Launched in the 1818 following the project of the engineer Carlo Donegani, the Spluga path played an essential part for the economic and commercial development of Sondrio’s area for almost an hundred year. Since 1900 it gradually lost its importance due to the building of the modern alpine tunnels, especially the San Bernardino one rolled out in the 1967. Our project rises from the desire of finding strategies to relaunch the road both from touristic than the cultural point of view, since the way connect appealing poles like Chiavenna, Madesimo and Campodolcino. The analysis of the area allowed us to locate a segment of street with a peculiar value due to the overlapping of various themes: the historical one because of the presence of the stratification of pathways from different eras especially in the Stuzzo’s tunnel; the sport one because of the presence of countless hiking trails and the well-know climbing cliff; the naturalistic one, for the evident environmental feature of the area. The wish of enhance this trail brought us to project an exhibition itinerary that would illustrate the territory as well as serving as a connection between the public road and the main interesting spots of the place. The project involves three focus elements: a pedestrian street that follows the profile of the climbing wall, a fitting that inserts itself in the ancient tunnel and the expository system of pavilions that express itself throughout all the trail. All the interventions rise from the wish of describing the territory maintaining the naturalistic features and the environmental sustainability. A fundamental aspect of the project is the attention to the history of the place and the identity of the alpine territory.

Inaugurata nel 1818 su progetto dell’ingegnere Carlo Donegani, la via dello Spluga ha ricoperto per almeno 100 anni un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e commerciale della provincia di Sondrio. Dal 1900 ha gradualmente perso importanza a causa della costruzione dei moderni trafori alpini, in particolare quello del San Bernardino inaugurato nel 1967. Il nostro progetto nasce proprio dalla volontà di individuare delle strategie per rilanciare la strada, sia dal punto di vista turistico che culturale, poiché questa si trova a collegare poli attrattivi come Chiavenna, Madesimo e Campodolcino. L’analisi del territorio ci ha portato ad individuare un tratto di strada dal valore del tutto particolare dato dalla sovrapposizione di diverse tematiche: quella storica, per la presenza della stratificazione di tracciati stradali di epoche diverse e in particolare della galleria dello Stuzzo; quella sportiva, per la presenza di innumerevoli percorsi escursionistici e della nota falesia di arrampicata; quella naturalistica, per l’evidente caratteristica ambientale dell’area. Il desiderio di valorizzare questo tragitto ci ha spinto a progettare un percorso espositivo che raccontasse il territorio oltre che a fungere da collegamento tra la strada statale e i principali punti di interesse del luogo. Il progetto si articola in tre elementi principali: una via pedonale che segue l’andamento della parete di arrampicata, un allestimento che si inserisce nell’antica galleria e un sistema espositivo a padiglioni che si articola lungo tutto il tracciato. Tutti gli interventi nascono dalla volontà di raccontare il territorio preservandone le caratteristiche naturalistiche, la sostenibilità ambientale e la riconoscibilità materica. Aspetto fondamentale del progetto è l’attenzione rivolta alla storia del luogo e all’identità del territorio alpino.

Dalla valle alle gallerie : sulle vie dello Spluga. Percorsi espositivi per la valorizzazione del territorio alpino

GARZETTI, STEFANO;ZOCCA, CAMILLA
2017/2018

Abstract

Launched in the 1818 following the project of the engineer Carlo Donegani, the Spluga path played an essential part for the economic and commercial development of Sondrio’s area for almost an hundred year. Since 1900 it gradually lost its importance due to the building of the modern alpine tunnels, especially the San Bernardino one rolled out in the 1967. Our project rises from the desire of finding strategies to relaunch the road both from touristic than the cultural point of view, since the way connect appealing poles like Chiavenna, Madesimo and Campodolcino. The analysis of the area allowed us to locate a segment of street with a peculiar value due to the overlapping of various themes: the historical one because of the presence of the stratification of pathways from different eras especially in the Stuzzo’s tunnel; the sport one because of the presence of countless hiking trails and the well-know climbing cliff; the naturalistic one, for the evident environmental feature of the area. The wish of enhance this trail brought us to project an exhibition itinerary that would illustrate the territory as well as serving as a connection between the public road and the main interesting spots of the place. The project involves three focus elements: a pedestrian street that follows the profile of the climbing wall, a fitting that inserts itself in the ancient tunnel and the expository system of pavilions that express itself throughout all the trail. All the interventions rise from the wish of describing the territory maintaining the naturalistic features and the environmental sustainability. A fundamental aspect of the project is the attention to the history of the place and the identity of the alpine territory.
PISTIDDA, SONIA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
20-apr-2018
2017/2018
Inaugurata nel 1818 su progetto dell’ingegnere Carlo Donegani, la via dello Spluga ha ricoperto per almeno 100 anni un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e commerciale della provincia di Sondrio. Dal 1900 ha gradualmente perso importanza a causa della costruzione dei moderni trafori alpini, in particolare quello del San Bernardino inaugurato nel 1967. Il nostro progetto nasce proprio dalla volontà di individuare delle strategie per rilanciare la strada, sia dal punto di vista turistico che culturale, poiché questa si trova a collegare poli attrattivi come Chiavenna, Madesimo e Campodolcino. L’analisi del territorio ci ha portato ad individuare un tratto di strada dal valore del tutto particolare dato dalla sovrapposizione di diverse tematiche: quella storica, per la presenza della stratificazione di tracciati stradali di epoche diverse e in particolare della galleria dello Stuzzo; quella sportiva, per la presenza di innumerevoli percorsi escursionistici e della nota falesia di arrampicata; quella naturalistica, per l’evidente caratteristica ambientale dell’area. Il desiderio di valorizzare questo tragitto ci ha spinto a progettare un percorso espositivo che raccontasse il territorio oltre che a fungere da collegamento tra la strada statale e i principali punti di interesse del luogo. Il progetto si articola in tre elementi principali: una via pedonale che segue l’andamento della parete di arrampicata, un allestimento che si inserisce nell’antica galleria e un sistema espositivo a padiglioni che si articola lungo tutto il tracciato. Tutti gli interventi nascono dalla volontà di raccontare il territorio preservandone le caratteristiche naturalistiche, la sostenibilità ambientale e la riconoscibilità materica. Aspetto fondamentale del progetto è l’attenzione rivolta alla storia del luogo e all’identità del territorio alpino.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2018_04_Garzetti_Zocca_02.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di analisi 1
Dimensione 45.44 MB
Formato Adobe PDF
45.44 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_03.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di analisi 2
Dimensione 12.24 MB
Formato Adobe PDF
12.24 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_04.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di analisi 3
Dimensione 69.26 MB
Formato Adobe PDF
69.26 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_05.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 1
Dimensione 48.73 MB
Formato Adobe PDF
48.73 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_06.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 2
Dimensione 68.65 MB
Formato Adobe PDF
68.65 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_07.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 3
Dimensione 32.97 MB
Formato Adobe PDF
32.97 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_08.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 4
Dimensione 14.86 MB
Formato Adobe PDF
14.86 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_09.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 5
Dimensione 80.84 MB
Formato Adobe PDF
80.84 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_10.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 6
Dimensione 27.35 MB
Formato Adobe PDF
27.35 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_11.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 7
Dimensione 32.95 MB
Formato Adobe PDF
32.95 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_12.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 8
Dimensione 22.67 MB
Formato Adobe PDF
22.67 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_13.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 9
Dimensione 13.99 MB
Formato Adobe PDF
13.99 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_14.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tavola di progetto 10
Dimensione 27.15 MB
Formato Adobe PDF
27.15 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_04_Garzetti_Zocca_01.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Book
Dimensione 16.87 MB
Formato Adobe PDF
16.87 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/140982