Un ecomuseo sul Monte Baldo. Storia, ambiente e tradizioni delle sue malghe

This thesis was born as a project of valorization, of the territories, of the culture and of the traditions of the alpine pasture on Monte Baldo, a mountainous area of extraordinary beauty on Lake Garda, the border between Lombardy, Veneto and Tentino. The activity of mountain pasture (agricultural activity of management of the alpine summer pasture, based on the summer transhumance of the cattle) has been for centuries resource that has shaped the places and the population of this place. Observing the slopes of the massif it is possible to recognize from afar the woods within which the pastures are cut out, the result of the continuous and persevering work of the shepherds who saw the main livelihood in the activity of the hut. The research moves its steps starting from an enhancement program promoted by the Mountain Community of Baldo Veronese entitled "The Milk Roads", which promotes the discovery of the territory through the definition of seven hiking trails along which are placed most of the alpine summer houses, to discover the cultural and natural heritage. The need to rediscover this productive activity arises from its crisis in the recent past, from the economic difficulties arising from the comparison of this limited production local activity with the globalized industrial market that has led to the rapid decline and degradation of a secular activity. The enhancement project proposes the cultural and touristic revival of mountain pasture activity intended primarily as a care relationship with the land. It is proposed to build an interweaving between this agricultural revival, the considerable landscape resources of the place and the non-intensive use of a widespread historical-cultural heritage, including the so-called "minor" one. This enhancement implies the inclusion of new low-intensity tourist activities based on a light network of hospitality offers, experimenting with a difficult balance between protection and development policies, residency and tourism. The final result is the project of an Ecomuseum on Mount Baldo able to present, enhance and rediscover the story of these production processes to counteract the erosion of culture, traditions and landscapes.

Questa tesi di laurea nasce come progetto di valorizzazione ,dei territori, della cultura e delle tradizioni dell’alpeggio sul Monte Baldo, area montana di straordinaria bellezza sul lago di Garda, confine tra Lombardia, Veneto e Tentino. L’attività di alpeggio (attività agricola di gestione della malga, basata sulla transumanza estiva del bestiame) è stata per secoli risorsa che ha plasmato i luoghi e la popolazione di questo luogo. Osservando i versanti del massiccio è possibile riconoscere da lontano i boschi all’interno dei quali sono ritagliati i pascoli, frutto del continuo e perseverante lavoro dei pastori che nell’attività della malga vedeva il principale sostentamento. La ricerca muove i suoi passi a partire da un programma di valorizzazione promosso dalla Comunità Montana del Baldo Veronese intitolato “Le vie del latte”, che promuove la scoperta del territorio attraverso la definizione di sette itinerari escursionistici lungo i quali si collocano la maggior parte delle malghe, alla scoperta del patrimonio  culturale e naturalistico. La necessità di riscoprire questa attività produttiva nasce dalla sua crisi nel passato recente, dalle difficoltà economiche originate dal confronto di questa attività locale a produzione limitata con il mercato industriale globalizzato che ha portato al rapido declino e degrado di un’attività secolare. Il progetto di valorizzazione propone il rilancio culturale e turistico dell’attività di alpeggio intesa in primo luogo come relazione di cura con la terra. Si propone di costruire un intreccio tra questo rilancio agricolo, le notevoli risorse paesaggistiche del luogo e l’uso non intensivo di un patrimonio storico-culturale diffuso, anche di quello cosiddetto “minore”. Tale valorizzazione implica l’inserimento di nuove attività turistiche a bassa intensità appoggiate su un reticolo leggero di offerte di ospitaltà, sperimentando un non facile equilibrio tra politiche di tutela e sviluppo, tra residenzialità e turismo. L’Esito finale è il progetto di un Ecomuseo sul Monte Baldo capace di presentare, valorizzare e riscoprire il racconto di questi processi produttivi per contrastarne l’erosione di cultura, tradizioni e paesaggi.