Identità e memoria della città. Un percorso luminoso nei paesaggi di Grenoble

Grenoble is well known for its historical landscapes, its nature and the constantly growing scientific and economic development. Compared to other French cities, Grenoble, thanks to its continuous evolution and innovation, has always occupied an excellent position. The project developed is based on the experimentation of new concepts of city and museum, on the intrinsic relationship of these two entities that coexist but are not connect. On the one hand we have the city of Grenoble, with a complex history behind, a great culture and a strong commitment to innovation (a great research center) and on the other we have museums, a series of information containers that tend to close in on themselves. Through the new technologies it is possible to expand the horizons of the museum, to the point of invading the daily life of the city. This is perceived as a sort of advertising to knowledge, to extend the museum to the urban scenario and make culture an object of consumption for the citizen, supported in digital tools that day after day become it as a main channel of communication. The concept, however, is not based solely on the digitization of the museum, but is presented as a signage project, a series of paths interrupted by a recognizable element in the urban space. During the night hours this element will acquire great importance guiding both the inhabitants and the tourists through the whole history and the points of interest of the capital of Isère. All this creates a nocturnal identity of the city that will be developed in 3 different paths that intersect Grenoble. These are characterized by a specific color and material that express the essence of the content offered for city consumption.

Grenoble è ben nota per i suoi paesaggi storici, la sua natura e lo sviluppo scientifico ed economico in costante crescita. Rispetto ad altre città francesi, Grenoble, grazie alla sua continua evoluzione e innovazione, ha sempre occupato un’ottima posizione. Il progetto sviluppato si basa sulla sperimentazione dei nuovi concetti di città e di museo, sulla relazione intrinseca di queste due realtà che coesistono ma non si connettono. Da un lato abbiamo la città di Grenoble, con una complessa storia alle spalle, una grande cultura e uno spiccato impegno nell’innovazione (un grande centro di ricerca) e dall'altro abbiamo i musei, una serie di contenitori di informazioni che tendono a chiudersi in sé stessi. Attraverso le nuove tecnologie è possibile espandere gli orizzonti del museo, fino al punto di invadere la vita quotidiana della città. Ciò è percepito come una sorta di pubblicità alla conoscenza, per estendere il museo allo scenario urbano e rendere la cultura un oggetto di consumo per il cittadino, supportato negli strumenti digitali che giorno dopo giorno diventano il suo primo canale di comunicazione. Il concept tuttavia non si basa esclusivamente sulla digitalizzazione del museo, ma viene presentato a tutti gli effetti come un progetto di segnaletica, una serie di percorsi interrotti da un elemento riconoscibile nello spazio urbano. Durante le ore notturne questo elemento acquisirà grande rilevanza guidando sia gli abitanti che i turisti attraverso tutta la storia e i punti di interesse della capitale dell'Isère. Tutto questo crea un'identità notturna della città che sarà sviluppata in 3 percorsi diversi che intersecano Grenoble. Questi sono caratterizzati da un preciso colore e materiale che esprimono l'essenza del contenuto offerto al consumo cittadino.