Shanghai 2025. The regeneration of traditional manufacturing block in Huangpu, Shanghai

For latercomes like China, modern industry initially involves labour-intensive production requiring only modest capabilities. Over time, upgrading propels a shift into more skilled-labour and capital-intensive products and process. Faced with slowing economic growth rates, rising wage costs, and growing competition from other emerging markets, Chinese leaders have been seeking new ways to upgrade the country's manufacturing sector - a key industry that has largely driven China's economic rise over the past three decades. for this reason in 2015, China has charted out a $300 billion plan to become nearly self-sufficient by 2025 in a range of important industries, from planes to computer chips to electric cars, as it looks to kick-start its next stage of economic development. ”Made in China 2025” is an initiative to upgrade Chinese industry. Urban planning and design have a considerable impact on the economic performance of cities and on the quality of life on the population.As publishing of "Made in China 2025" policy, the transform in architecture come with the updating and reinforce of manufacturing. This thesis aims to build a reliable model of reconsidering factory building in Chinese developed cities. First chapter argues that a critical reading of the history and nowadays policy of city making in China has the potential to counter this imbalance in development. As the old industrial capital dacades ago, Shanghai old city center was choosen to proceed the expriment. Designing work based on trends of industrail technology developing and respects for old shanghai culture that infiltrated in choosen district.

Per i latercomi come la Cina, l'industria moderna inizialmente richiede una produzione ad alta intensità di lavoro che richiede solo capacità modeste. Con il passare del tempo, l'aggiornamento favorisce il passaggio a prodotti e processi più specializzati in termini di manodopera e capitale. Di fronte al rallentamento dei tassi di crescita economica, all'aumento dei costi salariali e alla crescente concorrenza degli altri mercati emergenti, i leader cinesi hanno cercato nuovi modi per migliorare il settore manifatturiero del paese - un settore chiave che ha guidato in gran parte l'ascesa economica della Cina negli ultimi trent'anni. per questo motivo, nel 2015, la Cina ha elaborato un piano da 300 miliardi di dollari per diventare quasi autosufficiente entro il 2025 in una serie di importanti settori, dagli aerei ai chip per computer alle auto elettriche, poiché sembra iniziare la sua prossima fase di crescita economica sviluppo. "Made in China 2025" è un'iniziativa per migliorare l'industria cinese. La pianificazione e la progettazione urbana hanno un impatto considerevole sulle prestazioni economiche delle città e sulla qualità della vita sulla popolazione. Come pubblicazione della politica "Made in China 2025", la trasformazione in architettura viene accompagnata dall'aggiornamento e dal rafforzamento della produzione. Questa tesi mira a costruire un modello affidabile di riconsiderazione della costruzione di fabbriche nelle città sviluppate cinesi. Il primo capitolo sostiene che una lettura critica della storia e della politica odierna di costruzione di città in Cina ha il potenziale per contrastare questo squilibrio nello sviluppo. Come la vecchia capitale industriale dacades fa, il centro storico di Shanghai è stato scelto per procedere con l'esproprio. Progettare un lavoro basato sulle tendenze della tecnologia industrail sviluppando e rispettando la vecchia cultura shanghai che si è infiltrata nel distretto scelto.