Through the adoption of new technologies, the design processes in the construction world, are becoming more and more informative. The CAD has transformed hand-drawn designs into digital format and BIM has made virtual buildings through the creation and use of sophisticated 3D geometry models containing interrogative databases. The purpose of this dissertation was to analyze the ways through the project processes are used today, and specifically how information flows should be structured and standardized, evaluating their criticalities and developing real workflows to solve them. The solutions that were created were used to develop a case study project in order to build global and specific process diagrams that could work and be used concretely within a collaborative and shared project. Through the use of the new standard UNI 11337: 2017 - Part 5 and 6, it was possible to draw up an Information Technical Document applied to the case study, as a contract document between a proposing subject (Customer) and a contracting party (Trustee) a document to be considered essential in tender action, for the development of projects in collaborative and shared BIM.

I processi di progettazione nel mondo delle costruzioni, attraverso l’adozione delle nuove tecnologie, stanno diventanto sempre più informativi. Il CAD ha trasformato i disegni a mano in formato digitale e il BIM ha reso gli edifici virtuali attraverso la creazione ed utilizzo di sofisticati modelli geometrici 3D contenenti database interrogabili. Scopo di questa tesi è stato quello di analizzare le modalità con cui oggi vengono affrontati i processi progettuali e nello specifico di come dovrebbero essere gestiti in maniera strutturata e normata i flussi informativi, valutandone le criticità e sviluppando dei flussi di lavoro reali per risolverle. Le soluzioni create, sono state utilizzate per sviluppare un progetto caso studio, al fine di costruire dei diagrammi di processo, globali e specifici, che potessero funzionare ed essere utilizzati concretamente all’interno di un progetto collaborativo e condiviso. Attraverso l’utilizzo della nuova norma UNI 11337:2017 – Parte 5 e 6, è stato possibile stilare un Capitolato Informativo applicato al caso studio, come documento contrattuale di commessa tra un soggetto proponente (Committente) e un soggetto contraente (Affidatario) ed è un documento da ritenersi fondamentale in gara d’appalto per lo sviluppo di progetti in BIM collaborativi e condivisi.

Processi per la gestione dei flussi informativi nella progettazione. UNI 11337 parte 5 e 6 : capitolato informativo applicato ad un progetto collaborativo condiviso

GIANNETTI, MATTIA
2016/2017

Abstract

Through the adoption of new technologies, the design processes in the construction world, are becoming more and more informative. The CAD has transformed hand-drawn designs into digital format and BIM has made virtual buildings through the creation and use of sophisticated 3D geometry models containing interrogative databases. The purpose of this dissertation was to analyze the ways through the project processes are used today, and specifically how information flows should be structured and standardized, evaluating their criticalities and developing real workflows to solve them. The solutions that were created were used to develop a case study project in order to build global and specific process diagrams that could work and be used concretely within a collaborative and shared project. Through the use of the new standard UNI 11337: 2017 - Part 5 and 6, it was possible to draw up an Information Technical Document applied to the case study, as a contract document between a proposing subject (Customer) and a contracting party (Trustee) a document to be considered essential in tender action, for the development of projects in collaborative and shared BIM.
RUTTICO, PIERPAOLO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
21-dic-2017
2016/2017
I processi di progettazione nel mondo delle costruzioni, attraverso l’adozione delle nuove tecnologie, stanno diventanto sempre più informativi. Il CAD ha trasformato i disegni a mano in formato digitale e il BIM ha reso gli edifici virtuali attraverso la creazione ed utilizzo di sofisticati modelli geometrici 3D contenenti database interrogabili. Scopo di questa tesi è stato quello di analizzare le modalità con cui oggi vengono affrontati i processi progettuali e nello specifico di come dovrebbero essere gestiti in maniera strutturata e normata i flussi informativi, valutandone le criticità e sviluppando dei flussi di lavoro reali per risolverle. Le soluzioni create, sono state utilizzate per sviluppare un progetto caso studio, al fine di costruire dei diagrammi di processo, globali e specifici, che potessero funzionare ed essere utilizzati concretamente all’interno di un progetto collaborativo e condiviso. Attraverso l’utilizzo della nuova norma UNI 11337:2017 – Parte 5 e 6, è stato possibile stilare un Capitolato Informativo applicato al caso studio, come documento contrattuale di commessa tra un soggetto proponente (Committente) e un soggetto contraente (Affidatario) ed è un documento da ritenersi fondamentale in gara d’appalto per lo sviluppo di progetti in BIM collaborativi e condivisi.
Tesi di laurea Magistrale
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