Sustainability, in generic terms, is related to the struggle of humans to find and undertake a growth path which does not lead to irreversible noxious changes of their ecosystem. In the industrial context, sustainability entails the incorporation of economic, environmental and social perspectives in the operational activity of firms, thus posing a challenge for companies in achieving a complete integration of the three dimensions, and garbling the strategies of companies and supply chains, de facto leading to an explosion of factors to be considered, and stakeholders to be satisfied. To this regard, previous research has highlighted the relevance of expanding the field of analysis beyond the boundaries of the single firm, focusing on the supply chain in order to develop a holistic approach to the topic. Even though sustainability is becoming a crucial point in the decision-making processes of practitioners, literature contributions have actually evidenced the emergence of barriers capable of hindering the adoption of Sustainability-Oriented Interventions, or of undermining their expected impact on performance. Alongside the barriers, however, researchers have reported the existence of drivers which can foster the adoption and the impact of the firms’ interventions. A third salient point regarding the inclusion of sustainability into the industrial context consist of the performance indicators which should be adopted to capture the impact of the implemented interventions, both at the firm and at the supply chain levels. Heretofore, studies on the topic tend to be theoretical in nature, being more focused on the definition of what a holistic approach is, rather than on its effective development. As a consequence, no well-structured analysis is available about the impact of Sustainability-Oriented Interventions and about the factors influencing their adoption for supply chains, as well as a widely adopted sustainable Supply Chain Performance Measurement System (SCPMS): the current study aims at filling this gap, developing a comprehensive framework capable of assessing from multiple perspectives the factors influencing the adoption and the impact of Sustainability-Oriented Interventions in a supply chain. While barriers, drivers, and firm performance indicators have been already studied by previous research, three specific literature reviews have been performed, aimed at the development of a novel Supply Chain Performance Measurement System (SCPMS), of an updated list of Sustainability-Oriented Interventions (SOI), and of a model of ten supply chain contextual variables capable of characterising the supply chains under analysis and interpreting their feedbacks. As a matter of fact, the overall framework and its novel components have been validated through practitioners’ feedback and, choosing a multiple case study approach, have been adopted with five supply chains characterised by different contextual variables in order to assess their different perspectives on the adoption of industrial sustainability interventions. The results emerged from the case studies provide different firm and cross-firm perceptions regarding the factors (i.e. barriers and drivers) which influence the adoption of industrial sustainability interventions, as well as the firm performance indicators and supply chain performance indicators chosen to quantify their impact. The most perceived barriers at the cross-firm level are related to technological lock in and management expertise, while customers’ pressures, creation of competitive advantage and cooperation and network with other companies are the most frequently reported drivers. Regarding the performance, only two out of five case studies presented a cross-firm perception of firm performance indicators not belonging to the economic area, even though certain firms provided a quite complete definition of sustainability and sustainable supply chain management. The supply chain key performance indicators emerged from the case studies further support this reasoning, as none of the reported indicators covered the environmental or social pillars of sustainability. This result allows to emphasise the great margin of improvement that firms have while pursuing sustainable development as well as the possible pathways that such improvement could follow. Therefore, the current study might result useful to practitioners as a tool to assess and optimise the adoption of Industrial Sustainability interventions, as well as to policy makers as a model for the development of strategies for sustainable development.

Il termine sostenibilità è sostanzialmente legato allo sforzo del genere umano di trovare e perseguire un processo di crescita e sviluppo che non comporti danni irreversibili al suo ecosistema. Per quanto riguarda il contesto industriale, la sostenibilità comporta l’inclusione di prospettive economiche, ambientali e sociali nell’attività operativa delle aziende, da un lato ponendo la complessa sfida di raggiungere una completa integrazione delle tre dimensioni, dall’altro intersecando le strategie aziendali con quelle dell’intera supply chain, di fatto generando un’esplosione di fattori da considerare, e di stakeholders da soddisfare. A questo riguardo, precedenti studi hanno enfatizzato l’importanza di espandere il campo di analisi oltre ai confini della singola azienda, concentrandosi invece sulla supply chain, in modo tale da sviluppare un approccio olistico alla questione. Anche se la sostenibilità sta assumendo una posizione sempre più rilevante tra le priorità considerate in sede decisionale, la letteratura ha evidenziato l’insorgenza di barriere tali da impedire l’adozione di interventi sostenibili, o capaci di inficiarne l’impatto atteso sulle performance. Alle barriere, tuttavia, sono stati affiancati dei driver, definiti come fattori capaci di incentivare e/o facilitare l’adozione e l’impatto di interventi sostenibili. Un terzo punto focale è legato a quali indicatori di performance si debbano adottare per misurare in maniera esaustiva l’impatto degli interventi implementati, sia a livello aziendale, sia a livello della supply chain. Fino ad oggi, gli studi in materia hanno preferito accostarsi al problema in maniera teorica, concentrandosi sulla definizione di quale possa essere un approccio olistico, piuttosto che sulla sua effettiva elaborazione. Di conseguenza, non è tuttora disponibile un’analisi strutturata riguardo ai fattori che influenzano l’adozione e l’impatto di interventi sostenibili in una supply chain. Oltre a ciò, si registra la mancanza di un sistema di misurazione delle performance per l’intera supply chain largamente adottato. Il presente studio è mosso dalla volontà di colmare questo gap, sviluppando un modello dotato di una struttura tale da valutare tramite molteplici prospettive i fattori che influenzano l’adozione e l’impatto di interventi sostenibili in una supply chain. Mentre barriere, driver e indicatori di performance della singola azienda sono già stati trattati in letteratura, la rimanente porzione del modello ha richiesto uno sviluppo ad hoc, perseguito mediante tre separate analisi bibliografiche che hanno portato alla formulazione di un nuovo sistema di misurazione di performance per una supply chain, di una lista aggiornata di interventi sostenibili, e di un modello di dieci variabili in grado di caratterizzare in maniera esaustiva le supply chain analizzate, facilitando l’interpretazione dei loro risultati. L’intero modello e i suoi componenti sviluppati appositamente per questo studio sono stati dapprima validati mediante il coinvolgimento di manager aziendali, e quindi, adottando il caso di studio come metodologia di ricerca, sono stati applicati a cinque diverse supply chain, allo scopo di investigare le loro differenti prospettive riguardo all’adozione di interventi sostenibili. I risultati emersi dai casi di studio forniscono differenti percezioni intra- e inter-aziendali riguardo ai fattori (cioè barriere e driver) che influenzano l’adozione di interventi sostenibili, così come gli indicatori di performance scelti per quantificarne l’impatto a livello aziendale e a livello della supply chain. Le barriere maggiormente percepite a livello inter-aziendale sono collegate a problematiche di natura tecnologica, o alla mancanza di esperienza del management, mentre i driver più frequentemente riportati sono la creazione di vantaggio competitivo, le pressioni dei clienti e la cooperazione ed il networking con altre aziende. Riguardo alle performance, solo in due dei cinque casi di studio sono stati percepiti a livello inter-aziendale indicatori di performance che andassero oltre alla prospettiva economica. Pertanto l’effettiva misurazione delle performance non rispecchia la definizione piuttosto esaustiva di sostenibilità (e la sua declinazione su una supply chain) fornita da alcune delle aziende. Gli indicatori di performance per l’intera supply chain emersi dai casi di studio supportano ulteriormente il precedente ragionamento, poiché nessuno degli indicatori riportati copre le prospettive ambientali e sociali. Questo risultato permette sia di sottolineare i grandi margini di miglioramento che le aziende possiedono riguardo allo sviluppo sostenibile, sia di indicare le future possibili direzioni che tale sviluppo potrebbe prendere. In conclusione, il presente studio potrebbe risultare utile ai professionisti sia come strumento per valutare ed ottimizzare l’adozione di interventi sostenibili a livello industriale, sia come modello per lo sviluppo di strategie mirate allo sviluppo sostenibile.

Industrial sustainability interventions in a supply chain. Performance, barriers, and drivers from different perspectives

LEPRI, MARCO
2016/2017

Abstract

Sustainability, in generic terms, is related to the struggle of humans to find and undertake a growth path which does not lead to irreversible noxious changes of their ecosystem. In the industrial context, sustainability entails the incorporation of economic, environmental and social perspectives in the operational activity of firms, thus posing a challenge for companies in achieving a complete integration of the three dimensions, and garbling the strategies of companies and supply chains, de facto leading to an explosion of factors to be considered, and stakeholders to be satisfied. To this regard, previous research has highlighted the relevance of expanding the field of analysis beyond the boundaries of the single firm, focusing on the supply chain in order to develop a holistic approach to the topic. Even though sustainability is becoming a crucial point in the decision-making processes of practitioners, literature contributions have actually evidenced the emergence of barriers capable of hindering the adoption of Sustainability-Oriented Interventions, or of undermining their expected impact on performance. Alongside the barriers, however, researchers have reported the existence of drivers which can foster the adoption and the impact of the firms’ interventions. A third salient point regarding the inclusion of sustainability into the industrial context consist of the performance indicators which should be adopted to capture the impact of the implemented interventions, both at the firm and at the supply chain levels. Heretofore, studies on the topic tend to be theoretical in nature, being more focused on the definition of what a holistic approach is, rather than on its effective development. As a consequence, no well-structured analysis is available about the impact of Sustainability-Oriented Interventions and about the factors influencing their adoption for supply chains, as well as a widely adopted sustainable Supply Chain Performance Measurement System (SCPMS): the current study aims at filling this gap, developing a comprehensive framework capable of assessing from multiple perspectives the factors influencing the adoption and the impact of Sustainability-Oriented Interventions in a supply chain. While barriers, drivers, and firm performance indicators have been already studied by previous research, three specific literature reviews have been performed, aimed at the development of a novel Supply Chain Performance Measurement System (SCPMS), of an updated list of Sustainability-Oriented Interventions (SOI), and of a model of ten supply chain contextual variables capable of characterising the supply chains under analysis and interpreting their feedbacks. As a matter of fact, the overall framework and its novel components have been validated through practitioners’ feedback and, choosing a multiple case study approach, have been adopted with five supply chains characterised by different contextual variables in order to assess their different perspectives on the adoption of industrial sustainability interventions. The results emerged from the case studies provide different firm and cross-firm perceptions regarding the factors (i.e. barriers and drivers) which influence the adoption of industrial sustainability interventions, as well as the firm performance indicators and supply chain performance indicators chosen to quantify their impact. The most perceived barriers at the cross-firm level are related to technological lock in and management expertise, while customers’ pressures, creation of competitive advantage and cooperation and network with other companies are the most frequently reported drivers. Regarding the performance, only two out of five case studies presented a cross-firm perception of firm performance indicators not belonging to the economic area, even though certain firms provided a quite complete definition of sustainability and sustainable supply chain management. The supply chain key performance indicators emerged from the case studies further support this reasoning, as none of the reported indicators covered the environmental or social pillars of sustainability. This result allows to emphasise the great margin of improvement that firms have while pursuing sustainable development as well as the possible pathways that such improvement could follow. Therefore, the current study might result useful to practitioners as a tool to assess and optimise the adoption of Industrial Sustainability interventions, as well as to policy makers as a model for the development of strategies for sustainable development.
NERI, ALESSANDRA
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
19-apr-2018
2016/2017
Il termine sostenibilità è sostanzialmente legato allo sforzo del genere umano di trovare e perseguire un processo di crescita e sviluppo che non comporti danni irreversibili al suo ecosistema. Per quanto riguarda il contesto industriale, la sostenibilità comporta l’inclusione di prospettive economiche, ambientali e sociali nell’attività operativa delle aziende, da un lato ponendo la complessa sfida di raggiungere una completa integrazione delle tre dimensioni, dall’altro intersecando le strategie aziendali con quelle dell’intera supply chain, di fatto generando un’esplosione di fattori da considerare, e di stakeholders da soddisfare. A questo riguardo, precedenti studi hanno enfatizzato l’importanza di espandere il campo di analisi oltre ai confini della singola azienda, concentrandosi invece sulla supply chain, in modo tale da sviluppare un approccio olistico alla questione. Anche se la sostenibilità sta assumendo una posizione sempre più rilevante tra le priorità considerate in sede decisionale, la letteratura ha evidenziato l’insorgenza di barriere tali da impedire l’adozione di interventi sostenibili, o capaci di inficiarne l’impatto atteso sulle performance. Alle barriere, tuttavia, sono stati affiancati dei driver, definiti come fattori capaci di incentivare e/o facilitare l’adozione e l’impatto di interventi sostenibili. Un terzo punto focale è legato a quali indicatori di performance si debbano adottare per misurare in maniera esaustiva l’impatto degli interventi implementati, sia a livello aziendale, sia a livello della supply chain. Fino ad oggi, gli studi in materia hanno preferito accostarsi al problema in maniera teorica, concentrandosi sulla definizione di quale possa essere un approccio olistico, piuttosto che sulla sua effettiva elaborazione. Di conseguenza, non è tuttora disponibile un’analisi strutturata riguardo ai fattori che influenzano l’adozione e l’impatto di interventi sostenibili in una supply chain. Oltre a ciò, si registra la mancanza di un sistema di misurazione delle performance per l’intera supply chain largamente adottato. Il presente studio è mosso dalla volontà di colmare questo gap, sviluppando un modello dotato di una struttura tale da valutare tramite molteplici prospettive i fattori che influenzano l’adozione e l’impatto di interventi sostenibili in una supply chain. Mentre barriere, driver e indicatori di performance della singola azienda sono già stati trattati in letteratura, la rimanente porzione del modello ha richiesto uno sviluppo ad hoc, perseguito mediante tre separate analisi bibliografiche che hanno portato alla formulazione di un nuovo sistema di misurazione di performance per una supply chain, di una lista aggiornata di interventi sostenibili, e di un modello di dieci variabili in grado di caratterizzare in maniera esaustiva le supply chain analizzate, facilitando l’interpretazione dei loro risultati. L’intero modello e i suoi componenti sviluppati appositamente per questo studio sono stati dapprima validati mediante il coinvolgimento di manager aziendali, e quindi, adottando il caso di studio come metodologia di ricerca, sono stati applicati a cinque diverse supply chain, allo scopo di investigare le loro differenti prospettive riguardo all’adozione di interventi sostenibili. I risultati emersi dai casi di studio forniscono differenti percezioni intra- e inter-aziendali riguardo ai fattori (cioè barriere e driver) che influenzano l’adozione di interventi sostenibili, così come gli indicatori di performance scelti per quantificarne l’impatto a livello aziendale e a livello della supply chain. Le barriere maggiormente percepite a livello inter-aziendale sono collegate a problematiche di natura tecnologica, o alla mancanza di esperienza del management, mentre i driver più frequentemente riportati sono la creazione di vantaggio competitivo, le pressioni dei clienti e la cooperazione ed il networking con altre aziende. Riguardo alle performance, solo in due dei cinque casi di studio sono stati percepiti a livello inter-aziendale indicatori di performance che andassero oltre alla prospettiva economica. Pertanto l’effettiva misurazione delle performance non rispecchia la definizione piuttosto esaustiva di sostenibilità (e la sua declinazione su una supply chain) fornita da alcune delle aziende. Gli indicatori di performance per l’intera supply chain emersi dai casi di studio supportano ulteriormente il precedente ragionamento, poiché nessuno degli indicatori riportati copre le prospettive ambientali e sociali. Questo risultato permette sia di sottolineare i grandi margini di miglioramento che le aziende possiedono riguardo allo sviluppo sostenibile, sia di indicare le future possibili direzioni che tale sviluppo potrebbe prendere. In conclusione, il presente studio potrebbe risultare utile ai professionisti sia come strumento per valutare ed ottimizzare l’adozione di interventi sostenibili a livello industriale, sia come modello per lo sviluppo di strategie mirate allo sviluppo sostenibile.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2018_04_Lepri.pdf

non accessibile

Descrizione: Testo integrale della tesi
Dimensione 9.29 MB
Formato Adobe PDF
9.29 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/139912