Prospettive dechirichiane : l'architettura delle piazze d'Italia

The aim of the proposed thesis project is to demonstrate that the space represented in the works characterizing the first period of the Dechirichian metaphysics maintains an uncertain and perplexed relationship with architecture. Interdisciplinarity is the method that allowed the realization of this research, which combines architecture, theater, art, philosophy, design and representation, photography. The targeted bibliographic study, the translation into architectural drawings of what the critics call "Squares of Italy" and the production of physical and virtual models that accompany the visitor in the dimension of space represented by de Chirico are the tools that allowed the realization of this thesis of "research by design": we used the tools of the architectural discipline in view of the discovery of new horizons unexplored by the criticism of art and architecture.

L’obiettivo del progetto di tesi proposto è quello di dimostrare che lo spazio rappresentato nelle opere caratterizzanti il primo periodo della Metafisica dechirichiana intrattiene un rapporto incerto e perplesso con l’architettura. L’interdisciplinarità è il metodo che ha permesso il concretizzarsi di questa ricerca, la quale coniuga architettura, teatro, arte, filosofia, disegno e rappresentazione, fotografia. Il mirato studio bibliografico, la traduzione in disegni architettonici di quelle che la critica chiama “Piazze d’Italia” e la produzione di modelli fisici e virtuali che accompagnano il visitatore nella dimensione dello spazio rappresentato da de Chirico sono gli strumenti che hanno permesso la realizzazione di questa tesi di “research by design”: ci si è avvalsi degli strumenti propri della disciplina architettonica in vista della scoperta di nuovi orizzonti inesplorati dalla critica d’arte e d’architettura.