In the last century, plastic has been covering a starring role in the production processes with many variations in the daily life as extremely flexible and economical material; in its different shapes and sizes, it represents one of the most widespread and persistent pollutant due to its characteristics in addition to its massive use. Among the various classifications that have recently been studied, microplastics (particles smaller than 5 mm) can have different origins. In this context, the subgroup of the microplastics represented by the fibers from synthetic fabrics, is originated from domestic laundry. Because of the size of these fibers, they can be easily ingested by marine species mainly, altering the balance of ecosystems.This work, in collaboration with Elextrolux Group, is focused on the design of external device s the reduction of microplastics present in the washing machine waste water. Data collecting and studies about current products present in the market have made possible to identify what the design specifications of Seefiber are, that is the filtering system object of our research: a sustainable costs of both production and purchase, flexibility in installation, adaptability to washing machines on the market, facility in the application, and a useful life of the filter bag that allows a slow saturation. Through a series of tests on a model filter and the studies of the domestic washing habits in the European market, came to light that the filter of Seefiber preserves its efficiency for a period of three months. Even though tests are still in process, it is evident how Seefiber respond to the growing sensibility and willingness to contribute at the environmental protection. Its peculiarity of slow saturation and controlled cost of the replacement makes Seefiber a sustainable and promising product.

Nell’ultimo secolo, la plastica si è imposta come assoluta protagonista nei processi produttivi con molteplici declinazioni nel quotidiano in quanto materiale estremamente plasmabile ed economico; nelle sue diverse forme e dimensioni, rappresenta uno degli inquinanti più diffusi e persistenti per via delle sue caratteristiche e l’uso massivo che se ne fa. Tra le varie classificazioni oggetto di recente attenzione, le microplastiche (particelle inferiori a 5 mm) possono avere diverse origini. In questo contesto, il sottogruppo di microplastiche rappresentato dalle fibre dei tessuti sintetici, è originato dai lavaggi domestici. A causa della dimensione di tali fibre, risultano facilmente ingeribili dalle specie animali marine in primis, alterando l’equilibrio degli ecosistemi. Questo studio, in collaborazione con il Gruppo Electrolux, si è focalizzato sulla progettazione di un dispositivo esterno per lavatrici che permetta la riduzione di microplastiche presenti nell’acqua di scarico della lavabiancheria. La raccolta dei dati e lo studio dei prodotti già presenti nel mercato ha permesso di identificare quali dovessero essere le specifiche progettuali di Seefiber, il sistema filtrante oggetto della nostra ricerca: costi sostenibili sia di produzione sia di acquisto, flessibilità di installazione, adattabilità alle lavatrici in commercio, facilità di utilizzo, e vita utile del setto filtrante che ne permetta una lenta saturazione. Tramite una serie di test su un filtro modello e sulla base dello studio delle abitudini di lavaggio domestico del mercato europeo, è emerso che il filtro presente in Seefiber mantiene la propria efficienza per un periodo non inferiore a tre mesi. Nonostante i test siano ancora in corso, è evidente come Seefiber risponda alla crescente sensibilità e volontà di contribuire alla salvaguardia ambientale. Le sue specificità di saturazione lenta e costo contenuto dei ricambi rendono Seefiber un prodotto sostenibile e promettente.

Seefiber. Laundry microplastic catching device

LEONE, CARLO ANTONIO
2016/2017

Abstract

In the last century, plastic has been covering a starring role in the production processes with many variations in the daily life as extremely flexible and economical material; in its different shapes and sizes, it represents one of the most widespread and persistent pollutant due to its characteristics in addition to its massive use. Among the various classifications that have recently been studied, microplastics (particles smaller than 5 mm) can have different origins. In this context, the subgroup of the microplastics represented by the fibers from synthetic fabrics, is originated from domestic laundry. Because of the size of these fibers, they can be easily ingested by marine species mainly, altering the balance of ecosystems.This work, in collaboration with Elextrolux Group, is focused on the design of external device s the reduction of microplastics present in the washing machine waste water. Data collecting and studies about current products present in the market have made possible to identify what the design specifications of Seefiber are, that is the filtering system object of our research: a sustainable costs of both production and purchase, flexibility in installation, adaptability to washing machines on the market, facility in the application, and a useful life of the filter bag that allows a slow saturation. Through a series of tests on a model filter and the studies of the domestic washing habits in the European market, came to light that the filter of Seefiber preserves its efficiency for a period of three months. Even though tests are still in process, it is evident how Seefiber respond to the growing sensibility and willingness to contribute at the environmental protection. Its peculiarity of slow saturation and controlled cost of the replacement makes Seefiber a sustainable and promising product.
CLARA, MARCO
ZATTIN, ANDREA
ARC III - Scuola del Design
20-apr-2018
2016/2017
Nell’ultimo secolo, la plastica si è imposta come assoluta protagonista nei processi produttivi con molteplici declinazioni nel quotidiano in quanto materiale estremamente plasmabile ed economico; nelle sue diverse forme e dimensioni, rappresenta uno degli inquinanti più diffusi e persistenti per via delle sue caratteristiche e l’uso massivo che se ne fa. Tra le varie classificazioni oggetto di recente attenzione, le microplastiche (particelle inferiori a 5 mm) possono avere diverse origini. In questo contesto, il sottogruppo di microplastiche rappresentato dalle fibre dei tessuti sintetici, è originato dai lavaggi domestici. A causa della dimensione di tali fibre, risultano facilmente ingeribili dalle specie animali marine in primis, alterando l’equilibrio degli ecosistemi. Questo studio, in collaborazione con il Gruppo Electrolux, si è focalizzato sulla progettazione di un dispositivo esterno per lavatrici che permetta la riduzione di microplastiche presenti nell’acqua di scarico della lavabiancheria. La raccolta dei dati e lo studio dei prodotti già presenti nel mercato ha permesso di identificare quali dovessero essere le specifiche progettuali di Seefiber, il sistema filtrante oggetto della nostra ricerca: costi sostenibili sia di produzione sia di acquisto, flessibilità di installazione, adattabilità alle lavatrici in commercio, facilità di utilizzo, e vita utile del setto filtrante che ne permetta una lenta saturazione. Tramite una serie di test su un filtro modello e sulla base dello studio delle abitudini di lavaggio domestico del mercato europeo, è emerso che il filtro presente in Seefiber mantiene la propria efficienza per un periodo non inferiore a tre mesi. Nonostante i test siano ancora in corso, è evidente come Seefiber risponda alla crescente sensibilità e volontà di contribuire alla salvaguardia ambientale. Le sue specificità di saturazione lenta e costo contenuto dei ricambi rendono Seefiber un prodotto sostenibile e promettente.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/140838