Francavilla Angitola. Proposta di valorizzazione per un borgo tra le serre calabresi

Calabria is a region that has ancient traditions that leak from the places and landscapes that characterize this borderland. The vast patrimony is endangered by the great emigration that begun the last century and today still in action in the south. The internal areas suffer from depopulation, which is a lethal risk, especially for small villages, resulting in a substantial loss of traditions, memory and local identities. How to put a brake on this trend? How to reactivate the territory with sustainable and innovative strategies? The text focuses on a small part of the territory, a patch of land between Calabrian Serre and Tyrrhenian Sea. The Western Serre, with inside the municipalities of Pizzo Calabro, Francavilla Angitola, Filadelfia, Polia, Monterosso Calabro, Filogaso, Maierato and Capistrano today lives in a state of emergency. Tourists, who cross “Costa degli dei” each year, lap the territories near the sea completely ignoring the cultural richness of the hinterland. The study aims to redistribute the flows entering the territory through actions of various entities to bring tourism even in areas currently semi-uninhabited. Francavilla Angitola, a land of popular traditions and a strong agricultural vocation, becomes the key of a reactive system within the Angitola basin able to promote Social Hosting initiatives, temporary events, food and wine activities and socio-cultural integration.

La Calabria è una regione che possiede antiche tradizioni che trapelano dai luoghi e dai paesaggi che caratterizzano questa terra di confine. Il vasto patrimonio rischia però di essere messo sempre più a rischio dalla grande emigrazione che, iniziata il secolo scorso, è oggi ancora in atto in tutto il mezzogiorno. Le aree interne soffrono per via dello spopolamento che costituisce un rischio letale soprattutto per i piccoli borghi, traducendosi in una consistente perdita di tradizioni, memoria e identità locali. Come mettere un freno a questa tendenza? Come riattivare il territorio con strategie sostenibili e innovative? La tesi si concentra su una piccola parte del territorio, un fazzoletto di terra compreso tra le Serre calabresi e il mar Tirreno. L’ambito delle Serre Occidentali, con al suo interno i comuni di Pizzo Calabro, Francavilla Angitola, Filadelfia, Polia, Monterosso Calabro, Filogaso, Maierato e Capistrano vive oggi in uno stato di emergenza. I turisti che ogni anno attraversano la Costa degli Dei, lambiscono i territori vicini al mare ignorando completamente la ricchezza culturale dell’entroterra. Lo studio si propone di ridistribuire i flussi in ingresso nel territorio tramite azioni di varia entità atte a portare il turismo anche in zone attualmente semi-disabitate. Francavilla Angitola, terra di tradizioni popolari e della forte vocazione agricola, diviene il perno di un sistema reattivo all’interno del bacino dell’Angitola in grado di promuovere iniziative di Social Hosting, eventi temporanei, attività enogastronomiche e integrazione socio-culturale.