Forme del progetto urbano e trasformazioni della città contemporanea. Il nodo Argonne-Forlanini a Milano

In the awareness that urban transformations are the outcome of complex design dynamics, of interactions that are difficult to identify between subjects and decisions, this work aims to identify the new forms of urban planning and to demonstrate how the design, in different forms, can fit into existing processes, transformations and re-thinking of the city. The intervention area chosen is the one relating to the Forlanini FS stop of M4, a node with great potential within the city, given the proximity to the railway line and the Forlanini Park, but which today is in a situation of great uncertainty due to the absence of real collaboration between the administration, the citizens and the company responsible for the construction of the new metro line. The aim is not to formulate a finished and binding project of intervention, but rather to produce a suggestion that accompanies the process to a next step towards the possible transformation. The work develops through three distinct but correlated phases. The first phase, mainly theoretical, focuses on the new and multiple roles of the designer, who today must manage a very diversified and fragmented social reality, and on the different forms of the urban project, which turns from simple blue print into a complex element and rich in multiple spatial implications. In the second phase two important case studies are analyzed, one Italian and one German, which help to understand the complexity achieved by contemporary design. In the third and last phase the analyzes focus on the area of ​​intervention, studying the main realities present in the territory and its current situation within the city, concluding with the description of the project for the Argonne / Forlanini node.

Nella consapevolezza che le trasformazioni urbane sono l’esito di complesse dinamiche progettuali, di interazioni difficilmente identificabili tra soggetti e di decisioni legate a strutture variabili di governance, questo lavoro si pone l’obiettivo di identificare le nuove forme del progetto urbano e di dimostrare come la progettazione, in forme differenti, possa inserirsi all’interno di processi esistenti, di trasformazioni e ripensamento della città. L’area di intervento scelta è quella relativa alla fermata Forlanini FS di M4, un nodo con grandi potenzialità all’interno della città, data la vicinanza alla linea ferroviaria e al Parco Forlanini, ma che ad oggi si trova in una situazione di grande incertezza dovuta all’assenza di reale collaborazione tra l’amministrazione, i cittadini e l’azienda responsabile della realizzazione della nuova linea metropolitana; lo scopo non è quello di formulare un progetto d’intervento finito e vincolante, ma piuttosto quello di produrre una suggestione che accompagni il processo ad un passo successivo verso la trasformazione possibile. Il lavoro si sviluppa attraverso tre fasi distinte ma correlate vicendevolmente. La prima fase, principalmente teorica, si focalizza su: i nuovi e molteplici ruoli del progettista, che oggi deve gestire una realtà sociale molto diversificata e frammentata, e sulle diverse forme del progetto urbano, che da semplice blue print si trasforma in elemento complesso e ricco dalle molteplici implicazioni spaziali. Nella seconda fase vengono analizzati due importanti casi studio, uno italiano e uno tedesco, che aiutano a comprendere la complessità raggiunta dalla progettazione contemporanea. Nella terza e ultima fase le analisi si focalizzano sull’area di intervento, studiando le principali realtà presenti sul territorio e la sua situazione attuale all’interno della citta, concludendo con la descrizione del progetto per il nodo Argonne/Forlanini.