Seaside-mountain resort complex. Gagra (Black Sea, Abkhazia) seaside resort

The USSR collapse in 1991 changed dramatically the geopolitical situation in Caucasus region. Infact, divided by many new national borders, the Caucasus ceased to be a unique socio-economic space. This caused economic isolation and decline in many cities, especially in touristic and resort centers which lived thanks to the abundant flows of soviet citizens provided by the collective vacation model of USSR. Nowadays these cities are affected by problems of geographical isolations, urban planning and design schemes and still have serious difficulties in increasing their significance and attractiveness in the post-soviet political and socio-economic configuration. For our project we chose the city of Gagra, located in the western part of the partially recognized Republic of Abkhazia. Gagra spreads for five kilometers along the north-east coast of the Black Sea, making it a perfect seaside town. In fact, during Russian Empire it started to develop as a resort city for then becoming an important kurort city characterized by touristic structures typical of Soviet era such as dachas and sanatoriums. The golden period ended with the collapse of the Soviet Union, when the city lost more than half of its population. The northern part of Gagra is where the ancient nucleus is located. After the soviet era abandonment and isolation led to the formation of a discontinuous and fragmented urban fabric, so that the city is essentially splitted in two: the new part, near the railway station, and the old part, in the northern side of the city. Furthermore, new chaotic development worsen the situation and nowadays the quality of public spaces is very low. Another major problem is that the city is hardly accessible because there is a lack of means of transport and this difficulty is aggravated by the controlled border with the near region of Georgia, which does not recognize Abkhazia as an independent region. The intention of the project is to address the accessibility and circulation problems introducing an infrastructural element which acts both as a connector, which tries to sew up the existing urban fabric giving a new order to the city, and a generator, that gives life to a new center of Gagra.Thus, we propose the theme of the promenade designing an horizontal elevated continuous element that goes from the southest to the northest part of the city and an additional transversal axis, linking the hinterland to the seaside, extending on water with a pier. The intersection of these two axes is the heart of a new touristic area located between the railway station and the seaside. This new path gives the possibility to reach the historical center of Gagra, that, as we said, is nowadays isolated, but we believe it has an incredible touristic potential. The all process of concept, design and development was done always keeping in mind the important heritage of this city, that was such an important kurort during Soviet era. Hence, we re-interpreted some key elements such as dachas and sanatoriums transforming them into hotels and private holiday houses, in order to give Gagra a new life as a modern seaside city.

Il crollo dell'URSS nel 1991 ha cambiato drasticamente la situazione geopolitica nella regione del Caucaso. Infatti, diviso da numerosi nuovi confini nazionali, da quel momento il Caucaso ha cessato di essere un unico spazio socio-economico. Questa situazione ha causato un isolamento economico e un declino generale in molte città ma specialmente nei centri resort e turistici che vivevano grazie all’abbondante flusso cittadini sovietici garantito dal modello di vacanza collettiva dell’URSS. Oggigiorno, queste città sono affette da problemi di isolamento geografico, pianificazione urbana e progettuale e hanno ancora serie difficoltà nel rendersi significative e attrattive nella configurazione politica socio-economica sovietica. Per il nostro progetto abbiamo scelto la città di Gagra, situata nella parte ovest della parzialmente riconosciuta Repubblica di Abkhazia. Gagra si estende per cinque chilometri lungo la costa nord-est del Mar Nero, rendendola una perfetta città di mare. Infatti, nel periodo imperiale russo essa iniziò a svilupparsi come una città resort per poi diventare un’importante città kurort nell’era sovietica caratterizzata da strutture turistiche tipiche di quel periodo quali dacha e sanatorium. L’era d’oro finì con il collasso dell’Unione Sovietica e negli anni successivi la città perse più della metà della sua popolazione. La parte più a nord di Gagra è dove il nucleo più antico è localizzato. Dopo il 1991, l’abbandono e l’isolamento portò alla formazione di un tessuto urbano discontinuo e frammentato tanto da dividere apparentemente la città in due parti: la parte nuova, che si trova vicino alla stazione ferroviaria e la parte più antica, situata nella parte più a nord. Per di più, il nuovo sviluppo caotico peggiorò la situazione e la qualità degli spazi pubblici risulta molto bassa. Un altro importante problema è che la città è difficilmente raggiungibile poichè c’è quasi una totale assenza dei mezzi di trasporto e questa difficoltà è aggravata dalla dogana che divide l’Abkhazia e la Georgia, la quale non riconosce l’Abkhazia come una regione indipendente. L’intenzione del progetto è quello di affrontare il problema dell’accessibilità e della circolazione interna introducendo un elemento infrastrutturale che funge sia da connettore, che tenta di ricucire il tessuto urbano esistente dando un nuovo ordine alla città, sia da generatore, che da vita ad un nuovo centro per Gagra. Abbiamo introdotto dunque il tema della passeggiata progettando un elemento orizzontale continuo e sopraelevato che parte dalla parte più a sud e finisce nel nucleo più antico della città a nord. Abbiamo introdotto inoltre un asse trasversale che connette l’entroterra della città al mare, estendendosi fino all’acqua creando un molo. L’intersezione di questi due assi individua il cuore della nuova area turistica situata tra la stazione dei treni e il mare. Questo nuovo percorso dà la possibilità di raggiungere il centro storico di Gagra, che, come abbiamo detto è al momento isolato, ma crediamo che abbia un importante potenziale turistico. Tutto il processo di concept, progettazione e sviluppo è stato portato avanti sempre tenendo a mente l’importante eredità di questa città. Quindi, abbiamo re-interpretato alcuni elementi chiave come le dachas e i sanatoriums trasformandoli in hotel e residenze private per le vacanze, per dare a Gagra una nuova vita come moderna città balneare.