Transnational patterns of development : investigating the urban effects of Dubai Ports World on port-hinterland and urban development

Dubai Ports World is a global terminal operator that has a leading role in global trade market providing mainly services related to container shipping and logistics in ports infrastructures. DP World is currently operating 77 ports in 5 different continents for an annual throughput of around 60 million twenty-foot equivalent units (hereafter TEU): this makes DP World one of the top five global terminal operators in the world. This company is characterized by fast growth and aggressive profit-oriented policies in developing their activities and providing shipping and logistic platforms services. The aim of this work is to investigate the main development dynamics related to the presence of DP World terminals. Thus, the main object of analysis is the port-hinterland, which is land space over which a port sells its services and interacts with its clients (UN, 2004). More in depth, the focus of the thesis is to describe the effects, if there is any, of DP World in three main spheres related to urban planning and policies: 1. Infrastructures that were built to serve the port operations of DP World; 2. Settlements following the port-hinterland development and experiencing a change in land use; 3. Governance structures such as Free Trade Zone (hereafter FTZ) or Port Authorities that are created purposely by DP World The main sources of the entire work are organized in a specific database. The critical observation of a set of satellite pictures (at different times) of the regions where this international actor operates. In order to better define the entire work path, it is necessary to take into account two main aspects: a wide and transnational overall description and analysis of the strategies of localization of DP World in the World as an assessment to understand the worldwide process; a local-based analysis case by case, investigating the local aspects and deepening the regional relations among DP World and the territory where it operates. This analysis could lead finally to verify four main urban effects that can be hypothesized: 1. No significant effect or trace are recognized; 2. Minor effects on the port-regionalization process, which is driven by other plans, policies or factors; 3. Major effects on the urbanization pattern and the port hinterland in terms of new infrastructures and port-hinterland expansion, such as FTZs and real estate developments; 4. Eventual transfer of the “Dubai model” and subsequent ‘Dubaization’. 10 From the thesis are expected the following results: 1. DP World database describing locations and crucial features of each terminal; 2. Mapping the global presence of DP World ports in the world; 3. Analysis of the urbanization and regionalization process in port-hinterlands; 4. A set of 10 case studies for the comparative analysis and consequent assessments. The thesis will contribute to investigate broadly the role of global terminal operators in the urbanization and regionalization processes and raise the awareness of their potential urban effects in the port hinterlands and, for these reasons, fill the gap in the current literature. Finally, the thesis could be the starting point in raising the interest on the tangible effects of large enterprises in urbanization and development process, particularly regarding the interaction between the port and the adjacent hinterland.

Dubai Port World è un operatore globale di scali container che ha un ruolo di primo ordine nel mercato del commercio internazionale, in quanto fornitore principale di servizi relativi al carico e scarico di container dalle navi e di supporto alla filiera logistica nei porti, come il noleggio di aree di stoccaggio e capannoni. DP World attualmente opera in circa 77 porti dislocati in 5 continenti diversi per la movimentazione annua di circa 60 milioni di TEU (unità di venti piedi equivalenti – un container standard equivale a 1 TEU). Questo rende DP World uno dei primi cinque operatori mondiali di scali container nel mondo. Nel corso dell’ultimo decennio, questa società si è fatta notare per la rapida crescita e per gli ingenti investimenti in nuovi terminal con il fine di trarre elevati profitti legati alla fornitura dei servizi di trasporto e delle piattaforme logistiche. Questa tesi ha lo scopo di indagare gli impatti urbani nelle città portuali con particolare interesse rispetto alle aree circostanti il porto dove è attiva DP World. L'oggetto principale di analisi è l’hinterland portuale, ossia l’area in cui un porto vende i suoi servizi e interagisce con i suoi clienti (ONU, 2004). Più in dettaglio, l’argomento principale della tesi è quello di descrivere l'impatto, se presente, di DP World nei tre ambiti principali relativi alla pianificazione urbana ed alle politiche territoriali: 1. Infrastrutture che sono state costruite per servire le operazioni portuali di DP World; 2. Insediamenti ed urbanizzazione; 3. Enti di governance come le zone di libero scambio (FTZ) o le autorità portuali che sono i principali interlocutori con cui DP World si confronta globalmente. Le principali fonti dell'intero lavoro sono un database originale e l’osservazione critica di un insieme di immagini satellitari, scattate in tempi diversi, delle regioni in cui questo attore internazionale opera. Al fine di definire al meglio l'intero percorso di lavoro, è necessario tenere conto di due aspetti: una descrizione generale e transnazionale unita all'analisi delle strategie di localizzazione di DP World nel mondo per comprendere il processo a livello globale (caso per caso); un approccio basato sugli aspetti locali e dell'approfondimento delle relazioni regionali tra DP World e il territorio in cui opera. Questa analisi potrebbe condurre infine a verificare quattro (o più) impatti urbani principali che sono di seguito ipotizzati: 1. Nessun effetto significativo o traccia chiaramente identificabile; 2. Effetti di lieve entità con riscontri poco significativi o poco tangibili; 3. Effetti rilevanti riguardo il processo di urbanizzazione e sull’hinterland portuale costituiti da nuove infrastrutture ed espansioni (FTZ e progetti immobiliari) 4. Eventuali esportazioni del "modello Dubai" Dalla presente tesi sono attesi i seguenti risultati: 1. Un database mondiale riguardo DP World con informazioni sulle caratteristiche e sulle performance degli scali come di TEU annuali, la presenza della FTZ, dimensioni, etc.; 2. Una mappatura sistematica inerente alla presenza globale di DP World; 3. Analisi del processo di urbanizzazione e regionalizzazione nell’hinterland portuale; 4. Una serie di 10 casi di studio per l'analisi comparativa La tesi, rivolta non solo a ricercatori nel campo dell’urbanistica e delle politiche urbane, ma anche a decision-makers, economisti e geografi, contribuirà ad indagare il ruolo degli operatori globali di scali container nei processi di urbanizzazione e di sviluppo, sensibilizzando i suoi impatti urbani nell’hinterland portuale e, per questi motivi, colmare il divario nell’attuale letteratura. Infine, la tesi potrebbe essere il punto di partenza per accrescere l'interesse e la consapevolezza sugli effetti tangibili di grandi imprese globali nel processo di urbanizzazione e pianificazione, in particolare per quanto riguarda l'interazione tra il sistema portuale e l’hinterland, sia dal punto di vista urbanistico sia per ciò che concerne il processo di governance ed infine per le politiche dietro le quali si celano tali esiti.