I.C.O. innovation hub. Progetto di conservazione e riuso delle prime fabbriche Olivetti a Ivrea

Olivetti was a symbol of the productive, cultural and social growth of Ivrea. Now a days the concept of a diffused working place is abandoned, the shell of those great buildings are an emblem of the glorious success in memory of the great architectural past based on an accurate planning. The high number of abandoned and detached buildings brought us to consider the “Red Bricks Factory” as a possible new start for a second architectural birth of the area. The renovation and re-use of these buildings is conceived on a temporal continuity with the industrial and productive Olivetti’s past. The purpose is to mend the urban area, following the community needs. Our specific aim is to give the identity back to this places, where architecture, urban planning, society and work life are coexisting together in one city. More over we want to create a new working environment made of people, companies and common growth purpose.

Olivetti per Ivrea ha rappresentato un’occasione di crescita produttiva, culturale e sociale. Oggi quell’i- dea di luogo diffuso del lavoro è stata abbandonata. Sono rimasti gli involucri delle fabbriche che hanno reso grande un’azienda e un Paese, a memoria di un eccelso passato architettonico, di una progettazione curata e di una sapiente ricercatezza formale delle geometrie. L’elevato numero di fabbricati dismessi e partizionati nelle proprietà, ci ha portato a considerare La Fabbrica In Mattoni Rossi, luogo dove è nata la società e simbolo di un passato glorioso nell’immaginario collettivo, come un possibile nuovo punto di partenza per una rinascita architettonica e produttiva. La conservazione e il riuso di questi immobili è immaginato in continuità con il passato industriale e produttivo dell’Olivetti, luogo nato per il lavoro e per l’uomo. L’obiettivo è di ricucire il tessuto urbano, operato secondo le esigenze della comunità a favore dell’individuo fruitore di questi spazi. La volontà è quella di riconferire un’identità a questi luoghi, dove architettura, urbanistica, società e lavoro conviveva- no in un’unica grande azienda, in un’unica città, sviluppare una nuova realtà lavorativa fatta di aziende e persone con un unico obiettivo di crescita.