Performance evaluation of cooking devices for emergency contexts : laboratory testing of the Mewar Angithi add-on

2.5 billion people worldwide still rely on solid biomass to cook their meals, with a heavy negative impact on their lives, from the health, environmental, economic and social perspective. In particular, people living in refugee camps and informal settlements struggle a lot to obtain access to cleaner fuels and stoves. This study aims at assessing the improvement brought by the Mewar Angithi add-on on a traditional three stone fire, in terms of harmful emissions, efficiency and fuel saving. An experimental campaign has been carried on in the Politecnico di Milano Energy Lab, repeatedly testing TSF and Mewar Angithi via a series of WBT, performed using the PEMS by Aprovecho®. Results showed that performances are improved if the add-on is employed, from both the dangerous substances emission point of view and the fuel consumption point of view. The consequences of such an improvement in a humanitarian context have been gauged, finding out that Mewar Angithi can be included among the possible solutions to provide energy to people displaced in humanitarian context.

2 miliardi e mezzo di persone nel mondo tuttora sfruttano la biomassa per cucinare quotidianamente i loro pasti, con pesanti impatti sulle loro vite dal punto di vista della salute, ambientale, economico e sociale. In particolare, le persone costrette a vivere all’interno di campi profughi o in insediamenti informali, faticano molto a procurarsi combustibili pù puliti e stufe più avanzate. Lo scopo di questo lavoro è lo studio del miglioramento apportato dalla Mewar Angithi ad un tradizionale TSF, in termini di emissione di sostanze nocive, efficienza e risparmio di combustibile. Una campagna sperimentale è stata condotta presso i laboratori del Politecnico di Milano, dove sono stati effettuati ripetuti WBT impiegando la PEMS di Aprovecho®. I risultati hanno mostrato come le prestazioni del TSF siano migliorate con l’aggiunta della Mewar Angithi, sia dal punto di vista dell’emissione di sostanze tossiche, che da quello del risparmio di combustibile. Sono inoltre stati stimati i benefici che porterebbe l’adozione della Mewar Angithi in contesti umanitari, concludendo che essa rientra a pieno titolo nella categoria delle possibili soluzioni al problema dell’energia in un contesto umanitario.