Implementation and redesign of the COLLEGO platform, a device for investigating joint action

Human beings are social animals and, as such, they are able to collaborate to face shared problems and objectives. This ability to coordinate with another individual is called “joint action”. This process can originate when actors are synchronized at a sensorimotor level. However, the basic mechanisms of sensorimotor synchronization are nearly unexplored. To study this theme, it was necessary to create a physical product, the COLLEGO platform, through which useful data for this study can be collected. This work presents the analysis of the first prototype of the platform, to find the functional defects. Subsequently, various technical solutions will be analyzed to improve the platform and ensure that the data collected are reliable. In the final solution, the platform will be created by replacing the mechanical buttons with their electronic part, ie a circuit consisting of cables, which is closed manually. Afterwards, the cubes necessary for the experiment, made of wood, are instead 3D printed and equipped with an RGB LED inside of them, so as to allow the experimenters to change the colors of the cubes. In this way it is possible to collect new data and explore new details of joint action, thus opening up new perspectives for this project. The aim of this work, finally achieved, was to develop an open source product, designed as a kit, easy to assemble even by non-technical experts.

Gli esseri umani sono animali sociali e, in quanto tali, sono in grado di collaborare per affrontare problemi e obiettivi condivisi. Questa capacità, chiamata “joint action” può originarsi quando gli individui sono sincronizzati a livello sensorimotorio. Tuttavia, i meccanismi di base della sincronizzazione sensomotoria sono quasi inesplorati. Per studiare questo tema è stato necessario progettare un dispositivo, la piattaforma COLLEGO, attraverso la quale raccogliere dati utili per questa ricerca. Questo lavoro presenta l’analisi del primo prototipo della piattaforma, per trovarne i difetti funzionali. Successivamente verranno analizzate varie soluzioni tecniche per migliorare la piattaforma e fare in modo che i dati rilevati siano affidabili. Nella soluzione finale la piattaforma verrà realizzata sostituendo i pulsanti meccanici con la loro parte elettronica, ossia un circuito costituito da cavi che viene chiuso manualmente. In seguito, i cubi necessari per l’esperimento, per ora realizzati in legno, vengono invece stampati in 3D e dotati di un LED RGB al loro interno, così da permettere agli sperimentatori di cambiarne il colore. In questo modo è possibile raccogliere altri dati ed esplorare ulteriori dettagli sulla joint action, aprendo così nuove prospettive per questo progetto. Lo scopo di questo lavoro, infine raggiunto, era quello di sviluppare un prodotto open source, sotto forma di kit, facile da assemblare anche da persone non esperte di tecnologia.