The use of industrial non-symmetric grids for the seismic strengthening of existing R.C. buildings

As well known since historical times, our National territory is highly susceptible to seismic events. The studies on the seismicity features, related to both environmental and construction field, developed only recently as well as the new standard regulations based on the new discoveries. As a consequence, most of the historical built heritage is not statically eligible according to the new Standard Codes and must be strengthened and/or refurbished. This means that a majority of the places where we live or work are presently seismically unsafe, so it is unavoidable to deal seriously with the problem. In fact, the European Commission, after the last seismic events that hit the Central part of the country with many casualties, provided Italy with funds for investments for seismic risk prevention and to support the economic recovery and reconstruction. The attention is largely focused to improve the earthquake resistance of public buildings, while the responsibility and the economic burden of the interventions on private housing are mainly left to the owner. Normally, however, the interventions to be carried out involve expensive technologies both in economic, timing and technological integration terms in the existing buildings. This makes such interventions more or less unfeasible by the private owner. In this thesis we focus on a system for strengthening of r.c. buildings with a poor seismic capacity, which need to be strengthened in order to support the seismic horizontal forces.

Come è noto fin dai tempi storici, il nostro territorio nazionale è altamente suscettibile agli eventi sismici. Gli studi sulle caratteristiche di sismicità, relative sia al settore ambientale che a quello delle costruzioni, sono stati sviluppati solo di recente, così come i nuovi regolamenti basati sulle nuove scoperte. Di conseguenza, la maggior parte del patrimonio storico non è staticamente idoneo secondo le nuove normative e deve essere rafforzata e/o rinnovata. Ciò significa che la maggior parte dei luoghi in cui viviamo o lavoriamo sono sismicamente non sicuri, quindi è inevitabile affrontare seriamente il problema. Di fatto, la Commissione Europea, dopo gli ultimi eventi sismici che hanno colpito la parte centrale del Paese causando molte vittime, ha fornito all'Italia fondi per investimenti per la prevenzione del rischio sismico e per sostenere la ripresa economica e la ricostruzione. L'attenzione è in gran parte focalizzata a migliorare la resistenza sismica degli edifici pubblici, mentre la responsabilità e l'onere economico degli interventi sugli alloggi privati sono principalmente lasciati al proprietario. Normalmente, tuttavia, gli interventi da realizzare implicano l’utilizzo di tecnologie costose sia in termini economici, che tempistici e di integrazione tecnologica negli edifici esistenti. Ciò rende tali interventi più o meno irrealizzabili per i privati. In questa tesi ci concentriamo su un sistema per il rafforzamento di edifici in calcestruzzo armato con una scarsa capacità sismica, che devono essere rafforzati per sostenere le forze sismiche orizzontali.