A static analysis approach for securing industrial robotics applications

Industrial robots, with their evolution toward smart, interconnected and collaborative devices, play a pivotal role in the success of the Industry 4.0 vision. For these safety-, and production- critical devices, security is of paramount importance. Despite this, the potential security issues and venues for attacks stemming from the intrinsic characteristics of these systems, are not entirely clear yet. To help fill this gap, in this thesis, we present a brief overview of the common characteristics of three commercially employed robot-programming languages: COMAU PDL2, KUKA KRL and ABB RAPID, and dwell on the last, systematically analysing its characteristics, and its cybersecurity issues.

I robot industriali giocano un ruolo fondamentale nel quadro dell'attuale rivoluzione industriale nota come Industry 4.0. Questo fatto è dovuto alla loro evoluzione verso modelli ``smart'', collaborativi e connessi alla rete. Nella prospettiva di un'industria sicura, non si possono ignorare le minacce intrinseche di tali macchinari. Nonostante questa premessa, i potenziali rischi per la sicurezza e la predisposizione ad attacchi di tipo informatico, non sono ancora del tutto chiari. Avendo come obiettivo quello di rispondere a questi interrogativi, in questa tesi presentiamo una panoramica delle funzionalità offerte da tre linguaggi di programmazione sviluppati da alcune delle aziende che guidano il settore: PDL2 di Comau, KRL di KUKA e RAPID di ABB, focalizzando la nostra analisi su quest'ultimo ed andando a studiare in maniera sistematica le sue caratteristiche e le potenziali minacce di sicurezza connesse.