A scattered courtyard. Glimpsing at space. Rediscovering the historical palimpsest of Xi’an for regenerating the urban texture along the City Wall

Being a Chinese Empire Capital for dynasties, Xi’an has known moments of greatest heights that have left permanent traces in the city evolution. The urban strategy, composed of an overall design process, aims to point out the signs of the imperial city now unrecognizable combining urban rediscovery and contemporary social needs. The project focuses on the regeneration of the City Wall, the most striking legacy of the glorious past of the city. Because of both government policies and urban modern necessity, the inner city has lost its role of urban core to a reckless decentralization that will reach its peak with the merging of the Xi’an and nearby Xianyang municipalities. The project aims therefore to counter these decentralization phenomena through a strategy that brings back the attention in the area close to the City Wall. The goal is to reveal the memory of the place consolidating the historical palimpsest on which the city is founded, and simul taneously to rediscover the traditional typologies giving back the richness and complexity of the traditional spaces. Two specific areas have been identified to exemplify different coherent approaches, applicable in other points of the urban texture along the Wall perimeter. The study case concerns the entrance from the Zhuque Gate. It deals with a significant place in the history of the city, as main entrance into the walled city during the Tang empire. In this intersection, we recognize the presence of a specific and unique fabric situation: a stripe of linear buildings dating back to the 70s and still recognizable despite the great transformations of the past decades. The project operates on the heads of the existing blocks, maintaining the middle part of the fabrics while providing public spaces and intensifying the relationship between the inner part of the city and the City Walls.

Capitale dell’impero cinese per diverse dinastie Xi’an ha conosciuto momenti di grande splendore che hanno lasciato tracce indelebili nell’evoluzione della città. La strategia urbana, composta di diversi interventi si propone di riportare alla luce i segni di quella città imperiale oggi irriconoscibile combinando la riscoperta dell’identità urbana e le esigenze sociali contemporanee. Il progetto si focalizza sulla rigenerazione della città murata, la più evidente testimonianza del glorioso passato della città. A causa sia di politiche governative sia delle moderne necessità urbane, l’inner city ha perso il proprio ruolo di urban core a favore di una decentralizzazione sconsiderata che raggiungerà il proprio apice con la fusione tra le municipalità di Xi’an e la vicina Xianyang. Il progetto si propone di contrastare questi fenomeni di decentramento attraverso una strategia che riporti l’attenzione nell’area dell’ inner city limitrofa alle mura. L’obiettivo è rivelare la memoria del luogo consolidando il palinsesto storico su cui la città si fonda e contemporaneamente riscoprire le tipologie tradizionali, per un ritorno alla ricchezza e alla complessità di spazi tradizionali. Nello specifico è stata individuata un’area che possano esemplificare un approccio di strategia urbana coerente agli studi svolti in merito all’evoluzione storica del sito all’architettura vernacolare cinese, ed applicabile in altri punti del tessuto urbano lungo il perimento delle mura. Il caso studio riguarda l’accesso dal Zhuque Gate. Si tratta di un luogo significativo per la storia della città in quanto ingresso principale della città murata du rante l’impero Tang. Nel punto in cui una delle arterie principali della città si interseca con il sistema delle mura riconosciamo la presenza di una specifica ed unica situazione nell’edificato urbano: una serie di edifici in linea risalenti agli anni ’90 rimasti riconoscibili nonostante le grandi trasformazioni degli ultimi decenni. Il progetto prevede l’intervento sulle testate di questi edifici, mantenendone l’originalità del corpo centrale, al fine di creare spazi pubblici per la comunità che intensifichino le relazioni tra la parte più interna di città e le mura.