Olhon island

This project is dedicated to the sacred and vulnerable spaces facing the transition under changing conditions of human activity. On the base of Olhon Island of Lake Baikal, it studies the possibility to minimize the effect of human presence through subtle architectural interventions while maintaining the access for people who seek for an experience of the place. Olhon is the biggest island and the heart of the Lake Baikal. Recent changes in the areal infrastructure increased its accessibility for numerous travelers and the word of its peculiarity keeps people attracted to the mysterious Island. However, along with the interest raises a question of whether the unique environment can sustain the growing number of visitors without suffering a damage to its character, or otherwise what we can do to help it. The project studies a possibility to introduce required transformations enforcing the space to keep it intact and provide conditions for users to discover and explore without leaving a trace of their presence.

Questo progetto è dedicato agli spazi sacri e vulnerabili che affrontano la transizione in condizioni mutevoli dell'attività umana. Sulla base dell'isola Olhon del Lago Baikal, studia la possibilità di minimizzare l'effetto della presenza umana attraverso sottili interventi architettonici, pur mantenendo l'accesso per le persone che cercano un'esperienza del posto. Olhon è l'isola più grande e il cuore del lago Baikal. I recenti cambiamenti nell'infrastruttura aeroportuale hanno aumentato la sua accessibilità per numerosi viaggiatori e la parola della sua peculiarità mantiene le persone attratte dall'isola misteriosa. Tuttavia, insieme all'interesse si pone la questione se l'ambiente unico possa sostenere il crescente numero di visitatori senza subire danni al suo carattere, o altrimenti cosa possiamo fare per aiutarlo. Il progetto studia la possibilità di introdurre le trasformazioni richieste rafforzando lo spazio per mantenerlo intatto e fornire agli utenti le condizioni per scoprire ed esplorare senza lasciare traccia della loro presenza.