Nomadism is a peculiarity that has always distinguished men’s life and has developed in our history adapting to social and behavioral changes. The thesis it’s a reflection about the consequences of living in motion, within the urban context, with particular focus to the new era of digital technology. It’s only with the knowledge of differents structures of nomadism and the discovery of the epochal changes to which it leads, that we can truly understand the living’s dynamics in modern western society. Starting from the architectures of ancient nomadic peoples, linked to millenarian traditions and still present in almost every part of the world, the research talks about the evolutionary factors in housing, through a comparison with the mobile experiments of XX century designers, due to a development of unprecedented techniques and materials. The analysis after looks towards some kind of types of transportable architecture, such as the projects of emergency situations, which today involves architects from all over the world, and urban parasitism, a distinctive feature of the contemporary city. The final goal is the search for characteristics that could identify the new nomadic figures in the city, through the observation of behavioral variations, as a consequence of the marked presence of technology and mass information in the human life. The figure of the new digital nomad, the traveler living in the urban environment of the third millennium, has been finally identified. Its social influence has led to the formulation of visions about a possible future housing development, which could be the start of the architectural debate in the years to come.

Il nomadismo è una peculiarità che distingue da sempre l’uomo e si è sviluppato nel tempo adattandosi ai cambiamenti sociali e comportamentali. La tesi restituisce una riflessione sulle conseguenze dell’abitare in movimento all’interno del contesto urbano, con una particolare attenzione alla nuova era della tecnologia digitale. E’ solo mediante la conoscenza delle diverse forme di nomadismo e la riscoperta degli epocali cambiamenti a cui è legato, che si possono comprendere davvero le dinamiche dell’abitare nella moderna società occidentale. Partendo dalle architetture degli antichi popoli nomadi, legate a tradizioni millenarie e ancora presenti in quasi tutti i continenti, la ricerca si interroga sui fattori evolutivi in campo abitativo, attraverso il paragone con le sperimentazioni mobili dei progettisti del XX secolo, dovute ad uno sviluppo di tecnica e materiali senza precedenti. L’analisi prosegue verso tipologie applicate di architettura trasportabile, quali la sfera di progetto delle situazioni di emergenza, che coinvolge oggi architetti di tutto il mondo, ed il parassitismo urbano, tratto distintivo della città contemporanea. Obiettivo ultimo è la ricerca dei caratteri che identificano le nuove figure nomadi all’interno della città, attraverso l’osservazione delle variazioni comportamentali, come conseguenza della presenza sempre più marcata nella vita umana della tecnologia e dell’informazione di massa. Da queste premesse è stata individuata la figura del neo-nomade digitale, l’abitante-viaggiatore dell’ambiente urbano del terzo millennio. La sua influenza a livello sociale ha portato alla formulazione di ipotesi di un possibile sviluppo abitativo futuro, che potrebbe aprire la strada al dibattito architettonico degli anni a venire.

Il nomadismo urbano. La mobilità come fattore di cambiamento dei sistemi abitativi umani

BRACELLI, MATTEO
2016/2017

Abstract

Nomadism is a peculiarity that has always distinguished men’s life and has developed in our history adapting to social and behavioral changes. The thesis it’s a reflection about the consequences of living in motion, within the urban context, with particular focus to the new era of digital technology. It’s only with the knowledge of differents structures of nomadism and the discovery of the epochal changes to which it leads, that we can truly understand the living’s dynamics in modern western society. Starting from the architectures of ancient nomadic peoples, linked to millenarian traditions and still present in almost every part of the world, the research talks about the evolutionary factors in housing, through a comparison with the mobile experiments of XX century designers, due to a development of unprecedented techniques and materials. The analysis after looks towards some kind of types of transportable architecture, such as the projects of emergency situations, which today involves architects from all over the world, and urban parasitism, a distinctive feature of the contemporary city. The final goal is the search for characteristics that could identify the new nomadic figures in the city, through the observation of behavioral variations, as a consequence of the marked presence of technology and mass information in the human life. The figure of the new digital nomad, the traveler living in the urban environment of the third millennium, has been finally identified. Its social influence has led to the formulation of visions about a possible future housing development, which could be the start of the architectural debate in the years to come.
ARC III - Scuola del Design
20-apr-2018
2016/2017
Il nomadismo è una peculiarità che distingue da sempre l’uomo e si è sviluppato nel tempo adattandosi ai cambiamenti sociali e comportamentali. La tesi restituisce una riflessione sulle conseguenze dell’abitare in movimento all’interno del contesto urbano, con una particolare attenzione alla nuova era della tecnologia digitale. E’ solo mediante la conoscenza delle diverse forme di nomadismo e la riscoperta degli epocali cambiamenti a cui è legato, che si possono comprendere davvero le dinamiche dell’abitare nella moderna società occidentale. Partendo dalle architetture degli antichi popoli nomadi, legate a tradizioni millenarie e ancora presenti in quasi tutti i continenti, la ricerca si interroga sui fattori evolutivi in campo abitativo, attraverso il paragone con le sperimentazioni mobili dei progettisti del XX secolo, dovute ad uno sviluppo di tecnica e materiali senza precedenti. L’analisi prosegue verso tipologie applicate di architettura trasportabile, quali la sfera di progetto delle situazioni di emergenza, che coinvolge oggi architetti di tutto il mondo, ed il parassitismo urbano, tratto distintivo della città contemporanea. Obiettivo ultimo è la ricerca dei caratteri che identificano le nuove figure nomadi all’interno della città, attraverso l’osservazione delle variazioni comportamentali, come conseguenza della presenza sempre più marcata nella vita umana della tecnologia e dell’informazione di massa. Da queste premesse è stata individuata la figura del neo-nomade digitale, l’abitante-viaggiatore dell’ambiente urbano del terzo millennio. La sua influenza a livello sociale ha portato alla formulazione di ipotesi di un possibile sviluppo abitativo futuro, che potrebbe aprire la strada al dibattito architettonico degli anni a venire.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/140803