Vanna Venturi's house : a lecture

Why this house? Why is it so important? For Aldo Rossi, the Vanna Venturi's House represents a point crystallized in time, a beacon distinguishable in a babel of experimentations and analogies, a liberation of what architecture has been up to that time and what could be from there on. Its variegated historical references, the use of symbols, colors and ornamentation during a period of almost universal acceptance of the orthodoxy of modernist design make the Vanna Venturi's House a small masterpiece that has helped to change both the definition of modern architecture that the conception of how a dwelling should appear. This thesis, which collects the drawings of the nine versions of the House found by Fredric Schwartz in the study of Robert Venturi in the '80s, promises to investigate for the first time the creative process (more or less conscious) that led the architect from the initial sketch to the final project. Starting from the biography of the author, the study of the historical cultural situation in which the work was born, and the analysis of similar cases was then possible, through the direct comparison of the nine versions of the house, reconstruct the common thread, the choices and possible external references that guided the designer through this creative process lasting more than 5 years and hundreds of drawings.

Perché questa casa? Perché è così importante? Per Aldo Rossi la Vanna Venturi’s House rappresenta un punto cristallizzato nel tempo, un faro distinguibile in una babele di sperimentazioni e analogie, una liberazione di ciò che l’architettura è stata fino a quel momento e di ciò che poteva essere di lì in poi . I suoi variegati riferimenti storici, l’uso del simbolismo, del colore e dell’ornamento durante un periodo di quasi universale accettazione dell’ortodossia della progettazione modernista fanno della Vanna Venturi’s House un piccolo capolavoro che ha contribuito a cambiare sia la definizione di architettura moderna che la concezione di come un’abitazione debba apparire. Questa tesi, che raccoglie i disegni delle nove versioni della Casa trovati da Fredric Schwartz all’interno dello studio di Robert Venturi negli anni ‘80, si ripromette di indagare per la prima volta il processo creativo (più o meno conscio) che ha guidato l’architetto dallo schizzo iniziale fino al progetto finale. Partendo dalla biografia dell’autore, lo studio della situazione storico culturale in cui l’opera è nata e l’analisi di casi analoghi è stato poi possibile, attraverso il confronto diretto delle nove versioni della casa, ricostruire il filo conduttore, le scelte e i possibili riferimenti esterni che hanno guidato il progettista attraverso questo iter creativo durato più di 5 anni e centinaia di disegni.