Redesign Chinese millennials' visiting experience in Chinese art museum, enhancing interaction and engagement, through service design methods

In the context of China, “museumification” lays the opportunity to reconsider the museum project. Chinese museums are growing in number and popularity, however the attention paid to the beauty of their “shell” lacks in the establishment of their collections and curatorial mission, resembling more beautiful vacant shell than active cultural institutions. Focusing on contemporary art museum, the research involves a deeper discussion about how technology and digitization are changing the way people consume art. Museums around the world are adapting to this transformation, becoming ‘living institutions’ that generates a comprehensive benefit for both the individuals and the entire community. Experiences are the core of their cultural offers, to engage their visitors on an emotional and educational level, using new digital devices integrated with the visit experience to make them active protagonist of the storytelling of the experience. Contemporary art museum due to their importance in cultivating a cultural link to the past, present and future, are particularly relevant for Chinese millennial generation, that is going through a process of rediscovering their cultural identity. Therefore the art museum cultural offer has to address Chinese millennials’ needs and desires as to engage young audience during and after the visit. Empathy and prototyping phases of the design thinking methodology, applied to develop this research and project, were the author’s key steps to design “Fill Art”. Fill Art is a service for private Chinese art museums that wants to better engage millennials during and after the visit. Fill Art enhances visitor’s perception of the art by “gamifying” the access to the curated content and meanings behind the artworks. The service can be used by visitors as a digital application on their phone if they are visiting by themselves or a booklet that supports special guided tour organised in the museum.

Nel contesto dell Cina contemporanea i musei stanno stanno crescendo in numero e popolarità, assumendo un nuovo ruolo a livello culturale e all’interno della società. Tuttavia durante la loro progettazione l'attenzione viene concentrata principalmente sulla bellezza del loro gusto esterno piuttosto che sul loro funzionamento, collezione e missione curatoriale e ciò li rende spettacolari gusci vuoti, piuttosto che attive istituzioni culturali. Volendo concentrarsi sui musei d’arte è importante analizzare come la tecnologia e la digitalizzazione stiano cambiando il modo in cui le persone entrano in contatto e consumano l’arte. I musei in tutto il mondo, influenzati da questa trasformazione, stanno diventando istituzioni attive che coinvolgono il pubblico all’interno delle loro attività con l’obiettivo di generare un beneficio sia per i singoli individui che per l'intera comunità. L’esperienza é il nuovo cuore della loro offerta culturale; l’obiettivo é quello di coinvolgere i visitatori a livello emotivo e mentale attraverso l’utilizzo di nuovi dispositivi digitali integrati con l'esperienza fisica della visita, così da rendere i visitatori i protagonisti attivi dello storytelling della visita. I musei d’arte per la loro importanza nel coltivare un legame culturale tra passato, presente e futuro, sono particolarmente rilevanti per i millennial cinesi, i quali stanno attraversando un processo di riscoperta della loro identità culturale. Diventa quindi fondamentale coinvolgere il giovane pubblico durante e dopo la visita, rispondendo ai loro bisogni e desideri. Fill Art è un servizio per musei d'arte cinesi privati ​​che vogliono coinvolgere al meglio i millennial durante e dopo la visita del museo. Fill Art accresce la percezione dell’opera d’arte e la capacità di capirne e ricordarne il significato attraverso la “gamification” dell’esperienza di visita. Il servizio può essere utilizzato dai visitatori sotto forma di App o di brochure che va a supporto di speciali viste guidate.