Raster : scenari illimitati. Progetto per un teatro sperimentale in area Expo

The project is located in the area where took place Expo Milano 2015, the world exhibition that has been projected to be followed by a process of urban renovation in order to enhance the area. The proposed program aims at transforming Expo area into a technology hub relating with the international sphere, give value to the infrastructure, requalify the area focusing on the social, cultural, economic and local quality of living. Among those project there is the one concerning the expansion of the “Teatro La Scala” with a new experimental theatre. The masterplan wants to requalify a part of the city that is now characterized by a sprawl city that is limited by the infrastructural trace that crosses the Nord-Ovest axis of the city. The concept starts from the idea of adding value to Expo’s heritage that is composed of the Expo Center, The Padiglione Zero, The Cascina Triulza, The Palazzo Italia, The Tree of life, The Collina of Biodiversity and The Open Air Theatre. The main trace of Expo is the Decumano, a footprint left in the area from the historical step of the exhibition that could be transformed into the key player of the linear park proposed. The focusing element of the project is the Open Air Theatre around witch has been developed a theatrical system that starts from the dialogue between the existing open air theatre and the new experimental theatre. This new element is characterized by a urban organism that wants to build relationship with the place and the context and works as a social condenser that offers the collectivity various astonishment experiences. For this reason the experimental theatre is an organism composed by a spatial grid (the theatre itself) and a built organism which is very impressive and hosts the theatre functions. Due to the fact that it is an urbanity producer, the experimental theatre belongs to a theatrical system proposed which is better named “theatre block”, because it is also made of the theatre workshops of the theater “La Scala” of Milan. The project proposed aims at redeveloping this area in relation with the context and it introduces a real theatrical system, the Raster.

Il progetto si colloca nell’area dove si è svolta Expo Milano 2015, alla cui conclusione è stato previsto un processo di trasformazione territoriale per riqualificare e valorizzare l’area. Il programma proposto ha gli obiettivi di: trasformare l’area Expo in un parco tecnologico di eccellenza a livello internazionale, valorizzare un’ infrastruttura “simbolo”, riqualificare l’area privilegiando progetti mirati a realizzare una elevata qualità sociale – culturale - economica e territoriale, tra i quali il progetto per un ampliamento del Teatro alla Scala (per la rappresentazione, la formazione e la produzione artistica). Il progetto dunque si occupa della valorizzazione del lascito di Expo Milano 2015 e di riqualificare una porzione di città diffusa dal carattere frammentario, definita dal tracciato infrastrutturale che attraversa il Nord-Ovest della città e che genera spazi interstiziali e residuali, disconnessi dalle zone più urbane. Il masterplan proposto si fa carico di interpretare quale sia l’eredità di Expo, nello specifico gli elementi di lascito che sono stati mantenuti sono: l’ Expo Center, il Padiglione Zero, la Cascina Triulza, il Palazzo Italia, l’Albero della Vita, la Collina delle Biodiversità e l’Open Air Theatre. Nella logica di conservazione delle preesistenze, si è deciso di mantenere il tracciato e la dimensione del Decumano, in quanto segno di una tappa fondamentale che ha caratterizzato quest’area e che ora definisce la direzione del parco lineare proposto. Prendendo in considerazione il lascito di Expo, è stata posta particolare attenzione all’ Open Air Theatre e si è voluto sviluppare un vero e proprio sistema teatrale, che nasce appunto dal dialogo tra l’esistente teatro all’aperto e il nuovo teatro sperimentale. Il teatro sperimentale si introduce come un organismo urbano, capace di costruire un luogo in relazione al contesto, e come un condensatore sociale che fornisce esperienze di tipo collettivo che necessita di una protezione che tuteli la sua spettacolarità e meraviglia. Per tale ragione il teatro sperimentale progettato è un organismo composto da una griglia spaziale (il teatro) e un organo edificato che assume un carattere imponente e accoglie gli aspetti funzionali del teatro al suo interno. In quanto generatore di urbanità, il teatro sperimentale appartiene al sistema teatrale proposto che meglio si definisce come “isolato teatro” dal momento che viene introdotto anche il corpo dei laboratori teatrali del teatro La Scala di Milano. La proposta progettuale manifesta quindi la volontà di ridefinire tale area cercando una relazione con il contesto e introducendo un vero e proprio sistema teatrale avente come protagonista il teatro sperimentale, Raster.