Treviso, Prato della Fiera. Disposizioni per la trasformazione del tessuto di Sant'Ambrogio di Fiera e il disegno di un grande spazio pubblico

Located near the historical center of Treviso, in Sant’Ambrogio di Fiera discrict, Prato della Fiera is a big space mainly used as parking lot for the main hospital of the city and in which, once a year, the historical week of fairground takes place. Today, this space has a small role in inhabitants’ lifes, but is actually a place full of history. Taking place along Sile river, that goes across Treviso and enters the Laguna di Venezia, Prato della Fiera has been an important “piazza” for centuries, in which all traffic trades from Venice to Treviso were, and developed Sant’Ambrogio di Fiera district as an harbor for the city. With the displacement of the historical fairground and a project for the renovation of the hospital center services, this area is now searching for a future use. For these reasons, the thesis studies possible strategies and regulations for the transformation of the district of Sant’Ambrogio di Fiera and designs the area of the prato. In particular, the second phase of the project is based on the design of a residential building, a supermarket for the district and the public space of the new prato.

Collocato alle porte del centro storico della città di Treviso, all’interno del quartiere di Sant’Ambrogio di Fiera, il Prato della Fiera si configura oggi come uno spazio adibito a parcheggio principalmente usato come ingresso all’ospedale della città e in cui, una volta all’anno, viene organizzata la storica settimana di fiere ludiche di San Luca. Questo spazio, che si presenta come una radura sterminata libera da qualsiasi disegno ed imposizione e che oggi ricalca un ruolo marginale nella vita dei cittadini, è in realtà un luogo denso di storia. Adagiato lungo le sponde del fiume Sile, che attraversa la città per poi sfociare nella laguna di Venezia, questo spazio ha sempre rappresentato un luogo di incontro e di relazione legato dapprima al pascolo, poi alla fiera del bestiame e ai festeggiamenti del patrono della città e infine ai traffici mercantili con Venezia, che ne hanno di fatto sviluppato l’edificato andando a formare un vero e proprio villaggio portuale. Il dislocamento delle annuali fiere della città e lo sviluppo dei servizi rivolti al centro ospedaliero prima citato ha, di fatto, richiamato l’attenzione sul ruolo che quest’area potrà ricalcare in futuro. Ritenendo il recupero del prato un’occasione unica capace di ragionare su più scale, la tesi si concentra da una parte sulla redazione di strategie volte alla registrazione e alla regolamentazione degli elementi urbani più significativi del quartiere di Sant’Ambrogio di Fiera in cui l’area è inserita, dall’altra al ridisegno di questo spazio. In particolare, la seconda fase di progetto si formula attraverso il disegno di un innesco architettonico caratterizzato da un edificio adibito a residenze ed un supermercato di quartiere, capace di fungere da catalizzatore di flussi ed attrattività, e quello dello spazio pubblico legato al funzionamento del nuovo prato.