017. The study aims at understanding and solving the criticalities related to the operations required to support the production in the matter of materials flow. The A3 model is the backbone of the analysis, and it started from the assessment of the current situation. The purpose of the project was to supply chain management of the peak in demand. The present work focuses on the inbound logistics flows and the warehouses, while not forgetting the pursuit of the 2018 target for the Index of Stock Rotation. The current work concerns the analyse of the operations and identify the opportunities for both improving the logistics practices according to the lean principle and managing the peak in demand from the supply chain side. The project aims at both increasing the warehouse storage capacity and decreasing the stock level, through a careful identification and elimination of wastes. The study then describes the countermeasure considering the required effort and the forecasted impact for their implementation. Among the action implemented there is the redesign of the warehouse, the standardisation of the packaging, the application of the Kanban method and a set of countermeasures required to takle the contingent factors. The project has then been evaluated regarding achieving the target. Finally, the project developed two further improvements: Logistics Obeya, an enabling tool for Visual Management, and the Plan For Every Part, which fosters furtherly the lean adoption. The study applies many instruments representative of the Toyota Production System (TPS), with particular attention on the elimination of Seven Waste, the 5s methodology, the kaizen projects, the Kanban method, the Obeya and the Plan for Every Part (PFEP).

Pietro Fiorentini S.p.A opera nel settore Oil & gas. La produzione dell’impianto di Rosate (Milano) ha subito un aumento nell’ultimo trimestre del 2017. Questo studio vuole capire e risolvere le criticità relative alle attività necessarie per supportare adeguatamente la produzione dal punto di vista dei flussi di materiali. L’analisi si sviluppa sul modello A3, partendo dall’analisi della situazione attuale. Lo scopo del progetto è gestire la supply chain in vista dell’aumento della domanda. Il lavoro si basa sull’analisi del flusso di materiali in entrata e all’interno dell’impianto, senza perdere di vista il target di Rotazione delle scorte per il 2018. Le attività svolte comprendono l’analisi delle operations coinvolte e l’identificazione delle opportunità di miglioramento sia dal punto di vista delle pratiche lean, sia in ambito logistico che dal punto di vista della vera e propria gestione dell’aumento produttivo. Il progetto punta a risolvere il problema agendo su due fronti: aumentare il la capacità del magazzino e diminuire il fabbisogno di spazio; il tutto attraverso una attenta individuazione ed eliminazione degli sprechi. Le contromisure necessarie sono state valutate considerando lo sforzo richiesto e l’effetto previsto nell’implementazione. Le principali azioni implementate sono: riprogettazione del magazzino, standardizzazione dell’imballo, l’applicazione del metodo Kanban ad un numero maggiore di fornitori e una serie di contromisure necessarie per affrontare i fattori contingenti. La valutazione del progetto è stata fatta in relazione al raggiungimento degli obiettivi. Durante il progetto hanno trovato applicazione i principi del Toyota Production System (TPS)con particolare attenzione sull’eliminazione degli sprechi, il metodo 5s, i progetti Kaizen, il metodo Kanban, l’Obeya e il Plan for Every Part (PFEP). Questi ultimi due strumenti sono stati sviluppati a a corollario del progetto e in ottica di miglioramento continuo.