In the last years, especially in Italy, the main challenge of architecture has been focused in giving a new life to forgotten and decadent buildings, aiming at increasing the services in favour of citizens. Reducing architectural barriers and renovating empty urban spaces, coming from the former industrial framework which constituted the suburbs of the cities and became, time after time, part of them, was the chance to realize interesting projects within several cities. The concept of the reconversion and enhancement of the industrial archaeological heritage in Italy represents the main theme which inspired our project concerning the “caserma Mercanti di Milano”. Our purpose is to enhance the relationship between the block, the neighborhood and the city, by extinguishing boundaries which interrupt the incoming innovational stream, characterizing, especially in the last years, the Lambrate district with cultural events like the “Design Week”. In this respect, redevelopment and reconnection become the main features of our project, not merely by functional replacements, but especially by recomposing urban relationships among buildings and open spaces. The project, thus, follows the latest demands of the surrounding and offers the cities a new green and pulsing heart, with the purpose to encourage technological development.

Negli ultimi anni, soprattutto in Italia, la sfida dell’architettura è stata quella di ridare linfa vitale a vecchi scheletri caduti in disuso, al fine di fornire nuovi servizi ai cittadini. L’eliminazione di barriere architettoniche e la ri-progettazione di vuoti urbani lasciati dal passato industriale in quelle che erano le periferie delle città, divenute nel tempo parte di essa, hanno dato vita ad interessanti progetti realizzati in molte città. Il concetto di valorizzazione e riconversione del patrimonio archeologico industriale italiano, rappresenta il tema di fondo che ha ispirato la nostra proposta progettuale, la quale ha per oggetto la caserma Mercanti di Milano. Nostro obiettivo è quello di ridare voce al dialogo tra l’isolato e la città, eliminando i netti elementi di soglia che deviano l’incalzante flusso innovativo che ha di recente caratterizzato il quartiere di Lambrate attraverso eventi culturali attribuendogli l’appellativo di Design District. Riconversione e riconnessione diventano quindi i principi base della nostra proposta, non tanto nel senso della banale sostituzione di funzioni, quanto in termini di ricomposizione delle relazioni urbane, del rapporto tra costruito e spazi aperti della città. Un progetto che, in linea alle nuove esigenze del contesto, offre alla metropoli un nuovo polo verde e pulsante volto a favorire l’avanzamento tecnologico.

Riqualificazione della caserma Mercanti. Progetto per un centro di ricerca

MARINKOVIC, OLGA;BARATELLI, MATTEO;NUCCI, ELISABETTA
2016/2017

Abstract

In the last years, especially in Italy, the main challenge of architecture has been focused in giving a new life to forgotten and decadent buildings, aiming at increasing the services in favour of citizens. Reducing architectural barriers and renovating empty urban spaces, coming from the former industrial framework which constituted the suburbs of the cities and became, time after time, part of them, was the chance to realize interesting projects within several cities. The concept of the reconversion and enhancement of the industrial archaeological heritage in Italy represents the main theme which inspired our project concerning the “caserma Mercanti di Milano”. Our purpose is to enhance the relationship between the block, the neighborhood and the city, by extinguishing boundaries which interrupt the incoming innovational stream, characterizing, especially in the last years, the Lambrate district with cultural events like the “Design Week”. In this respect, redevelopment and reconnection become the main features of our project, not merely by functional replacements, but especially by recomposing urban relationships among buildings and open spaces. The project, thus, follows the latest demands of the surrounding and offers the cities a new green and pulsing heart, with the purpose to encourage technological development.
BELLONI, FRANCESCA
MPAMPATSIKOS, VASSILIS
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
20-apr-2018
2016/2017
Negli ultimi anni, soprattutto in Italia, la sfida dell’architettura è stata quella di ridare linfa vitale a vecchi scheletri caduti in disuso, al fine di fornire nuovi servizi ai cittadini. L’eliminazione di barriere architettoniche e la ri-progettazione di vuoti urbani lasciati dal passato industriale in quelle che erano le periferie delle città, divenute nel tempo parte di essa, hanno dato vita ad interessanti progetti realizzati in molte città. Il concetto di valorizzazione e riconversione del patrimonio archeologico industriale italiano, rappresenta il tema di fondo che ha ispirato la nostra proposta progettuale, la quale ha per oggetto la caserma Mercanti di Milano. Nostro obiettivo è quello di ridare voce al dialogo tra l’isolato e la città, eliminando i netti elementi di soglia che deviano l’incalzante flusso innovativo che ha di recente caratterizzato il quartiere di Lambrate attraverso eventi culturali attribuendogli l’appellativo di Design District. Riconversione e riconnessione diventano quindi i principi base della nostra proposta, non tanto nel senso della banale sostituzione di funzioni, quanto in termini di ricomposizione delle relazioni urbane, del rapporto tra costruito e spazi aperti della città. Un progetto che, in linea alle nuove esigenze del contesto, offre alla metropoli un nuovo polo verde e pulsante volto a favorire l’avanzamento tecnologico.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/141209