In our society, where almost 1/3 of the global production ends up in a rubbish bin annually, surplus food redistribution is considered one of the most strategic tools to reduce food waste. However, based on the literature, some criticalities on surplus food recovery and redistribution processes made some authors raising critics about the real benefits of food redistribution. Additionally, the percentage of surplus food recovered from canteens and supermarkets in urban areas is dramatically low compared to the one registered in the upstream food supply chain and there is limited literature about effective surplus food redistribution projects in the cities. Based on these initial premises, the objective of this study is to provide a snapshot of existing surplus food redistribution initiatives in relevant European urban areas. Through a detailed literature review about the surplus food redistribution and semi-structured interviews to four European Non-Governmental Organizations (NGOs), a new framework for the analysis and comparison of urban surplus food redistribution projects is proposed to serve as a useful tool for further investigations in this field. Moreover the four initial use cases have been analyzed adopting a 2-steps process, based on the framework application and on the results generalization, to highlight key characteristics, drivers, enablers and barriers in food redistribution process in the urban areas.

Nella nostra società, dove all’incirca 1/3 della produzione globale di cibo finisce nel cestino ogni anno, la ridistribuzione delle eccedenze è considerata come uno tra gli strumenti più strategici per ridurre lo spreco di cibo. Tuttavia, analizzando la letteratura, si è notato che alcune criticità legate al processo di gestione delle eccedenze, hanno portato diversi autori a sollevare critiche sugli effettivi benefici di questa pratica. Inoltre, la percentuale di cibo recuperato da mense e supermercati in ambiti urbani risulta essere drasticamente più bassa rispetto a quella registrata tra gli attori di filiera più a monte e la letteratura presenta lacune nell’identificazione e nell’analisi di progetti efficaci in queste aree. Partendo da queste premesse iniziali, questo studio ha come obiettivo quello di fornire una fotografia della situazione attuale di progetti di gestione di eccedenze in alcune delle più rilevanti città europee. Attraverso uno studio dettagliato della letteratura e interviste semi-strutturate a quattro Organizzazioni Non Governative (ONG), è stato creato un nuovo modello per l’analisi e il confronto di progetti di gestione di eccedenze in ambito urbano. Il modello è volto a diventare un nuovo strumento per futuri studi in questo campo. Inoltre, i quattro casi studiati inizialmente sono stati poi analizzati attraverso un processo a due fasi: l’applicazione del modello proposto e la generalizzazione dei risultati ottenuti per evidenziare le caratteristiche chiave e le barriere nella gestione delle eccedenze in ambito urbano.

Food sharing in the smart city : analysis of innovative surplus food redistribution in European urban areas

COMPAGNONI, KATIA
2017/2018

Abstract

In our society, where almost 1/3 of the global production ends up in a rubbish bin annually, surplus food redistribution is considered one of the most strategic tools to reduce food waste. However, based on the literature, some criticalities on surplus food recovery and redistribution processes made some authors raising critics about the real benefits of food redistribution. Additionally, the percentage of surplus food recovered from canteens and supermarkets in urban areas is dramatically low compared to the one registered in the upstream food supply chain and there is limited literature about effective surplus food redistribution projects in the cities. Based on these initial premises, the objective of this study is to provide a snapshot of existing surplus food redistribution initiatives in relevant European urban areas. Through a detailed literature review about the surplus food redistribution and semi-structured interviews to four European Non-Governmental Organizations (NGOs), a new framework for the analysis and comparison of urban surplus food redistribution projects is proposed to serve as a useful tool for further investigations in this field. Moreover the four initial use cases have been analyzed adopting a 2-steps process, based on the framework application and on the results generalization, to highlight key characteristics, drivers, enablers and barriers in food redistribution process in the urban areas.
BARTEZZAGHI, GIULIA
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
25-lug-2018
2017/2018
Nella nostra società, dove all’incirca 1/3 della produzione globale di cibo finisce nel cestino ogni anno, la ridistribuzione delle eccedenze è considerata come uno tra gli strumenti più strategici per ridurre lo spreco di cibo. Tuttavia, analizzando la letteratura, si è notato che alcune criticità legate al processo di gestione delle eccedenze, hanno portato diversi autori a sollevare critiche sugli effettivi benefici di questa pratica. Inoltre, la percentuale di cibo recuperato da mense e supermercati in ambiti urbani risulta essere drasticamente più bassa rispetto a quella registrata tra gli attori di filiera più a monte e la letteratura presenta lacune nell’identificazione e nell’analisi di progetti efficaci in queste aree. Partendo da queste premesse iniziali, questo studio ha come obiettivo quello di fornire una fotografia della situazione attuale di progetti di gestione di eccedenze in alcune delle più rilevanti città europee. Attraverso uno studio dettagliato della letteratura e interviste semi-strutturate a quattro Organizzazioni Non Governative (ONG), è stato creato un nuovo modello per l’analisi e il confronto di progetti di gestione di eccedenze in ambito urbano. Il modello è volto a diventare un nuovo strumento per futuri studi in questo campo. Inoltre, i quattro casi studiati inizialmente sono stati poi analizzati attraverso un processo a due fasi: l’applicazione del modello proposto e la generalizzazione dei risultati ottenuti per evidenziare le caratteristiche chiave e le barriere nella gestione delle eccedenze in ambito urbano.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/141424