Our thesis is about the comprehension of the renewal intervention of a district, the area of Porta Vittoria, a semi-central area of the city of Milan, starting from the re-functionalization of a brown field, the former slaughterhouse of Milan, one of the large areas of the city that generates an urban void close to the urban texture, which limits its development. The aim of the thesis is to demonstrate how the redevelopment of abandoned areas within a city can revitalize brownfield sites without consuming new soil. An analysis of the characteristics of the place and an accurate and in-depth study of the neighborhood and similar strategy already carried out in various parts of the world, led to the development of the project, supporting the validity of the initial hypothesis. The A.MA.MI cultural center wants to establish an osmotic relationship with the context in which it is inserted, aiming at the development of potentialities that are currently latent, and assigning a new role to the area. The functions established resume the productive vocation of the place through working spaces marked by the world of art and craftsmanship, thus meeting the current artistic vocation of the district. in a marriage between past and present that also comes close to the new market with the eno-gastronomic theme based on on-site production. The new cultural center opens to the city with public buildings and an urban park, that establish a constant dialogue with the city and the region. The functions and their development have been supported by a viewpoint of concreteness and feasibility of the project, according to reasoning and analytical studies for a possible realization. The work has started from the city's scale, in order to deepen some themes, developed consequently at an architectural level. This operation arises from the search for concreteness and feasibility of the realization of the project, which therefore aims to restore the identity and the vitality of the neighborhood.

La tesi si basa sulla volontà di approfondire il tema della rigenerazione di un quartiere, l’area di Porta Vittoria, una zona semi centrale della città di Milano a partire dalla rifunzionalizzazione di un’area dismessa, l’ex macello di Milano, una delle grandi aree della città che genera un vuoto urbano a ridosso del tessuto consolidato, che ne limita lo sviluppo. L’obiettivo della tesi è quello di dimostrare come la riqualificazione di ambiti abbandonati all’interno di una città possano rivitalizzare le aree dismesse, senza dover quindi consumare nuovo suolo. Una lettura delle caratteristiche del luogo e uno studio accurato e approfondito del quartiere e di interventi simili già realizzati in diverse parti del mondo, hanno portato allo sviluppo del progetto, sostenendo la validità dell’ipotesi iniziale. Il centro culturale A.MA.MI vuole instaurare un rapporto osmotico con il contesto nel quale è inserito, puntando allo sviluppo delle potenzialità che al momento risultano latenti e assegnare un ruolo nuovo all’area. Le funzioni insediate riprendono la vocazione produttiva del luogo attraverso spazi lavorativi improntati al mondo dell’arte e dell’artigianato andando così incontro all’attuale vocazione artistica del quartiere. in un connubio tra passato e presente che si avvicina anche al nuovo ortomercato con il tema eno-gastronomico basato sulla produzione in loco. Il nuovo polo culturale si apre alla città con edifici pubblici e un parco urbano che stabiliscono un dialogo costante con la città e la regione. Le funzioni e il loro sviluppo sono state supportate da un’ottica di concretezza e fattibilità del progetto, secondo ragionamenti e studi analitici per una possibile realizzazione. Il lavoro svolto è partito dalla scala della città, per avere una base solida su cui poi poter approfondire tematiche poi sviluppate a livello architettonico. Tale operazione nasce dalla ricerca di concretezza e fattibilità della realizzazione del progetto, che punta dunque a ripristinare l’identità e la vitalità del quartiere.

A.MA.MI. La cultura come elemento generatore dell'architettura : un progetto per l'Arte al MAcello di MIlano tra esposizione e rinnovamento urbano

SECOMANDI, GIULIA;STIGLIANI, FRANCESCA;CIRELLI, GIOVANNA
2016/2017

Abstract

Our thesis is about the comprehension of the renewal intervention of a district, the area of Porta Vittoria, a semi-central area of the city of Milan, starting from the re-functionalization of a brown field, the former slaughterhouse of Milan, one of the large areas of the city that generates an urban void close to the urban texture, which limits its development. The aim of the thesis is to demonstrate how the redevelopment of abandoned areas within a city can revitalize brownfield sites without consuming new soil. An analysis of the characteristics of the place and an accurate and in-depth study of the neighborhood and similar strategy already carried out in various parts of the world, led to the development of the project, supporting the validity of the initial hypothesis. The A.MA.MI cultural center wants to establish an osmotic relationship with the context in which it is inserted, aiming at the development of potentialities that are currently latent, and assigning a new role to the area. The functions established resume the productive vocation of the place through working spaces marked by the world of art and craftsmanship, thus meeting the current artistic vocation of the district. in a marriage between past and present that also comes close to the new market with the eno-gastronomic theme based on on-site production. The new cultural center opens to the city with public buildings and an urban park, that establish a constant dialogue with the city and the region. The functions and their development have been supported by a viewpoint of concreteness and feasibility of the project, according to reasoning and analytical studies for a possible realization. The work has started from the city's scale, in order to deepen some themes, developed consequently at an architectural level. This operation arises from the search for concreteness and feasibility of the realization of the project, which therefore aims to restore the identity and the vitality of the neighborhood.
COPPETTI, BARBARA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
20-apr-2018
2016/2017
La tesi si basa sulla volontà di approfondire il tema della rigenerazione di un quartiere, l’area di Porta Vittoria, una zona semi centrale della città di Milano a partire dalla rifunzionalizzazione di un’area dismessa, l’ex macello di Milano, una delle grandi aree della città che genera un vuoto urbano a ridosso del tessuto consolidato, che ne limita lo sviluppo. L’obiettivo della tesi è quello di dimostrare come la riqualificazione di ambiti abbandonati all’interno di una città possano rivitalizzare le aree dismesse, senza dover quindi consumare nuovo suolo. Una lettura delle caratteristiche del luogo e uno studio accurato e approfondito del quartiere e di interventi simili già realizzati in diverse parti del mondo, hanno portato allo sviluppo del progetto, sostenendo la validità dell’ipotesi iniziale. Il centro culturale A.MA.MI vuole instaurare un rapporto osmotico con il contesto nel quale è inserito, puntando allo sviluppo delle potenzialità che al momento risultano latenti e assegnare un ruolo nuovo all’area. Le funzioni insediate riprendono la vocazione produttiva del luogo attraverso spazi lavorativi improntati al mondo dell’arte e dell’artigianato andando così incontro all’attuale vocazione artistica del quartiere. in un connubio tra passato e presente che si avvicina anche al nuovo ortomercato con il tema eno-gastronomico basato sulla produzione in loco. Il nuovo polo culturale si apre alla città con edifici pubblici e un parco urbano che stabiliscono un dialogo costante con la città e la regione. Le funzioni e il loro sviluppo sono state supportate da un’ottica di concretezza e fattibilità del progetto, secondo ragionamenti e studi analitici per una possibile realizzazione. Il lavoro svolto è partito dalla scala della città, per avere una base solida su cui poi poter approfondire tematiche poi sviluppate a livello architettonico. Tale operazione nasce dalla ricerca di concretezza e fattibilità della realizzazione del progetto, che punta dunque a ripristinare l’identità e la vitalità del quartiere.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/140946