La cattedrale del lavoro sul mare. Progetto di consolidamento, conservazione e riuso dell'ex Fornace Penna di Punta Pisciotto

The Fornace Penna, “Cathedral of the Sea”, stands out in the waterfront of the oriental Sicily, drawing with all its force the attention and the curiosity of whoever find themselves around, by chance or by routine, towards its history and origins. Intersection of land and sea, considered between the most important existing testimony of the industrial archeology in Italy, after the fire of the 1924 that transformed it in ruins, now destined to be a contemplation site, with no function and victim of time. Through the project proposal, after the study for the consolidation and the preservation of the existent building, it is intended to restore, as a work cathedral, an activity related to the original function developed in it, creating the Home Factories, housing boxes and temporary laboratories for artists and craftsmen who, inspired by the contest, will have the possibility to show their way of working and to exhibit their works to the visiting public in a symbolic space where the landscape is the result of the collaboration between nature and history.

La Fornace Penna, “Cattedrale del Mare”, spicca nel panorama litoraneo della Sicilia orientale, attirando con tutta la sua forza l’attenzione e la curiosità di coloro i quali si trovano li, chi per caso, chi per abitudine, verso la sua storia e le sue origini. Incrocio tra terra e mare, si presenta come uno dei più importanti esempi di Archeologia Industriale in Italia, dopo l’incendio del 1924 che la trasformò in rovina, destinata adesso a rimanere mero oggetto di contemplo, privo di funzione, e vittima del tempo.Attraverso la proposta progettuale, successiva ad uno studio per il consolidamento e la conservazione dell’esistente, si intende restituirne, in quanto Cattedrale del Lavoro, una funzione attigua alle attività che vi si svolgevano, creando delle Home Factories, moduli di abitazioni e laboratori temporanei per artisti e artigiani che, ispirati dal contesto, avranno la possibilità di mostrare il loro modo di lavorare e di esporre le proprie opere ai visitatori in uno spazio simbolico dove il paesaggio è figlio della collaborazione tra natura e storia.