Linate Airport 2.0. Progetto di riqualificazione urbanistica per una nuova aerostazione passeggeri dell'aeroporto di Milano-Linate e del waterfront sud-ovest dell'Idroscalo

The objective set in the development of the thesis was to make one of the most important airport infrastructures of the Lombard airport system more efficient and adapted to the current needs of passengers and operators of the air transport sector, trying to offer better comfort to users and a modern service to the carriers that the use, with attention to the environmental impact. The topics dealt with in the development of the thesis involved different disciplines: research, analysis, composition and landscape. The work developed is divided into four sections: the first consists of a historical research of the airport and evolutionary of the civil aviation in Milan, with an analysis of the paradigms of the architectural typologies of the air terminal adopted by the architects, Gianluigi Giordani in the early phase of 1937, Vittorio Gandolfi, in 1962, up to the configuration today, designed by Aldo Rossi in 1991. The second one, exposes a typological and functional documentation, considers the national normative aspects and international aviation industry, scenarios and strategies for the development of the national airport network, the planned urban planning and collects data recorded at the airport with medium traffic forecasts term. The third proposes a modern arrangement of the airport to promote new relations between the parts of the territory located south-east of the metropolitan area and the Parco Azzurro separated from the airport infrastructure. The fourth, composed of 18 drawings, illustrates the airport from the general framework to the scale 1:100˙000 until you reach the project tables at 1:450 scale. The reorganization of the eastern part of the airport compartment will allow a new homogeneous space to be recovered with structures of public interest and a revival perspective referring not only to facilities and services for passengers, but to a redevelopment and revitalization of the neighboring areas and facilities. The redevelopment of airport margins, the introduction of new activities and qualifying functions also under the profile urban, the enhancement of buildings of architectural value in the airport, addressed by the project as strategies through which to seek the redevelopment of the entire airport structure, they are completely coinciding with the interventions already planned for the recovery of the degraded areas, the attention to the marginal areas and functional integration. Architectural quality, eco-sustainable building design, the use of green equipment and the increase in space public as a whole constitute a set of solutions indicated by the planning tools already planned, they are fully reflected in the choices made in the project, as evidenced by the new passenger terminal e from the reorganization of the south-west bank of Idroscalo. The thesis, wishes to make a valid contribution to achieve the best outcome in the planning already foreseen by management company, through an alternative solution that will qualitatively be more performing for the air service offered; in addition to pursuing the above objectives, it is part of the innovation process of Milan, which is currently the driving city for the economy and the symbol of renewal of the country.

L’obiettivo prefissato nello sviluppo della tesi è stato quello di rendere una tra le più importanti infrastrutture aeroportuali del sistema aeroportuale lombardo più efficiente e adeguata alle attuali necessità dei passeggeri e degli operatori del settore del trasporto aereo, cercando di offrire un migliore comfort agli utenti e un moderno servizio ai vettori che la utilizzano, con attenzione all’impatto ambientale. I temi affrontati nello sviluppo della tesi hanno coinvolto diverse discipline: ricerca, analisi, composizione e paesaggio. Il lavoro sviluppato è suddiviso in quattro sezioni: la prima è composta da una ricerca storica dello scalo ed evolutiva dell’aeronautica civile a Milano, con un’analisi dei paradigmi delle tipologie architettoniche dell’aerostazione adottate dagli architetti, Gianluigi Giordani nella fase primordiale del 1937, Vittorio Gandolfi, nel 1962, fino alla configurazione odierna, progettata da Aldo Rossi nel 1991. La seconda, espone una documentazione tipologica e funzionale, considera gli aspetti normativi nazionali e internazionali del settore aeronautico, gli scenari e le strategie di sviluppo della rete aeroportuale nazionale, la pianificazione urbanistica programmata e raccoglie i dati registrati sullo scalo con le previsioni di traffico a medio termine. La terza, propone un moderno assetto dello scalo aeroportuale per promuovere nuove relazioni tra le parti di territorio situate a sud-est dell’area metropolitana e il Parco Azzurro separate dall’infrastruttura aeroportuale. La quarta, composta da 18 elaborati grafici, illustra lo scalo a partire dall’inquadramento generale alla scala 1:100˙000 fino ad arrivare nelle tavole di progetto alla scala 1:450. La riorganizzazione della parte est del comparto aeroportuale permetterà di recuperare un nuovo spazio omogeneo con strutture di interesse pubblico e una prospettiva di rilancio riferita non solo alle dotazioni ed ai servizi per i passeggeri, ma ad una riqualificazione e vitalizzazione delle aree e delle strutture contermini. La riqualificazione dei margini aeroportuali, l’introduzione di nuove attività e funzioni qualificanti anche sotto il profilo urbano, la valorizzazione di edifici di pregio architettonico presenti in ambito aeroportuale, affrontate dal progetto come strategie attraverso le quali ricercare la riqualificazione dell’intero assetto aeroportuale, risultano del tutto coincidenti con gli interventi già programmati per il recupero delle aree degradate, l’attenzione verso le aree marginali e l’integrazione funzionale. La qualità architettonica, la progettazione edilizia ecosostenibile, l’utilizzo di attrezzature verdi e l’incremento di spazi pubblici nel loro insieme costituiscono un insieme di soluzioni indicate dagli strumenti pianificatori già programmati, trovano pieno riscontro nelle scelte operate nel progetto, così come testimoniato dalla nuova aerostazione passeggeri e dalla riorganizzazione della sponda sud-ovest dell’Idroscalo. La tesi, auspica di dare un valido contributo per raggiungere il migliore esito nella pianificazione già prevista dalla società di gestione, mediante una soluzione alternativa che qualitativamente potrà risultare più prestazionale per il servizio aereo offerto; oltre a perseguire gli obiettivi precitati si inserisce nel contesto del processo di innovazione di Milano, che attualmente è la città trainante per l’economia e il simbolo di rinnovamento del Paese.