“The protection of older people should overcome the simple fight against diseases, it should tend to their total well-being, taking into account the interdependence of physical, mental, social, spiritual and economic factors.” According to the conclusions of the World Assembly on Ageing, held by the ONU in Vienna (1982), the maintenance of quality of life in later life is not identified with the ability to heal from an illness, but with the ability to maintain self-sufficiency. It is therefore necessary to face the health and welfare problems in a different, less medicalised way, with an integrated social and health intervention able to keep the elderly as long as possible in their home, realising the continuous of a comfortable life, greater trust in itself, the improvement of well-being and a more active social participation. Motor activity can contribute to the preservation of an active and independent life as long as possible, through the maintenance of physical abilities and the facilitation of the re-socialization process. The designed Service System involves University students and elderly people in the management and development of light sport activities aimed at improve elderly’s quality of life and social innovation. The students will organise and manage motor activities sessions to elderly people. The time spent in these activities will be recognised as university internship, so the comparison between students and the elderly will be a source of professional growth for the ones and a moment of socialisation for others. The project aims to create and empower the network of social relations, to manage and maintain the highest quality of life in later life and to achieve the goals of autonomy, independence and wellbeing. The thesis describes the path of observation, research and ideation, followed by the prototyping phase and the implementation of the project proposal. In this research I focused on two main topic: the first is the idea of sport as educational and relational tool, the second is about the importance of community in the development of a welfare program, and about the positive influence that people can have on the others.

“La protezione delle persone anziane dovrebbe superare la semplice lotta contro le malattie e tendere al loro benessere totale, tenendo conto dell’interdipendenza di fattori fisici, mentali, sociali, spirituali ed economici”. Secondo le conclusioni dell’Assemblea mondiale sull’invecchiamento, tenuta dall’ONU a Vienna nel 1982, il mantenimento della qualità della vita in età avanzata non è identificato con l’abilità di guarire da una malattia, ma con la capacità di mantenere la propria auto-sufficienza. È quindi necessario affrontare i problemi di salute e benessere in un modo diverso, meno medicalizzato, con un intervento sociale e sanitario integrato. L’obiettivo è quello di mantenere gli anziani il più a lungo possibile nelle loro case, realizzando la continuazione di una vita confortevole, aumentando la fiducia in stessi e promuovendo il miglioramento dello stato di benessere e una partecipazione sociale più attiva. L’attività motoria rivolta agli anziani può contribuire a preservare una vita indipendente e dinamica il più a lungo possibile, attraverso il mantenimento delle capacità fisiche e la facilitazione del processo di risocializzazione. Il servizio coinvolge studenti universitari e si sostanzia nell’organizzazione di attività motorie volte a migliorare la qualità della vita degli anziani e a promuovere l’innovazione sociale. Gli studenti gestiscono le sessioni di allenamento; il tempo da loro impiegato sarà riconosciuto come tirocinio universitario. Il confronto tra studenti ed anziani sarà una fonte di crescita professionale per gli uni e un’esperienza di benessere e socializzazione per gli altri. Il progetto si propone di rafforzare la rete sociale, di prolungare la massima qualità di vita in età avanzata e di raggiungere gli obiettivi di autonomia, indipendenza e benessere. La tesi descrive il percorso di osservazione, ideazione, prototipazione e implementazione del progetto. Le tematiche affrontate in questa ricerca riguardano lo sport come strumento educativo e relazionale e l’importanza della comunità nello sviluppo di un programma di benessere, con particolare riferimento all’influenza positiva che le persone possono avere sugli altri.

Reattivamente. Active ageing through motor activity

CAMMARANO, LUCIA
2016/2017

Abstract

“The protection of older people should overcome the simple fight against diseases, it should tend to their total well-being, taking into account the interdependence of physical, mental, social, spiritual and economic factors.” According to the conclusions of the World Assembly on Ageing, held by the ONU in Vienna (1982), the maintenance of quality of life in later life is not identified with the ability to heal from an illness, but with the ability to maintain self-sufficiency. It is therefore necessary to face the health and welfare problems in a different, less medicalised way, with an integrated social and health intervention able to keep the elderly as long as possible in their home, realising the continuous of a comfortable life, greater trust in itself, the improvement of well-being and a more active social participation. Motor activity can contribute to the preservation of an active and independent life as long as possible, through the maintenance of physical abilities and the facilitation of the re-socialization process. The designed Service System involves University students and elderly people in the management and development of light sport activities aimed at improve elderly’s quality of life and social innovation. The students will organise and manage motor activities sessions to elderly people. The time spent in these activities will be recognised as university internship, so the comparison between students and the elderly will be a source of professional growth for the ones and a moment of socialisation for others. The project aims to create and empower the network of social relations, to manage and maintain the highest quality of life in later life and to achieve the goals of autonomy, independence and wellbeing. The thesis describes the path of observation, research and ideation, followed by the prototyping phase and the implementation of the project proposal. In this research I focused on two main topic: the first is the idea of sport as educational and relational tool, the second is about the importance of community in the development of a welfare program, and about the positive influence that people can have on the others.
ARC III - Scuola del Design
20-apr-2018
2016/2017
“La protezione delle persone anziane dovrebbe superare la semplice lotta contro le malattie e tendere al loro benessere totale, tenendo conto dell’interdipendenza di fattori fisici, mentali, sociali, spirituali ed economici”. Secondo le conclusioni dell’Assemblea mondiale sull’invecchiamento, tenuta dall’ONU a Vienna nel 1982, il mantenimento della qualità della vita in età avanzata non è identificato con l’abilità di guarire da una malattia, ma con la capacità di mantenere la propria auto-sufficienza. È quindi necessario affrontare i problemi di salute e benessere in un modo diverso, meno medicalizzato, con un intervento sociale e sanitario integrato. L’obiettivo è quello di mantenere gli anziani il più a lungo possibile nelle loro case, realizzando la continuazione di una vita confortevole, aumentando la fiducia in stessi e promuovendo il miglioramento dello stato di benessere e una partecipazione sociale più attiva. L’attività motoria rivolta agli anziani può contribuire a preservare una vita indipendente e dinamica il più a lungo possibile, attraverso il mantenimento delle capacità fisiche e la facilitazione del processo di risocializzazione. Il servizio coinvolge studenti universitari e si sostanzia nell’organizzazione di attività motorie volte a migliorare la qualità della vita degli anziani e a promuovere l’innovazione sociale. Gli studenti gestiscono le sessioni di allenamento; il tempo da loro impiegato sarà riconosciuto come tirocinio universitario. Il confronto tra studenti ed anziani sarà una fonte di crescita professionale per gli uni e un’esperienza di benessere e socializzazione per gli altri. Il progetto si propone di rafforzare la rete sociale, di prolungare la massima qualità di vita in età avanzata e di raggiungere gli obiettivi di autonomia, indipendenza e benessere. La tesi descrive il percorso di osservazione, ideazione, prototipazione e implementazione del progetto. Le tematiche affrontate in questa ricerca riguardano lo sport come strumento educativo e relazionale e l’importanza della comunità nello sviluppo di un programma di benessere, con particolare riferimento all’influenza positiva che le persone possono avere sugli altri.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/140729