Bibliogate. Progetto di un'applicazione di realtà virtuale per visitare ed explorare biblioteche storiche

The library and the book have accompanied humanity in its path of social, cultural and economic growth becoming tools and supports of this process. A library is not just a system for collecting, organizing, processing, mediating and using information and documents. It is also explored as a treasure chest that contains everything that tells our human civilization. The digital technologies that have entered in the cultural heritage field offer the possibility of rethinking the communication strategies for the library. Means like virtual reality, interaction through gestures, make it possible to transform the visit of a historical library from a purely passive and limited experience to an active and engaging experience. This thesis stems from the idea of using the tools and opportunities that virtual reality technology offers, to create alternative forms of exploration of the library and its heritage. Bibliogate is a portal that connects people, and libraries with its heritage, in a single multisensory system. In this way, Bibliogate is first and foremost an immersive virtual experience accessible through head’mounted displays, that creates connections through a visual and sensory language. The application is aimed at the explorer, who brings with it that curiosity to discover something new and explore unknown territories and environments. All the subjects involved act and interact with the environment and the books in a natural way, expressing each one their own interests, and selecting various possibilities of action. Bibliogate is proposed as an element of a communication and awareness-raising strategy, with the aim of making accessible environments and works that risk becoming physically inaccessible for objective conservation risks.

La biblioteca e il libro hanno accompagnato l’umanità nel suo percorso di crescita sociale, culturale ed economica divenendo strumenti e supporti di questo processo. Una biblioteca non è solo sistema di raccolta, organizzazione, trattamento, mediazione ed utilizzo delle informazioni e dei documenti. Essa viene esplorata anche come un forziere che contiene tutto quello che racconta la nostra civiltà umana. Le tecnologie digitali che sono entrate nell’ambito dei beni culturali offrono la possibilità di ripensare le strategie comunicative per la biblioteca. Mezzi come la realtà virtuale, l’interazione tramite gesti, consentono di trasformare la visita di una biblioteca storica da un’esperienza prettamente passiva e limitata ad una esperienza attiva e coinvolgente. Questa tesi nasce dall’idea di utilizzare gli strumenti e le opportunità che la tecnologia della realtà virtuale offre, per realizzare forme di fruizione ed esplorazione alternative della biblioteca e del suo patrimonio. Bibliogate è un portale che mette in contatto le persone, e le biblioteche con il suo patrimonio, in un unico sistema multisensoriale. In questo modo, Bibliogate è in primo luogo un’esperienza virtuale immersiva fruibile tramite visori che crea connessioni attraverso un linguaggio visivo e sensoriale. L’applicazione si rivolge all’utente esploratore, che porta in sé quella curiosità a scoprire qualcosa di nuovo ed esplorare territori ed ambienti sconosciuti. Tutti i soggetti coinvolti agiscono ed interagiscono con l’ambiente e con i libri in maniera naturale, esprimendo ciascuno le sue interesse, e selezionare varie possibilità di azione. Bibliogate si propone come elemento di una strategia di comunicazione e sensibilizzazione, con l’obiettivo di rendere accessibili ambienti e opere che rche rischiano di divenire fisicamente inaccessibili per oggettivi rischi di conservazione.