Confronto tra i porti di Barcellona e Genova nel quadro di un miglioramento del trasporto marittimo e intermodale

The ports of Barcelona and Genoa are, nowadays, a clear example of ports under continuous growth in the Mediterranean, which have great expectations for resulting competitive (in terms of container transportation) with the big seaports of the North of Europe (like Rotterdam, Antwerp or Hamburg). Once a complete comparative analysis has been done, taking into account the principal world ports in TEU traffic; this Thesis will focus on Barcelona and Genoa in order to be able to propose a series of measures (improvement of the existent infrastructures or construction of new ones) that could promote their expectations. With the purpose of doing an exhaustive studio, the starting point has been the analysis of the main maritime routes used in freight transportation and, specifically, studying those that affect the two ports that this project is related to. Then, is has been provided a listing of the main ships that dock in the main ports of the World, the ones that are in direct competition with Genoa and Barcelona. At that point, a detailed analysis has been made referring to the port installations of those last two seaports, starting from their technical characteristics and moving to the studio of the different access they have (by road, by train and by plane). All that with the intention of elaborate a detailed comparative between the Spanish and Italian ports, in terms of port installations and intermodal capacity, in order to reach the description of their strengths and weaknesses. Finally, once those points have been individuated, a series of projects have been proposed (new ones or improvements of existing ones) with the purpose of render the ports of Barcelona and Genoa a more advantageous stop to serve the goods that have as origin the Far East. The projects individuated in this Thesis, that would improve the efficiency of both ports, are, however, taking into account the current trend of freight transport: the continuity of the circumnavigation of the occidental European continent, across the Strait of Gibraltar, in order to reach the North European ports, leaving aside the ports under studio (Genoa and Barcelona).

I porti di Barcellona e Genova sono, ad oggi, un chiaro esempio di due porti in costante crescita del Mediterraneo ed hanno delle grandi aspettative per poter risultare competitivi – nel trasporto dei Container – anche con quelli del nord Europa come i porti di Rotterdam (NL), Anversa (B) o Amburgo (D). Dopo aver fatto analisi comparative di altri porti, la presente Tesi si concentrerà sui primi due, proponendo una serie di interventi (di miglioramento dell’esistente o nuovi) che possano favorire tali loro aspettative. Per poter fare uno studio esaustivo, si è partiti dalle principali rotte marittime mondiali usate nel trasporto delle merci ed, in particolare, da quelle che interessano i due porti d’interesse che, come vedremo, sono i più “vicini” nel caso di utilizzo delle rotte che hanno come origine l’estremo Oriente. Si è poi passati a delineare un quadro sia delle principali navi usate sia dei porti mondiali che comportino una possibile concorrenza con quelli cioè di Barcellona e Genova. Si è quindi effettuata un’analisi di dettaglio delle istallazioni portuali di questi due ultimi porti partendo dalle loro caratteristiche tecniche per arrivare alla rete “complementare” dei diversi accessi stradali, ferroviari e aeroportuali. Ciò allo scopo di consentire un confronto vero e proprio di entrambi i porti sia in termini di istallazioni portuali sia di capacità di trasporto intermodale per giungere alla definizione dei loro punti qualificanti di forza e di debolezza. Finalmente, una volta individuati tali diversi punti dei due porti citati, si sono suggeriti sia progetti “mirati” di miglioramento sia nuovi progetti che potrebbero rendere i due porti di Barcellona e Genova una fermata più vantaggiosa per servire i traffici che hanno come origine l’Estremo Oriente Asiatico. I progetti qui delineati, miranti quindi ad una maggiore efficienza sia di Barcellona sia di Genova, vorrebbero perciò limitare, o per lo meno contenere il più possibile, la realtà di oggi. Tale realtà – per le navi con provenienza dal Mediterraneo sud-occidentale – è quella purtroppo di continuare la circumnavigazione dell’Europa occidentale, attraverso lo stretto di Gibilterra, per giungere ai Porti del Nord Europa tralasciando appunto Genova e/o Barcellona (peraltro città di origine dell’autrice della presente Tesi).