Architettura protesica : strategie progettuali per scenari di supporto alle professioni sanitarie nei giardini terapeutici

The aim of the present dissertation is to identify, through a quantitative evaluation methodology, the benefits of the therapeutic garden to medical nursing operators. The first part outlines the literature review on healing gardens, concerning the importance of the therapeutic nature effects on the relationship between human being and nature. Such review shows that researches from the ‘80s highlighted the beneficial effects of healing gardens on users’ mind and bodies. According with the knowledge in healthcare facilities, this study highlights advantages and disadvantages of therapeutic spaces. Thanks to the research made by architect Clare Cooper Marcus, it has been possible to analyze different types of gardens, starting from a functional and typology classification. This study is based on the analysis of both international and national data. The second part focuses on the identification of proposal based on the analysis of data gathering through the survey, which has been presented to medical nursing operators of three social medical enterprises. Furthermore, the value of the Evidence Based Data process has been highlighted, and the importance difference between primary and secondary data as well: the first one utilized in the international context and the second one with the national context. A new survey has been drawn up, based on international data collection, for the Italian cases study. Therefore, total results have been compared, thanks to the existent survey (international) and the new one; pictograms have been used in order to make clearer those connections and to easily analyze the quantitative results of the synoptic sheets. In the last part, the study identifies how healing garden can bring physical and psychological benefits to medical nursing operator. Therefore, different recommendations and suggestions have been proposed for improvement open spaces for medical nursing operator.

Accogliendo tutte le conoscenze acquisite in merito al potere curativo di un giardino terapeutico, ne sono stati messi in luce al pari, fattori protettivi e fattori di rischio per la salute. Prendendo in considerazione la classificazione della C. Cooper Marcus, sono state illustrate le tipologie cui appartengono i diversi tipi di giardini delle strutture sanitarie, seguite da una classificazione funzionale, evidenziandone anche in questo caso potenzialità e criticità. La ricerca di ampio respiro, analizza entrambi i contesti internazionale e nazionale, passando in rassegna per ognuno di essi determinati casi studio di riferimento di giardini terapeutici, evidenziandone i rispettivi punti di forza. La parte II, al contrario della prima incentrata sul background teoretico, offre una fase propositiva. È stata esplicata il perché della scelta dell’operatore medico sanitario ed esplicato il metodo di indagine con il quale è stata effettuata la raccolta dati; è stato messo in luce pertanto, il valore dell’Evidence Based Data nell’iter propositivo, utilizzato in particolar modo in ambito internazionale. Gli strumenti di indagine sono stati applicati attraverso l’utilizzo di secondary data nei confronti dei casi studio internazionali e per mezzo di primary data nei confronti dei casi studio nazionali. Ciò implica che i dati internazionali raccolti dalle differenti bibliografie, hanno fatto da base per la redazione di un nuovo survey per i casi studio italiani. Maggiore attenzione è stata rivolta, successiva all’analisi dei dati raccolti attraverso i questionari compilati dagli operatori medico infermieristici, al confronto delle informazioni poste in analisi, mediante l’individuazione di un sistema di tabelle che rende leggibile rapidamente i risultati quantitativi dei rilievi effettuati. In fine, a seguito della presa di coscienze di problematiche e potenzialità, sono state formulate delle indicazioni per correggere le criticità riscontrate. Un possibile ed eventuale sviluppo della ricerca potrebbe orientarsi nella direzione di una effettiva implementazione di giardini terapeutici a favore degli operatore medico infermieristici, con la consapevolezza che il benessere del paziente passa anche e soprattutto attraverso il benessere del medico.