The objective of this thesis is to define a guideline for the formulation of a BIM execution plan applicable to the italian context. The introduction of mandatory use of specific electronic methods and tools for building and infrastructures modeling, starting from 2019, raises a series of questions on how to make BIM. The execution plan is an operative tool that allows to manage the information process of the design and construction done in BIM. It constitutes an overview, coordinating all the stakeholders, public administrations, designers, consultants, contractors and subcontractors, thanks to the interoperability of the methodology. The introduction of new roles, such as the BIM Manager, BIM Coordinator and BIM Modeler, integrated with the figures already provided for by the code (RUP, designers, project manager, etc.), allows the implementation of BIM in the process and guarantees continuity for all its development, from the formation of public demand to the delivery of the work, and management during use. To get the definition of an italian execution plan, we analyzed the BIM scenario in Italy and compared this with the previous experiences of other countries, in particular the American case (PEP) and the English case (BEP). The analysis of the various documents aimed at the management of a project, such as the Documento Preliminare alla Progettazione, and in particular the DPP of the project residenza universitaria Gianluca Spina of the Area Tecnico Edilizia of the Politecnico di Milano (one of the first Italian universities to adopt BIM), led to the definition of guidelines for an execution plan of the project. The guideline describes for each phase of the building process (planning, design, construction, use and maintenance), how to govern the procedure in relation to the actors involved and the documentation to be produced, for an efficient implementation of BIM.
The guideline aims to facilitate the transition, for the subjects involved, to the use of innovative digital tools.

L’obiettivo di questa tesi è definire una linea guida per la formulazione di un Piano Esecutivo BIM applicabile al contesto italiano. L’introduzione all’obbligatorietà dell’uso di metodi e strumenti elettronici specifici per la modellazione per l’edilizia e le infrastrutture, a partire del 2019, pone una serie di interrogativi su come fare BIM. Il piano esecutivo è uno strumento operativo che permette di gestire il processo informativo della progettazione e costruzione fatta in BIM. Costituisce una visione d’insieme, coordinando tutti gli stakeholders, pubbliche amministrazioni, progettisti, consulenti, appaltatori e subappaltatori, grazie all’interoperabilità della metodologia. L’introduzione di nuovi ruoli, quali il BIM Manager, BIM Coordinator e BIM Modeler, integrati con le figure già previste dal codice (RUP, progettisti, direttore lavori ecc), permette l’implementazione del BIM nel processo e ne garantisce la continuità per tutto il suo svolgimento, dalla formazione della domanda pubblica alla consegna dell’opera, e gestione in fase d’uso. Per arrivare alla definizione di un piano esecutivo italiano abbiamo analizzato lo scenario BIM in Italia e messo questo a confronto con le esperienze pregresse di altri paesi, in particolare il caso americano (PEP) ed il caso inglese (BEP). L’analisi dei diversi documenti volti alla gestione di un progetto, quale il Documento Preliminare alla Progettazione, e in particolare il DPP del progetto per la “residenza universitaria Gianluca Spina” dell’Area Tecnico Edilizia del Politecnico di Milano (una delle prime Università italiane ad adottare il BIM), ha portato alla definizione di linee guida per un Piano Esecutivo del progetto. La linea guida descrive per ogni fase del processo edilizio (programmazione, progettazione, costruzione, uso e manutenzione), come governare il procedimento in relazione agli attori coinvolti e agli elaborati da produrre, per un efficiente implementazione del BIM. La linea guida mira ad agevolare la transizione, per i soggetti coinvolti, all’utilizzo di strumenti innovativi digitali.

Gestione dell'informazione nel processo edilizio. Dal BIM project execution plan al piano esecutivo del progetto

BOMPIGNANO, GENNARO;GHIORZO, LARA
2016/2017

Abstract

The objective of this thesis is to define a guideline for the formulation of a BIM execution plan applicable to the italian context. The introduction of mandatory use of specific electronic methods and tools for building and infrastructures modeling, starting from 2019, raises a series of questions on how to make BIM. The execution plan is an operative tool that allows to manage the information process of the design and construction done in BIM. It constitutes an overview, coordinating all the stakeholders, public administrations, designers, consultants, contractors and subcontractors, thanks to the interoperability of the methodology. The introduction of new roles, such as the BIM Manager, BIM Coordinator and BIM Modeler, integrated with the figures already provided for by the code (RUP, designers, project manager, etc.), allows the implementation of BIM in the process and guarantees continuity for all its development, from the formation of public demand to the delivery of the work, and management during use. To get the definition of an italian execution plan, we analyzed the BIM scenario in Italy and compared this with the previous experiences of other countries, in particular the American case (PEP) and the English case (BEP). The analysis of the various documents aimed at the management of a project, such as the Documento Preliminare alla Progettazione, and in particular the DPP of the project residenza universitaria Gianluca Spina of the Area Tecnico Edilizia of the Politecnico di Milano (one of the first Italian universities to adopt BIM), led to the definition of guidelines for an execution plan of the project. The guideline describes for each phase of the building process (planning, design, construction, use and maintenance), how to govern the procedure in relation to the actors involved and the documentation to be produced, for an efficient implementation of BIM.
The guideline aims to facilitate the transition, for the subjects involved, to the use of innovative digital tools.
GUZZONI, LUIGI
PINTI, LIDIA
VITOLA, FRANCESCO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
20-apr-2018
2016/2017
L’obiettivo di questa tesi è definire una linea guida per la formulazione di un Piano Esecutivo BIM applicabile al contesto italiano. L’introduzione all’obbligatorietà dell’uso di metodi e strumenti elettronici specifici per la modellazione per l’edilizia e le infrastrutture, a partire del 2019, pone una serie di interrogativi su come fare BIM. Il piano esecutivo è uno strumento operativo che permette di gestire il processo informativo della progettazione e costruzione fatta in BIM. Costituisce una visione d’insieme, coordinando tutti gli stakeholders, pubbliche amministrazioni, progettisti, consulenti, appaltatori e subappaltatori, grazie all’interoperabilità della metodologia. L’introduzione di nuovi ruoli, quali il BIM Manager, BIM Coordinator e BIM Modeler, integrati con le figure già previste dal codice (RUP, progettisti, direttore lavori ecc), permette l’implementazione del BIM nel processo e ne garantisce la continuità per tutto il suo svolgimento, dalla formazione della domanda pubblica alla consegna dell’opera, e gestione in fase d’uso. Per arrivare alla definizione di un piano esecutivo italiano abbiamo analizzato lo scenario BIM in Italia e messo questo a confronto con le esperienze pregresse di altri paesi, in particolare il caso americano (PEP) ed il caso inglese (BEP). L’analisi dei diversi documenti volti alla gestione di un progetto, quale il Documento Preliminare alla Progettazione, e in particolare il DPP del progetto per la “residenza universitaria Gianluca Spina” dell’Area Tecnico Edilizia del Politecnico di Milano (una delle prime Università italiane ad adottare il BIM), ha portato alla definizione di linee guida per un Piano Esecutivo del progetto. La linea guida descrive per ogni fase del processo edilizio (programmazione, progettazione, costruzione, uso e manutenzione), come governare il procedimento in relazione agli attori coinvolti e agli elaborati da produrre, per un efficiente implementazione del BIM. La linea guida mira ad agevolare la transizione, per i soggetti coinvolti, all’utilizzo di strumenti innovativi digitali.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/140947